Uscire coi genitori
 

Salve a tutti,
ho perso la frequentazione delle mie amicizie da quando tutte si sono "sistemate" con un compagno/a. Questo significa che posso contare su di loro relativamente, anche se penso che mi vogliano bene e mi siano vicini pur senza uscire con me. Detto questo, siccome non ho occasioni di uscire con persone esterne alla famiglia e ho un estremo bisogno di non stare tutto il giorno in casa, esco con mio padre nel weekend e quando lui finisce di lavorare. Il punto è che ho 28 anni suonati e a volte mi sento un pò ridicola a uscire con la mamma ed il papà. Cosa ne pensate?

Un aneddoto: sono andata in un santuario questa estate e ho deciso di confessarmi, anche se non sono mai stata molto "di chiesa". Nel confessionario il prete mi disse: tu frequenti un uomo sposato, vero? :lol: Aveva preso mio padre per il mio amante! :lol:

Re: Uscire coi genitori
 

Penso che non ci sia nulla di male ;)

Piuttosto che stare chiusa in casa, fai bene ad uscire con i tuoi genitori. Io personalmente vedo gente di tutte le età farlo, anche con genitori anziani. Certo questo non deve disincentivarti dal conoscere e frequentare maggiormente i tuoi coetanei, ma nel frattempo non devi sentirti ridicola. Se invece è soprattutto il giudizio altrui che ti preoccupa, ti consiglio di fregartene.

Come diceva il grande Charlie Chaplin, per quanti sforzi tu possa fare, alla gente non andrai mai bene e ci sarà sempre qualcuno pronto a criticarti!

Quindi, tanto vale vivere la tua vita, fare quel che senti o che ti piace e infischiartene di tutto il resto ;)

Re: Uscire coi genitori
 

Lo diceva anche il buon Antoine, cantante dell'epoca dei miei genitori (io ho 28 anni):

Tu sei buono e ti tirano le pietre.
Sei cattivo e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
sempre pietre in faccia prenderai.


Tu sei ricco e ti tirano le pietre
Non sei ricco e ti tirano le pietre
Al mondo non c'è mai qualcosa che gli va
e pietre prenderai senza pietà!


Sarà così
finché vivrai
Sarà così
Se lavori, ti tirano le pietre.
Non fai niente e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai capire tu non puoi
se è bene o male quello che tu fai.


Tu sei bello e ti tirano le pietre.
Tu sei brutto e ti tirano le pietre.
E il giorno che vorrai difenderti vedrai
che tante pietre in faccia prenderai!


Sarà così
finché vivrai
Sarà così

Re: Uscire coi genitori
 

Quoto.

Se ti fa piacere e hai un buon rapporto con loro infischiatene di quello che potrebbe dire o pensare la gente: non stai facendo nulla di male

Re: Uscire coi genitori
 

:lol:

comunque daccordo con inadatto....se sei felice del rapporto con un tuo familiare vanne fiera....esci...solo forse non dovresti fossilizzarti....magari il pensiero di avere accanto sempre comunque una figura paterna con cui uscire ti potrebbe far chiudere ancora di più al mondo esterno.
Dunque, se lo fai davvero x uscire dalla noia e perchè hai un buon rapporto ben venga...se deve diventare l'unico scopo della tua vita allora cerca prima altri stimoli in modo da non far diventare la situazione definitiva...

Re: Uscire coi genitori
 

Stranamente, quando sono con mio padre mi apro molto nei confronti degli estranei fino all'attaccar bottone con le persone che, per esempio, si incrociano al bar. Comunque lo faccio veramente per uscire dalla noia e non stare tutto il giorno tappata in casa come un topo, aggiungo anche che con mio padre ho un rapporto amicale e confidenziale.

Grazie a tutti coloro che mi hanno risposto :D

Secondo me è imbarazzante quando si è adoloscenti,a 28 è una cosa normale...Cmq che scatole stì amici che si accopiano e sparisco è un mondo duro per noi single...

Re: Uscire coi genitori
 

E' sempre stato il contrario per me invece: nelle occasioni passate coi famigliari emerge quel senso di inibizione e ritrosia che mi ha impedito di vivere vitam per anni e anni. Se ne accorse anche la madre del mio compagno di stanza in ospedale quando fui operato l'anno scorso, facendo notare a mio padre che "appena appare lei il ragazzo si zittisce". E del resto a casa mia non hanno mai tentato di impostare il rapporto su basi amicali, ripetendomi spesso che "i genitori devono fare i genitori e non gli amici"

se sono dei buoni genitori, perchè no?
io ci ho fatto delle belle vacanze
e probabilmente anche la prossima vacanza dovrò farla con mia madre, perchè nessuno verrà con me (soprattutto xchè voglio andare in un posto ultracaro :p)

Io esco quasi esclusivamente coi miei genitori...anche se non mi trovo bene e mi sento male quando vedo gruppi di adolescenti che si divertono insieme...ma purtroppo l'amicizia è il male per noi...vero?:roll:

Io citero' quella scena di "Karate Kid" in cui il maestro Miyagi dice a Danny che è bene che stia anche con i suoi coetanei (dice un detto ma non mi ricordo bene per riportarlo)e poi lo spedisce alla festa.
Poi ovviamente non c'è niente di male ad uscire con i propri genitori,sia chiaro.

Ma cosa intendete tutti per uscire con i genitori?Fare attività sociali come vedere un film o mangiare una pizza assieme? 8O

quoto al 100% isola.infatti non mi ci trovo mai bene.la cosa piu umiliante poi, e quando mi stacco da loro e vado a avanti per i cazzi miei, e sento gridare il mio nome da lontano , torno indietro per saper che vogliono e mi sento dire"oh non allontanarti che ci si perde"come se fossi al guinzaglio.no, evitate il piu possibile, i genitori sono il male.io l'ho imparato tardi,purtroppo.

mi capita di andare con loro quando vanno a fare acquisti nei supermercati ..oppure qualche volta a cena fuori ..ma andarci in vacanza o uscire con loro la domenica mi sentirei troppo ridicolo a 32 anni ..mi sa proprio di ZITELLONE