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Estate e depresione.
Con il Sole sempre più onnipresente negli ultimi giorni, tanti dei miei ricordi negativi associati all'estate stanno iniziando a uscire dal dimenticatoio.
L'estate è stagione di uscite, vacanze, passare tempo con gli amici al mare e tante altre cose, ma io non ho mai vissuto nessuna di esse. Sento che tutte le persone intorno a me sono in qualche modo più attive, "felici". Il mondo stesso è più luminoso e vivace, mi sento fuori posto. Non sono una persona "solare", qualcuno al massimo potrebbe definirmi l'inverno personificato. L'inverno nonostante l'atmosfera più cupa lo trovo più rilassante. Da un punto di vista sociale anche, perché le persone non hanno la disinvoltura che avvolge il loro essere durante il periodo estivo. Il periodo invernale, il vento freddo durante la notte e non, la neve, sento tutto questo mio e l'estate mi è qualcosa di ostile che ha come unica funzione amplificare la mia depressione. Mi fa sentire più solo, isolato da questo mondo. Ah moderatori. Potete correggere il titolo? "Depressione", non l'orrore che è "depresione". |
Re: Estate e depresione.
Stessa cosa, l'estate mi ricorda cose molto brutte, mi mette malinconia vedere il sole e il centro città col caldo, mi sento appesantito e voglio dormire sempre, mi viene l'angoscia. Poi sono tutti in giro i giovani e mi sento più fuori luogo che mai, tutti con fisici assurdi, spigliati, che si divertono, con mille amici...
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Re: Estate e depresione.
Ciò che mi viene in mente quando penso all'estate:
Caldo, troppo caldo / Zanzare, troppe zanzare / Inutili grigliate / Cene e pranzi ogni 3x2 a cui non si vorrebbe assolutamente andare / Sole accecante e bruciante, per quasi tutto l'arco della giornata non si dovrebbe stare sotto il sole / Casino a tutte le ore, motorini e moto rumorose / Bimbiminkia, bulletti e spacconi che si atteggiano / Tredicenni che vanno i giro nude / L'unica cosa che si può fare è andare al mare, anche se dopo 5 giorni di mare già ti sei rotto le palle / Uscite con amici a perdere tempo, e se non esci ti deprimi il doppio. |
Re: Estate e depresione.
L'estate mi lascia del tutto indifferente. L'unica cosa che mi disturba sono le scollature e le pance scoperte delle ragazze. Se ne incrocio una giro subito lo sguardo.
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Re: Estate e depresione.
Non solo identici ricordi spiacevoli, ma in aggiunta ci sono quelli legati al fatto che non ho mai cambiato luoghi in vita mia. In altre parole ogni strada mi ricorda un fatto specifico, persino il singolo punto con l'approssimazione di un metro. Tipo io che sono fermo sul marciapiede, passa uno in bici che non potrebbe mi suona il campanello gli faccio il gesto "ma che x.... vuoi?" e scambio di vaffa. Per me non mettere le mani addoso a chi fa cosi e dargli quattro sberle è una sconfitta, dato che nonostante non sia stato zitto intanto la puttanata l'ha fatta. Tutte le volte che la gente non si ferma allo stop. Il ristorante vuoto che però mi dice che non c'è posto perché essendo da solo anche un tavolo da due comporta un posto vuoto che non gli rende. Il bar in cui non vado più perché servono prima i clienti arrivati dopo di me, perché sono invisibile. Ormai ho nella mente una quarantina di posti e situazioni, e almeno il quadruplo li ho sicuramente rimossi perché più spiacevoli. Il posto dove son seppelliti i miei gatti, e così via. In 50 anni della vita di un depresso perdente di cose ne succedono proprio tante.
Ebbene tutto accade sempre d'estate, quindi in inverno i ricordi sono sopiti; ma ora iniziano a esplodere. E poi non reggo il caldo, mi spossa, il sole a picco che mi evoca un senso infinito di desolazione. Quando troppo raramente riesco a salire di quota e vedere qualche nuvola, forse dieci gg l'anno in tutto, mi sento meglio. Ricordo bene da piccolo il meteo diverso. In 50 anni la differenza diventa tanta. Giugno era fresco, luglio un po' caldo, ad agosto 15 gg di afa, mega-temporale di dopo ferragosto e poi l'aria fresca e trasparente di settembre. Adesso già muoio dal caldo e le zanzare ci sono fino a ottobre. Inizio a tirare fuori le coperte non prima di fine ottobre. C'è sempre la cappa di umido, ormai per quattro mesi e mezza, senza un giorno di pausa. Naturalmente vedere tutti che fanno feste e vanno in spiaggia davvero non mi aiuta. So che c'è di peggio; ma per restare in topic tutto questo mi moltiplica disagio e depressione di un fattore cinque, senza davvero la minima esagerazione. L'estate è il motivo principale del perché vorrei andare a vivere in montagna in un bosco; esattamente a est delle alpi Apuane perché è la zona più piovosa d'Italia e gli alberi sono alti come in una foresta amazzonica. |
Re: Estate e depresione.
ho appena visto al tg4, per sbaglio perché io non lo accendo mai, un servizio che parlava di esodo degli italiani per il ponte del 2 giugno.
ma per ora non sono ancora saturo, io fino a giugno ci arrivo di solito bene psicologicamente. poi a luglio mi squaglio perché capisco come andrà e agosto è il mese peggiore perché non se ne può più del caldo, dei vacanzieri, di tutto. l'anno scorso ho raccontato del mio viaggio in solitaria al sud, da lì sono tornato psicologicamente distrutto. già prima della partenza ero in fase calante, poi una ragazza francese mi ha un po' ferito. |
Re: Estate e depresione.
