Re: Sono un fallito.
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I prezzi sono sul menu da cui ordini, e finché paghi e non disturbi nessuno sarai giudicato come un buon cliente sia che ti presenti da solo, sia che ti presenti con altre dieci persone; al massimo l'unico problema che puoi creare al gestore è giusto se ti presenti in momenti affollati, quando i tavoli a disposizione sono pochi. Oggettivamente si possono fare un sacco di cose da soli, al netto di quelle che sono pure paranoie con un riscontro limitatissimo nella realtà. Poi se si vuol dire che quelle cose, che pure si potrebbero fare, a farle da soli non sono il massimo della vita, allora è un altro paio di maniche. |
Re: Sono un fallito.
Sarà che sono il Djokovic di Siracusa,ma nessuno mi provoca..sto scherzando ma essere alti e presentarsi curati aiuta.se fossi obeso sarebbe diverso...comunq a me e servito anche perché non ho più nessuno,non esco più,non vi fate condizionare..
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Re: Sono un fallito.
Ma quali tavolate, ma quali amici, ma chi ce li ha gli amici. :D
E quale ignorare la sensibilità, se non ci vuoi andare non andarci, io neanche ti consiglio di farlo, FolleAnonimo. Dico solo che, in linea di principio, se si vuole fare si può fare, proprio perché in realtà è ben difficile che freghi qualcosa a qualcuno se siamo soli o perché lo siamo, se lo siamo sempre o solo in quell'occasione. A meno di non essere proprio nel paesino spopolato sotto gli occhi dei pensionati, ma allora il problema è il contesto, non l'essere da soli. E lo dico perché sono decenni che lo faccio, almeno su questo non è che predico bene ma razzolo male. :D |
Re: Sono un fallito.
Ci vuole una gran dose di menefreghismo sociale per uscire da soli di sera nei locali e ristoranti. Che non posseggo. Coniugata a una quantità di motivazione che non posseggo, non trovo motivo di uscire a mangiare se non é esperienza condivisa. Adesso poi ho la dieta, é missione impossible trovare menù adatti, quindi niente, si spignatta mezzodì e sera, come si conviene a una femmina onesta.
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Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
Io ci vado solo e mi faccio le ossa..di solito sono molto gentili.non vedo risatine o cazzate..
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Re: Sono un fallito.
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Quanto al mondo, sì, "può andare dove vuole" chi vive in un luogo con mezzi/ guida la macchina/ ha condizioni di salute fisica accettabili/ una situazione personale senza restrizioni, sennò non è propriamente così, il mondo non ti butta fuori a calci se entri in pizzeria da solo, ma nemmeno è così inclusivo da dare pari opportunità in tal senso a chiunque. |
Re: Sono un fallito.
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Comunque è un topic piuttosto personale e lo stiamo facendo deragliare. |
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Per me il bello dell'uscita sta nello stare in compagnia e scambiare due chiacchiere, se viene meno quel fattore, tanto vale ordinarla e mangiarla a casa, lontano da occhi e giudizi indiscreti. Posso capire andare al ristorante, che non fa asporto nella maggior parte dei casi, ma andare in pizzeria non ne vedo proprio il senso, da sociofobico la vivrei male e basta, se il senso è godersi una pizza la mangio volentieri a casa. |
Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
io non la farei così tragica, frequentavo sui social un gruppo di viaggiatori solitari, e in effetti molti si facevano scrupoli sul pranzare o cenare soli al risto.
però ormai non è più una cosa così rara, è sdoganata anche questa... bisogna solo stare in pace con se stessi e farsi un po' il callo, considerando che è normale dare un po' nell'occhio ma che non dipende da te. normalmente per me è una situazione gestibile, ma che tendo a evitare. |
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Edit: ho letto ora i messaggi che mi ero perso, quindi ti son successe realmente, mi spiace, a volte la gente manca proprio di empatia, per il solo gusto di divertirsi a deridere la gente, che schifo. |
Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
Vabbè ma non sono cose traumatiche in sé, se uno la vive male di suo perché già immalinconito dalla solitudine, chiaro che è meglio evitare e che non sia un'esperienza piacevole ma che può solo amplificare il senso di solitudine, perché ogni cosa la si prende nel modo peggiore.
