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vikingo 12-08-2022 19:53

Me lo sto studiando tutte,la città dove sono ora e più semplice,ma non e che ho visto tappeti rossi,l'aria solitaria non aiuta..pensavo meglio,e 10 giorni che sono in un posto nuovo mi sento meglio ma speravo di meglio...

Winston_Smith 13-08-2022 12:56

Re: Un uomo che soffre di solitudine
 
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Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2739747)
Esatto, ed è spiacevole come invece questo diventi motivo di contrattacco.
Si fa presente una cosa e subito dopo persone con esperienze simili sono pronte a coprirsi dicendo che è diritto di tutti lamentarsi.
Ma qualcuno ha detto che devono stare zitti? No nessuno, si è solo detto che le loro ricche esperienze mi infastidiscono.
Contrattacchi feroci che insinuano e rigirano la frittata come vogliono loro.
Quindi diventa un battaglia per l'eguaglianza quando uguali non lo siamo e appunto se hai la villa in costa azzurra e piangi miseria ho il diritto di sentirmi offeso senza meritarmi l'ulteriore beffa di essere incolpato o che stia pretendendo di lamentarmi solo io che non è vero.

Hai detto che è scandaloso che si lamentino, che per me è come dire che non ne hanno il diritto, che è una cosa riprovevole che lo facciano e che dovrebbero evitare di farlo.
Non sono io a rigirare la frittata, sei tu che tiri il sasso e nascondi la mano.
La frittata invece la rigiri quando parli di battaglia per l'eguaglianza, come se io avessi detto che siamo tutti uguali e abbiamo tutti gli stessi identici problemi.

pokorny 13-08-2022 14:52

Non ti allontanare, non serve e un forum con un utente in meno è sempre più povero. Prova invece a capire che si può stare male in qualsiasi condizione di vita, anche al di sopra della nostra e riferire qualche propria esperienza non vuol dire che chi la riferisce sia felice. Dato che tutto è iniziato con un mio post in questo topic, davvero pensi che se sto qui dal 2014 la mia vita sia così bella al punto di suscitare riprovazione?

Se fosse davvero così dovrei essere un troll davvero molto atipico. La verità è che non ho le esperienze di vita e capacità di almeno 30 utenti (me li ero anche appuntati per trovarmi un posto in un'ipotetica graduatoria di sfiga) sono pieno di blocchi e vivo praticamente in una stanza ma questo non mi fa indignare se per altri non è così; sono tutte persone con cui ho sempre un ottimo dialogo. E soprattutto sono convinto fino al midollo che la sofferenza che esternano, quando lo fanno, è come la mia e di tanti altri.

Secondo me hai tutte le capacità per cambiare idee.

Charlie Dev 13-08-2022 15:14

Re: Un uomo che soffre di solitudine
 
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Originariamente inviata da Demiurgo (Messaggio 2739745)
Io ancora non ho capito se il post sia stato aperto con intento sarcastico o per invitare il tizio ad iscriversi a questo forum.

Io invece non ne capisco il senso di questo topic...
ODDIO, un uomo che soffre di solitudine, INCREDIBBBBILE! Scalpore, non era mai successo!

Keith 13-08-2022 16:32

Re: Un uomo che soffre di solitudine
 
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Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2740056)
Non ti allontanare, non serve e un forum con un utente in meno è sempre più povero. Prova invece a capire che si può stare male in qualsiasi condizione di vita, anche al di sopra della nostra e riferire qualche propria esperienza non vuol dire che chi la riferisce sia felice. Dato che tutto è iniziato con un mio post in questo topic, davvero pensi che se sto qui dal 2014 la mia vita sia così bella al punto di suscitare riprovazione?

Non lo capiscono. Alcuni sono accecati dall'invidia e dal risentimento. Come non capiscono che quel poco che uno ha fatto è costato lacrime e sangue, anzi lacrime e ansia, quell'ansia che dura 18 ore al giorno.. ho tolto giusto le ore in cui si dorme.
Se qualcuno non riesce ad andare al di là del proprio naso non è colpa nostra.

Stamattina ho letto di un utente che è stato invitato da dei suoi amici a fare una vacanza ma sinceramente sono contento per lui, spero che succeda un giorno a me, ma non provo risentimento, non mi cambierebbe niente stare con la rabbia.

pokorny 13-08-2022 16:55

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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2740079)
Stamattina ho letto di un utente che è stato invitato da dei suoi amici a fare una vacanza ma sinceramente sono contento per lui, spero che succeda un giorno a me, ma non provo risentimento, non mi cambierebbe niente stare con la rabbia.

Lo so, ci credo. Separati alla nascita as usual 😁 anche ora sto vedendo dalla finestra un sacco di caciaroni, gruppi di gente che ride e scherza, e automobili che mi posso solo sognare. Però l'unico pensiero che mi viene in mente è un "buon per loro" e senza retorica meglio qui che in Ucraina o tanti altri posti.

anahí 13-08-2022 17:54

Re: Un uomo che soffre di solitudine
 
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Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2739715)
Secondo me come premessa ai discorsi che si sono sviluppati negli ultimi interventi bisognerebbe avere ben chiara la distinzione tra le possibilità materiali esteriori date dalla propria vita e il malessere interiore, che spesso è impervio rispetto alle prime.

Infatti i due estremi patologici penso siano questi:

- Le condizioni materiali determinano completamente il senso di appagamento di un individuo verso la propria vita. Questo secondo me e' patologico perche' sottovaluta il fatto che le stesse condizioni materiali possono avere conseguenze interiori diversissime su persone diverse. Inoltre incoraggia una gerarchia della sofferenza per cui solo alcuni hanno il diritto di lamentarsi.

- La vita interiore e' tutto e le tutte le condizioni materiali per quanto sfavorevoli possono essere vissute in modo appagante se l'individuo ha una certa interiorita'. Questo secondo me e' patologico perche' tronca sul nascere qualsiasi conversazione su parti della popolazione effettivamente svantaggiate. E' un po' l'interpretazione malsana dello stoicismo in stile Jordan Peterson per cui ognuno e' responsabile della propria sofferenza, ed e' proibita qualsiasi critica alla societa'.

Comunque mi sembra che tutte e due questi fraintendimenti vengano appunto da una finta dicotomia tra materialita' e interiorita'.


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