![]() |
Rapporto col guidare
Che rapporto avete col ‘guidare’? Io venni bocciato due volte alla prova pratica della patente, la seconda volta andai addosso ad un muretto nel parcheggiare in retro:D, la terza fu quella buona. Per anni guidare mi ha causato ansia e paura, non avevo la ‘febbre’ della patente come molti miei coetanei di allora, che la vedevano come un passaporto verso nuove libertà, verso la vita.
Poi con gli anni la cosa mi é un po’ passata, per lavoro devo girare parecchio in macchina. Anzi, quando ho tempo e la benzina non raggiunge prezzi stellari, mi piace guidare da solo per chilometri e chilometri nelle strade di campagna, mi rilassa e mi aiuta a focalizzare meglio i miei pensieri. E voi? Pensate che psicologicamente si possa fare un parallelismo tra guidare l’auto e prendere in mano le redini della propria vita? La pensate come Enrico Mentana, che é senza patente perché sostiene che ‘in auto ci si arrabbia’? Stare nel traffico é una forma di interazione sociale? Date il peggio di voi o vi sentite paradossalmente più protetti? E le relazioni? Se non guidi sei tagliato fuori del tutto? É diverso tra uomo e donna? Avanti fobici, timidi, introversi e altro, siamo qui per condividere pensieri, problemi e paure, a ruota libera… |
Re: Rapporto col guidare
Non guido. Quindi non ho nessun rapporto col guidare.
|
Non guido da 3 anni , ma anche prima guidavo giusto 4-5 volte all’anno
|
Re: Rapporto col guidare
Magari anche chi non guida può parlare dei motivi che lo portano a non guidare se ce ne sono, non é mica una colpa, può essere interessante…
|
Io non guido semplicemente perché non mi piace molto e non mi serve a livello pratico
|
Re: Rapporto col guidare
Dopo aver preso la patente non ho guidato per qualche anno perché non mi sentivo sicuro, poi ho ricominciato e ora guido normalmente. È una delle poche cose che riesco a fare che mi fanno sentire uguale alle altre persone (che allevia il mio senso di inferiorità che ho in tutti gli altri ambiti della vita). Anche nel traffico non ho particolari problemi, forse delle volte mi innervosisco un po'.
|
Re: Rapporto col guidare
Quote:
2) non avrei nessuno con cui esercitarmi nelle guide. 3) ho paura che in alcune situazioni mi sentirei a disagio alla guida e che quindi finirei per guidare troppo poco. L'investimento economico per la macchina quindi risulterebbe quasi uno spreco. |
Re: Rapporto col guidare
Il mio rapporto con la guida è ambivalente.
Ho la patente da quando sono maggiorenne, mi piace guidare, pennellare le curve anche senza correre nelle strade aperte e poco trafficate di campagna, è gratificante. Dall'altra parte, in città impazzisco letteralmente: detesto l'arroganza, non mi faccio passare nemmeno una mosca sotto al naso, e prima o poi mi tireranno giù dalla macchina e mi accopperanno (il che potrebbe togliermi l'indecisione su come farlo da solo...). |
Re: Rapporto col guidare
Fortunatamente ho un buon rapporto con la guida di un automobile: mi sento a mio agio, mi piace ascoltare musica mentre guido (anzi, forse per me l'auto È il luogo dove ascoltare musica) e vado tranquillamente in autostrada. Diciamo che guido abbastanza sportivo (mi piacciono i sorpassi) e forse non avrei sfigurato a bordo di una gazzella o pantera :mrgreen:
Chissà, forse un giorno farò la fine di Bruno Cortona. |
Re: Rapporto col guidare
Non ho mai fatto la patente per tutta una serie di motivi, e credo che a questo punto ormai non la farò più.
Mi dico comunque che, vista la mia scarsa coordinazione motoria, sarei un pessimo guidatore, quindi forse è stato meglio così. |
Posso dirlo?
|
Re: Rapporto col guidare
Quote:
Che poi dipende moltissimo da dove si vive… |
Re: Rapporto col guidare
Quote:
|
Re: Rapporto col guidare
Quote:
Quote:
Certo, non potrei mai trasferirmi a vivere in un posto isolato, ma attualmente questo non è un problema, visto che per la vita che faccio il 90% del tempo in casa) cambia pochissimo il luogo in cui mi trovo e quindi va bene dove sto. |
Re: Rapporto col guidare
Adoro guidare, è sempre stata una costante come il sesso.
|
Re: Rapporto col guidare
Fra un po' non si potrà più guidare. Avete visto a quanto sono arrivati i prezzi? 20mila euro per un'utilitaria, auto usate di 10 anni a 7 mila euro.. è una follia.
|
Re: Rapporto col guidare
Quote:
|
il mio hobby, se così lo posso definire, preferito.
Ho qualche problema a guidare in mezzo al traffico, soprattutto in questo paese...quasi nessuno rispetta la segnaletica, alcuni parcheggiano a ridosso degli stop, altri non sanno neanche cosa significhi quel cartello rosso a forma di ottagono. Ho preso la patente facilmente, teoria e pratica passate al primo tentativo. (Ho avuto qualche problema all' inizio, nonostante la passione...l' ansia si faceva sentire un po'). Ho iniziato a guidare subito, mi divertivo, spingevo parecchio sull'acceleratore... Poi, un giorno, rischiai di combinare un disastro... Auto davanti a me che frena improvvisamente, io faccio lo stesso...ma a differenza sua, la mia auto aveva problemi di tenuta di strada a causa del ponte leggermente storto e niente ABS...perdo il controllo del veicolo e in un istante ho dovuto prendere una decisione: - Sterzare completamente a destra per evitare l impatto con l' altro veicolo, ma andare contro il marciapiede. - Sterzare completamente a sinistra. (Strada a doppia corsia per senso di marcia) Avrei evitato l impatto col marciapiede, ma il rischio che un' altra auto potesse sopraggiungere in quell' istante era troppo alto. Mi avrebbe sfondato la portiera ed io sarei finito all' altro mondo, molto probabilmente. "Scelsi" la prima, si spaccò il braccetto, il giunto del semiasse ed il paraurti... Grazie a Dio non c erano persone che stavano attraversando la strada in quel momento. Da quel giorno iniziai ad avere paura... fortunatamente, dopo alcuni mesi, questo problema si risolse da solo. Adesso, molto difficilmente faccio cazzate alla guida, inoltre, stò molto attento ai "segnali" che l' auto mi manda. |
Re: Rapporto col guidare
Da solo guido in scioltezza e anche in maniera un po' stronza, seppur allo scopo di prevalere sull'idiozia altrui. C'è ad esempio chi vuol immettersi dove non ha precedenza, chi cerca di sorpassarmi senza avere la capacità di farlo (e spera che io rallenti), ecc, ma non concedo mai, a meno che la loro idiozia non rischi seriamente di mettere a repentaglio le loro vite.
Per la stessa ultima motivazione, quando c'è qualcun altro con me guido in maniera molto diversa, senza prendere rischi e senza andare troppo forte. |
Re: Rapporto col guidare
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:46. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.