Folleanonimo devi capire che non tutti escono di casa già disperati e afflitti, a cogliere i segni della propria condizione ovunque. E spero tu capisca che sentirti affranto dal fatto che ti tolgono la sedia in più, deriva dal tuo proprio sentire e non è una cattiveria altrui. C'è gente che ci gira il mondo da sola, e non ci soffre. Secondo me sarebbe peggio il contrario, che trattassero il solitario con i guanti bianchi, attenti a non disturbarlo e ferirlo, al contrario i tuoi esempi dimostrano che se uno esce da solo non c'è problema, si toglie la sedia, e nessuno sta lì a commiserare. Discorso a parte per il tirare i grissini, lì é bullismo. |
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Se vai a mangiare fuori non dovresti trovare gente che ti fotografa come fossi un fenomeno da circo o che ti tira pezzi di cibo. Ha provato diverse volte a uscire da solo, se sono capitati episodi simili è perché in giro c'è gente piccola di cervello. Se non gli fossero capitati determinati episodi magari l'avrebbe vissuta diversamente e piano piano si sarebbe sbloccato, non dando più eccessivo peso a situazioni normalissime come quella della sedia. |
Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
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Comunque capisco a pieno, a me fa piacere sapere che da qualche altra parte nel mondo ci sono situazioni così, se lo avessi saputo a 17 anni, purtroppo ero mezzo scemo. Mi fidavo della gente, anche se ne avevo paura, dicevo "pur di uscire" dato che il neuropsichiatra mi faceva pressione sull'uscire con gli "amici", poi andavo lì spettinato in tuta, e mi sentivo un essere abominevole, sfottuto anche dai bambinelli nel cortile. Non continuo per non triggerare tante cose, ma ce ne sarebbe da dire... |
Re: Sono un fallito.
Scusate, io ammiro chi ce la fa, ma a me andare al ristorante da solo metterebbe una tristezza orribile. Tutt'al più se proprio devo vado ad un fast food, oppure al sushiko, ma al ristorante col tavolo no, mai al mondo.
Poi dipende pure da che aspetto hai, se sei una persona brillante, ben vestita o un viaggiatore allora ci sta, ma uno sfigato pallido vestito alla come capita è meglio che se ne sta a casa |
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Re: Sono un fallito.
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Anche se questo genere di inviti lasciano il tempo che trovano li ho sempre trovati quasi solo nei video di motivatori fighi o peggio psicoterapeuti di bell'aspetto, che non sanno nemmeno cosa siano i problemi del pubblico a cui si rivolgono, ne sanno per la percezione che credono di averne. Almeno la magica frase stavolta è arrivata da qualcuno che in qualche misura ci è passato. Delle due io andrei a Pescara, c'è qualche possibilità in più rispetto alle zone sud di conoscere ragazze nordeuropee che mediamente si fanno meno paranoie, così ho accorpato due risposte in un post che oggi mi sento pigro :D |
Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
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E un brutto non ha il telefono che fa foto, ha un Nokia del 2003 senza app, senza fotografie e senza display a colori. Tanto non lo cerca nessuno e non deve fotografare nulla, men che meno sè stesso. |
Re: Sono un fallito.
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Ma chi diamine ti ha consigliato di andare a mangiare da solo al ristorante? Dimmelo così gli lancio le uova. No, sono serio. Chi ti dà questi consigli? Uscire da soli ok, a volte lo faccio anche io, ma mica vado a sedermi al ristorante in mezzo alle famiglie coi bambini al seguito e le comitive di amici. Esco da solo e vado al cinema. Nel buio della sala non mi vede nessuno. E se mangio da solo, prendo qualcosa di veloce al bar, dal paninaro o dal kebabbaro, che poi mangio per conto mio per strada, sul lungomare, in auto, dove capita. Perchè farsi del male andando da soli ai ristoranti? |
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Se era bello non gli avrebbero tirato i grissini vero? Esser bello quindi è la panacea a tutti i mali, non lo sapevo! |
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È da masochisti mangiare in mezzo alla gente se si è brutti |
Re: Sono un fallito.
