Eventi "eroici"
 

Sareste disposti a compiere imprese eroiche, di un livello tale che dimenticarsi di voi sarà davvero difficile? Del tipo che ne parleranno tutti i quotidiani, e per le quali potreste ricevere anche inviti in qualche studio televisivo, ecc ecc

Quale sarebbe il lato negativo? Ovvio che sarei disposto…non sarei disposto ad andare in guerra per una menzione d’onore sui media o per una croce al merito da mattarella

Re: Eventi "eroici"
 

se sarei disposto a livello teorico è facile da dire, certo che sì. Poi bisogna vedere in pratica di quale impresa si tratta e se sarei in grado di compierla.

Re: Eventi "eroici"
 

Non so se mi piacerebbe. Essere sotto i riflettori è anche un peso.
A volte penso che mi piacerebbe diventare "famoso" non tanto per eventuali atti di eroismo (che non credo nemmeno riuscirei a compiere) quanto per la mia creatività, se quella che ho è davvero meritevole, ma poi mi dico che, appunto, la notorietà è anche un peso e non credo riuscirei a reggerla emotivamente.
Se mai arrivassi a pubblicare qualcosa di narrativa con un buon riscontro di pubblico, penso farei lo scrittore recluso e senza contatti con nessuno, come Salinger o Pynchon.

Mi sono ispirato al topic "evento e ansia sociale", e mi chiedevo se l'ansia potesse costituire un blocco anche in quelle situazioni in cui si potrebbe essere "al posto giusto al momento giusto"... :pensando: e tutta l'attenzione che ne deriverebbe a livello mediatico

Re: Eventi "eroici"
 

Già sono il Djokovic aretuseo e mi sento gli sguardi addosso,preferivo l'adolescenza quando non prendevo le visite su lovoo.il peso della fama e della timidezza,peggio di bargnani sparirò come u mago,qualcuno l'ha più visto dal 2019,tra lui e Raikkonen personaggi clamorosi..

Re: Eventi "eroici"
 

Sono troppo fifona per poter fare un gesto eroico. Ci vuole molto coraggio per queste cose.

Re: Eventi "eroici"
 

Nel senso che sei un tennista vegano e novax?

Re: Eventi "eroici"
 

No, non mi piace essere al centro dell'attenzione.

Io ho fantasticato molte volte di andare da fazio a che tempo che fa come ospite a gongolare come gli attori americani, magari prendendo in giro anche il conduttore.

Re: Eventi "eroici"
 

Io ci sono andato a che tempo che fa, ma come spettatore

Ok però si parla di eventi dove la stragrande maggioranza delle persone giudica positivamente il gesto che il giudizio della sparuta minoranza (se mai ci sarà) non dovrebbe intaccare minimamente la nostra psiche.
Immagina un evento che fa il giro dei social e la gente per lo più commenta con "ce ne fossero come lui, il mondo sarebbe un posto migliore" .... Sarebbe una bella botta di autostima

Re: Eventi "eroici"
 

Un gesto eroico riuscirei anche a fare ,ma senza avere una risonanza e esposizione mediatica.Non riuscirei mai a viverla in maniera serena anche ricevendo solo feed positivi.

Re: Eventi "eroici"
 

Sono sempre stata molto attratta ed incuriosita dalle eminenze grigie
... quindi atto eroico decisamente sì ma non sotto i riflettori!

Re: Eventi "eroici"
 

Sarò strano ma non ci terrei a essere famoso in quel modo. Mi piacerebbe, questo sì, essere davvero qualcuno in qualche campo, noto ma non sotto i riflettori e noto al grande pubblico. La considero una mezza disgrazia perché dopo il vertice della parabola c'è sempre la caduta. Sono rarissimi i casi di personaggi che hanno seguìto un "trend" ascendente fino al momento della morte. Invece sono comuni i casi in cui si viene dimenticati e poi si sta di m.....a (avrei qualche storia da raccontare in merito). Ci si abitua alla notorietà come a una droga e forse ha effetti del tutto paragonabili se pure con meccanismi diversi.

Che so, chi di noi a bruciapelo sa chi è stata Emmy Noether, o Bepi Colombo? E già parliamo di nomi grandissimi ma in campi che non sono sotto i riflettori del grande pubblico. Ecco, preferirei una situazione del genere.

Re: Eventi "eroici"
 

Pure io, affascinatissimo del mondo discreto ma potente. Pensa che so, essere il capo dell'ufficio legislativo di ministeri come finanze o interni; si è nei top 50 d'Italia e sono posti di cui pochi conoscono persino l'esistenza.

Re: Eventi "eroici"
 

Penso che gli episodi in cui occorre essere eroici siano sempre delle sventate tragedie, incidenti, situazioni terribili. Quindi non desidero trovarmici, nella migliore delle ipotesi sono immagini e spaventi che ti si stampano in testa finché vivi.

E poi succede anche questo... :pensando:


"Jacopo, bagnino eroe: salva un 18enne, poi si sente male. «Non mi ha neanche detto grazie»"

https://www.leggo.it/AMP/italia/jacopo_bagnino_eroe_salva_18enne_cosa_e_successo-6746951.html

Eroe per caso

Forse potrei essere come Bernie nel film suddetto, ma è un "forse" molto grosso :nonso: