Intolleranza nei negozi
 

Sarà il caldo o la rabbia dell'estate non vissuta, ma non sopporto più niente.
Episodio 1: Negozio di cialde per caffè. Due persone davanti a me, il primo avrà comprato 200 euro di roba, doveva fare fattura, ricevere omaggi, etc. c'era tanto da aspettare. Nel frattempo socializzava con l'altro cliente e il commesso dicendo che ieri a casa sua c'erano 28 persone. Ventotto.. dopo appena 5 minuti non ne potevo più di aspettare e sono scappato via.

Episodio 2: Negozio di scarpe. Coppia con 2 bambine piccole che urlavano con suoni a 20khz. Mi stava venendo il nervoso, mi giro di scatto e do un'occhiataccia.. niente.. altri strilli a 80mila Hz! Ho preso la scarpa che stavo guardando e l'ho sbattuta violentemente sul ripiano, ho fatto un bel botto, è arrivato anche il commesso che non ha detto niente, la madre le ha rimproverate, si sono zittite per 2 picosecondi e poi urli di nuovo.. me ne sono andato anche da lì comprando solo 2 calzini al volo, ma le scarpe niente, non si poteva.

Una volta ero più tollerante.. ci sono altri episodi ma li ometto per brevità. Una volta al supermercato c'era troppa fila e ho lasciato la spesa lì. anche questi che ridevano, parlavano, etc. Me ne sono andato guardando tutti brutto e bofonchiando
Prima ero solo fobico e timido, ora sono fobico, timido, intollerante e rabbioso.. però neanche a fare le file aspettando che gli altri finiscano di estroversare.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Guarda non sei l'unico.. comincio ad odiare tutti, i meccanismi delle pugnalate alle spalle in primis. La maleducazione, il non rispetto per gli altri, il porre se sessi al primo posto, che nervi

Anche io ho la tendenza a reazioni simili e mi accade di lasciare lì tutto quello che sto per comprare. Penso che caldo e gli anni che passano spieghino abbastanza bene la riduzione dei margini di tolleranza.

Oltretutto sta diminuendo anche la mia empatia. Per esempio evitavo nella misura del possibile acquisti online per sostenere negozi fisici e di conseguenza la comunità. Adesso però si è molto rafforzata la mia avversione per gli abitanti di questo paese e se anche so che sto ottenendo sia l'effetto opposto sia conseguenze che vanno anche contro di me, appena concluso un acquisto online penso con soddisfazione di aver contribuito a danneggiare gente che penso non meriti nulla. So che non è un pensiero granché bello ma ormai vivere è impossibile. Appena esco di casa devo quasi pietire per far rallentare le auto per attraversare sulle striscie, non conto la gente che credendo di non essere vista getta per terra la bustina con la cacca del cane, eccetera. Vorrei davvero che i 4/5 degli Italia venissero magicamente trasportati in Corea del Nord 😁 Non credo esista un altro paese europeo in cui quasi chiunque si incontri tenta di dare fregature o fare prepotenze.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Eccomi, non sopporto più niente e nessuno, più vado su con l'età è sempre peggio, sono intollerante ai massimi livelli, dal guidare, alla coda alle casse al supermercato, alla gente che bisbiglia in sala d'attesa, alla caciara, e chi più ne ha più ne metta.
E come ha già detto qualcuno, una rabbia pazzesca che mi pervade

Re: Intolleranza nei negozi
 

Se stavano perdendo tempo chiaccherando l'unica soluzione giusta è far presente in modo educato che stai aspettando di essere servito; in caso contrario bisogna farsela passare.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Vedo che sono in buona compagnia.
Anche io non faccio acquisti on-line per sostenere l'economia di prossimità e i piccoli negozi, ma alcuni non se lo meritano.