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Re: Sono un fallito.
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PS: ma sei stato te a dirgli di uscire da solo? |
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Per me non ha senso andare a mangiare fuori da soli, piuttosto mangio a casa e se voglio prendo qualcosa di particolare. Edit: comunque mi rendo conto ora che forse non hai colto la mia ironia al post precedente... |
Re: Sono un fallito.
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Poi se sei bello puoi anche andarci, e troverai una cameriera che ti fa un sorriso a 128 denti che arrivavano ai lobi delle orecchie e ti apre un ristorante nuovo apposta per te :mrgreen: |
Re: Sono un fallito.
Comunque dai, secondo me dipende...se vai di sera, magari un weekend, in un ristorante chic, andare da solo è disagiante, se vai magari in una pizzeria piena di gruppi forse pure, ma nelle grandi città ci sono locali dove se vai da solo nessuno ti dice nulla, io sono andato al ristorante dell'hard rock cafè a verona, era pranzo, era lunedì, sta di fatto che nessuno mi ha detto proprio niente, così come a parigi sono andato a mangiarmi delle crepes in dei locali e son stato bene, invece una volta ho prenotato per sbaglio in un posto troppo chic e sì, sono stato a disagio, per fortuna le coppie presenti erano tutte anziane, non c'erano giovani
Un'altra cosa che faccio è entrare in locali mezzi vuoti (perchè magari hanno aperto da poco), così c'è poca gente e via, poi io ci metto pochissimo a mangiare e consumo poco. Se dovessi quindi andare in una pizzeria/ristorante chic, di sabato sera, alle 21, non ci andrei |
Re: Sono un fallito.
Quindi perché sono piacente la percezione e diversa..ma si la percezione di un introverso dipende molto dal fisico,più che di un estroverso..comunq ieri parlavo con una donna un po' eccentrica che mi diceva più sei particolare più devi trovare donne come te..Leo Messi che e mezzo autistico lasciando stare la fama denaro,sta con la donna di quando aveva 15 anni che l'ha scelto quando era affetto da nanismo,non quando era famoso.ce differenza.io a 15 anni dormivo sui banchi..spesso devi trovarti al posto giusto al momento giusto..e sfruttare quelle poche occasioni,soprattutto se si ha certi caratteri.comunq secondo me e sbagliato privarsi.all estero ho visto diversa gente mangiare sola fuori,qui c'è un concetto di estroversione maggiore.ma così sono complessi che si radicano vedete,fino a 3 anni fa non avrei mai mangiato fuori solo.da un anno e mezzo lo faccio.anche perché se sono solo non mi privo per gli altri..la forza sta in questo..
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Re: Sono un fallito.
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comunque sì all'estero è molto meno un problema, qui in italia c'è una fissa esagerata sulla condivisione, fare tutto assieme, e per noi mangiare è un rito, all'estero mangiare è semplicemente mangiare, quindi anche se lo fai da solo frega poco |
Re: Sono un fallito.
A me io sbeffeggiare non ne ho visto,sguardi strani,non so se è il fisico l'altezza..secondo me ho proprio l'aria truce alla Balotelli secondo me si cagano.ho avuto in qualche contesto qualcuno lanciasse occhiataccia,provocazioni no..fare cose spesso solo ti esponi..ma a Siracusa gente più alta ce ne poca.forse questo mi aiuta non lo so..comunq in genere capisco se è il caso di intervenire,oppure vedo uno borgataro..comunq il Siracusa e falso banderuola ma le cose in faccia non se la dire..guerrieri non ne vedo non è Foggia Napoli o catania
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