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Purtroppo ogni tanto questo modo di camminare mi porta o a urtare o farmi urtare da qualcuno (fisicamente intendo) o mi espone a rischi stradali ma pazienza. |
Re: Estate e depresione.
Dio mio, hai toccato un tasto veramente dolente per me. Odio l'estate, odio il caldo e l'afa con tutto me stesso.
Mi aumenta in modo veramente pesante la depressione e mi innervosisce all'ennesima potenza. Ci aggiungo anche io, poi, tutto il resto delle motivazioni. Gli altri che escono, si divertono, sono felici e sempre con qualcuno. Anche se non avessi fobia sociale, evitamento e depressione, comunque detesterei lo stesso l'estate e il caldo. È una sofferenza vera e propria, se fosse per me, cancellerei proprio dal calendario l'estate, i mesi da marzo ad agosto non li sopporto, mi mettono una depressione assurda centomila volte meglio una giornata d'inverno, col cielo rosa delle grandi occasioni che minaccia neve. Mettersi sotto le coperte al caldo mentre fuori fa freddo. Personalmente non ho dubbi |
Re: Estate e depresione.
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Re: Estate e depresione.
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Non riesco a capire come quei tipi di persone possano attrarre e piacere |
Re: Estate e depresione.
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Re: Estate e depresione.
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Eppure piacciono |
Io odio il caldo afoso, prima di montare i condizionatori non potevo dormire, la notte era veramente impossibile non sudare e svegliarsi 4 volte.
Per il resto le belle giornate e il sole mi mettono allegria, al contrario dei temporali, anche se preferisco il freddo. Una cosa che mi mette molto a disagio è il fatto che d'estate se non esci di casa si vede, sono tutti abbronzati e tu sei un cadavere, per questo cerco sempre di farmi almeno una settimanella di mare per camuffare un po'. |
In inverno mi sento perennemente stanco, la voglia di fare é prossima allo zero. In estate invece esco dal letargo, mi sento piú energico, vorrei fare qualcosa per uscire da questa situazione, ma ci sono troppi problemi che mi ostacolano. Questo senso di impotenza mi genera rabbia, frustrazione. Stò incazzato 24 ore su 24 in questo periodo.
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Re: Estate e depresione.
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Proprio per tutte queste ragioni, non può che essere la stagione peggiore. Gli altri fanno cose belle e io non faccio un cazzo. Ed anche se faccio qualcosa di buono, difficilmente raggiungo quanto fanno le persone comuni. Dire "estate" è un po' come dire "Capodanno" o "Pasquetta", a livello simbolico. Solo che in questo caso si tratta di un periodo e non di un sol giorno. Inoltre fa caldo, ed il caldo mi accascia e mi fa venire meno voglia di uscire. |
Re: Estate e depresione.
ragazzi non è che la odiamo questa stagione, anzi!! è che ci sentiamo frustrati per non poterla viverla come vorremmo!!
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Re: Estate e depresione.
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Re: Estate e depresione.
In estate bisogna per forza scoprirsi, e mettere in mostra il fisico scheletrico, deforme e con la panzona, e questa è la cosa che più odio. Mi sento nudo, esposto, vulnerabile.. io ci provo ad andare in giro con i camicioni larghi ma sembro un fuori tempo, una specie di hippie anni 60 che però hippie non è..una persona ridicola a fronte di altre tutte attillate e con abiti corti.
La sera il casino è assurdo, fra musiche, gente urlante, feste di oratorio, di paese... feste, sempre feste. Il caldo fa si che io debba stare sempre sotto aria condizionata e ventilatori vari con notevole spreco di soldi e impossibilità a muoversi liberamente pena il sudare come maiali. Non posso fare neanche attività fisica. Maggio è il mese degli amori. Sono riuscito a fare tanti match su tinder ma essendo un inadeguato poi non ho avuto il coraggio di uscirci. Già ora i giochi sono fatti. Le donne non vogliono più impegnarsi a conoscere perché fa caldo e poi pensano alle ferie. Mi piace solo poter andare al mare, ovviamente spiagge deserte e da solo. Le vacanze non le faccio ormai da anni.. e questa pure è una cosa molto triste. |
Come tutto, l'estate ha i suoi pro ed i suoi contro: io sono meteoropatico, quindi “più sole = meno depressione”, però l'iperstimolazione visiva della libido (*) mi fa stare abbastanza male.
* Ossia l'abbondanza di scollature, minigonne, trasparenze e spalle/pance scoperte :blushing: |
Re: Estate e depresione.
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