Il solito violento 😝

Re: Intolleranza nei negozi
 

I sales assistant non si comportano come devono ?
Giro i tacchi e me ne vado .
E spesso scrivo anche un reclamo al customer service .
Ultimamente mi capita sovente con i banchi panetteria ed affettati dei supermercati.
Mi riferisco a situazioni come unico cliente ed unico operatore che non sta servendo altri ma sposta prosciutti o taglia pezzi di parmigiano e continua ad ignorare quella demente che è davanti a lei ad aspettare ( cosa ? chi ? )

Re: Intolleranza nei negozi
 

purtroppo nella mentalità socializzante e menefreghista Italica sono tutte situazioni normali, danno fastidio si, ma se ti eri prefissato un acquisto fallo comunque, pensa al fatto che se torni dopo potrestri trovare peggio

Re: Intolleranza nei negozi
 

Lo sto diventando davvero. Quando ho sbattuto quella scarpa ho spaventato tutti.
Non possono socializzare sempre, comunque e intensamente, è troppo. Come me non va bene, ma come loro è troppo.
Si, ci penso che poi devo ritornare, riprendere la macchina ed è una scocciatura, ma in quei momenti è più forte di me.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Non credete di esagerare? Pensate ai commessi e al loro lavoro di merda.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Infatti non me la prendo con loro, non gli ho mai detto niente. Lo so che fanno un lavoro difficile. La colpa è delle aziende che risparmiano sul personale, del mese d'agosto che il personale va in ferie, e poi ovviamente è anche colpa mia che non reggo le file.

Io ci penso sempre ma danno sempre retta a chi sgomita di più alla fine mi nasce una rabbia ad alzo zero.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Non è che non reggo le file, posso pure aspettare, non reggo i bambini demoniaci e quando come nel caso del negozio di cialde i tre uomini chiacchieravano e a turno si giravano e mi guardavano non so per quale motivo.. era diventata una situazione imbarazzante come quando stai in sala d'attesa del medico e tutti parlano animosamente e allegramente e tu muto.

Io un paese più furbo di ladri maleducati come l'Italia e cafoni mai visto,a malta RT icordo bene la civiltà che c'era..e dobbiamo sorbirci uno stato del genere,dove litigano per 4 bonus e gente cafona come solo a Salvador forse

Re: Intolleranza nei negozi
 

Io ho la fissa del fatto che tutti vogliono vedermi morto suicida, depresso, esaurito o con turbe mentali; mi aspettano tutti al varco perché "non mi hanno mai visto con una donna".
Invece credo di essere più sano di molti di loro. E sento la pressione di mostrarmi calmo e in pace con me stesso.

Re: Intolleranza nei negozi
 

beh ma è la fine che faremo, penso sia inevitabile. a me manca solo "morto suicida" per il resto ce le ho tutte.

Il fastidio c'è ma raramente lo dò a vedere.

Re: Intolleranza nei negozi
 

no provo fastidio nel fare file o nel vedere gente chiacchierare di quanto sono sociali o di quanta gente hanno a casa.
Se chiacchierano senza contemporaneamente servire i clienti o si attardano troppo lo faccio presente, se invece fanno il loro lavoro chiacchierando non vedo cosa ci sia di male.
Per i bambini, ci si può fare poco, son situazioni comunque rare beccare quelli scapestrati che urlano nei negozi ( o almeno, qui a bologna non ricordo mi sia mai capitato di beccarne così fastidiosi da non reggere la loro presenza ).
Da come la descrivi, sembra ti dia più fastidio che la gente racconti di come si diverta ( primo caso ) e che tu debba stare li ad ascoltare.

Anzi, io quando sono in coda al supermercato ad esempio mi rilasso a vedere cosa compra la gente, quelli che litigano tra loro, le tipologie di coppie e di famiglia, etc.

Re: Intolleranza nei negozi
 

Eh si, è proprio questo che succede.
Si, è raro, magari fanno un po' di casino ma è normale sono bambini, però come ieri con urla continue questo si, è molto raro. Ovviamente la colpa non è dei piccoli ma dei genitori.
No, non mi da fastidio di come si divertono, mi ha dato fastidio che mi guardavano insistentemente e non ho capito il perché.