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Pasqua senza parenti...
... oggi sarei dovuto andare a casa di mia nonna, con i miei genitori e i miei zii vari.
Ho deciso però di non andarci. Sto cercando di trovare le forze di resistere alla mia decisione. Con questa assenza vorrei solo dare un messaggio forte e chiaro: le cose non mi vanno bene, contrariamente a quanto i miei genitori vogliono farvi passare e pensare. Non so perché ho voluto scriverlo qui nel forum. Qualcuno nella mia situazione? |
Se non ti piacciono quelle persone hai fatto solo che bene. Io sono anni che non ho rapporti con i parenti e sto bene. Passerò Pasqua con i miei e basta.
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Sono anni che la Pasqua la passo in famiglia senza parenti, l'ultima tavolata di Pasqua con dei parenti "lontani" risale ad una ventina d'anni fa, non me l'ero passata nemmeno maluccio. Non tutti i miei parenti sono "maligni", con alcuni non ho particolari disagi a stare in loro compagnia, altri invece preferirei non averli come vicini di tavolo
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Re: Pasqua senza parenti...
di la da miei nonni materni con cui ancora mi parlo è venuta mia zia con cui ci parliamo e siamo in buoni rapporti, vive in città lei, e dalla finestra ho visto i miei due cugini, cazzo come sono diventati, non li vedevo da almeno 5 anni...delle volte accompagno mia madre da mia zia ma non ci sono mai, uno fa il meccanico e l'altro studia.
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Re: Pasqua senza parenti...
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Re: Pasqua senza parenti...
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Re: Pasqua senza parenti...
presente, con la differenza che non sono stato invitato da quei pochi parenti rimasti in vita, non ci avrei comunque tenuto
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Re: Pasqua senza parenti...
Io stavo benissimo dai miei fino a quando mio fratello ha deciso di presentarsi con moglie e figlia al seguito. A gennaio anche con il picco dei contagi ho deciso di tornare a Torino dopo le vacanze di Natale perché mi ha portato malessere, poi avevo la sessione e a sessione finita ricominciavano le lezioni. Non parlavo con lui da Santo Stefano.
Ero venuta qualche giorno prima perché avevo un concorso, per fortuna domani torno a Torino, perché il solo annuncio di mio padre dicendo che sarebbero venuti mi ha portato un malessere generale. Io vengo a casa solo per i miei genitori e quando devo fare la stagione. So che stanno male perché il nostro rapporto si è incrinato. Ma al momento non ho né il tempo, né la voglia di cercare di sistemarlo. Ho altre priorità. Fortunatamente i miei genitori hanno compreso la situazione. Mio fratello invece non ha capito, visto che stavo sbobinando delle lezioni rinchiusa in camera mia proprio per questo motivo. |
Re: Pasqua senza parenti...
Noi come famiglia abbiamo già superato questa fase, adesso siamo alla fase sputi in faccia.
Le ultime festività con i parenti sono state fatte quando i nonni erano ancora vivi, quasi come se fossero stati loro il collante tra rapporti familiari incrinati... |
Re: Pasqua senza parenti...
Per questa pasqua ho saputo che tutta la mia famiglia si è riunita... tranne me, che me ne sono stato per conto mio.
Ma è anche meglio così, mi chiedo come facciano loro a ritrovarsi, a sorridersi, ad abbracciarsi dopo tutto quel che di brutto è successo negli anni tra le nostre mura domestiche. A volte mi chiedo se non sono io a essere troppo rigido, a non saper "perdonare" o andare oltre, a volte invece mi dico che sono nel giusto perché certe situazioni non possono essere cancellate e sarebbe ipocrita volerlo fare. |
Avrei preferito sicuramente trascorrere la Pasqua con i parenti piuttosto che al lavoro in un museo...ma tant'è...cmq ormai per quest'anno è passata.
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Re: Pasqua senza parenti...
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