Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Lo Stato di Emergenza PER LEGGE non può andare oltre il 31 marzo di quest'anno (doveva finire il 31 gennaio ma lo hanno prolungato di 2 mesi e non possono prolungarlo ancora).

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Fanno quello che vogliono, le leggi hanno smesso di rispettarle da anni ormai.

Però se sono passati 21 giorni dal primo tampone positivo + 7 senza sintomi (febbre, male ossa e mal di gola) e ti è pure arrivato il messaggio di fine isolamento....
Secondo me sei libera.
Vale il messaggio di fine isolamento, se ti è arrivato quello direi che sei a posto a prescindere.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Dopo scrivo al medico per scrupolo ma sì, posso considerarmi libera. Non ho sintomi da un bel po'

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Comunque è follia pure starsene in casa in quarantena pur essendo sani, solo perché un tampone segna due lineette ma dai su .. un po' di buonsenso, se dovessimo fare tutte le cose che ci vengono dette dal governo non vivremmo più la nostra unica vita.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Lo spero per te, immagino tu ti sia leggermente stufata di stare chiusa nella tua stanza dopo quasi un mese

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Secondo te se si è contagiosi di un virus potenzialmente mortale bisognerebbe comunque essere liberi di uscire, avendo la fortuna di non aver sintomi? Per fortuna non decidi te quello che si può fare e quello che non.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Se si è sani si può fare quel cavolo che si vuole, ma pure avessi l'aids mica non abbraccerei più nessuno, questa è solo isteria e ipocondria e non dovrebbero essere alimentate perché l' ipocondria è un disturbo mentale molto invalidante.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

L'hiv si contagia tramite rapporti sessuali, il covid si contagia per via aerea, la sciocchitudine del tuo paragone rende l'idea di quali siano le tue capacità analitiche in materia; l'ipocondria la alimenti tu e i tuoi giannizzeri quando parlate male dei vaccini. L'ennesimo patetico puerile penoso tentativo di passare per vittime. Ho ribrezzo.

Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Una storia di onestà

https://video.repubblica.it/dossier/.../405513/406223

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

le interviste a McCullough e a Malone (entrambi scettici riguardo la narrativa ufficiale sul covis) da Joe Rogan sono state viste da decine di milioni di americani e non solo. io avrei una domanda per tutti i fautori del vaccinismo: se questi due personaggi sono solo due terrapiattisti novax ciarlatani che non sanno di cosa parlano, allora perché Fauci e tutti gli altri sacerdoti del culto vaccinal-pandemico si rifiutano di discutere con loro nonostante siano stati piu volte invitati pubblicamente a farlo? Richard Dawkins e Christopher Hitchens non si tiravano mai indietro quando si trattava di discutere con i creazionisti.
Chi rifiuta un pubblico confronto non può che essere nel torto.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

ah non poteva essere prolungato ai due anni, già l'aumento di due mesi è abbastanza fuorilegge.
Se consideri che hanno messo l'obbligo agli over 50 fino a giugno, collegato allo stato emergenziale che doveva scadere al 31 gennaio e che hanno promulgato fino a marzo, dovresti intuire che ormai la legge questi non sanno più cosa sia.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

il credo che la negazione della pandemia e la svalutazione del pensiero scientifico sia causato dalla consistenza del vantaggio del il pensiero magico rispetto alla logica.
sarebbe interessante riuscire a capire se il misticismo moderno faccia parte della nostra indissolubile identità culturale o possiamo esistere in una realtà che nega il pensiero astratto.

chi ha degli studi di filosofia alle spalle, o antropologia e più darmi qualche dritta?

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Non ho studiato filosofia o antropologia, ma ho letto molto per conto mio.

Il pensiero scientifico è senza dubbio dominante (almeno in Occidente) da qualche secolo a questa parte, promosso dall'Illuminismo e dal Positivismo. Questa visione materialista ha portato ad un inaridimento della vita, a vari distrubi, mancanza di valori più alti e ad una sete di conoscenza che va al di là della materia, forse quello che tu chiami misticismo moderno.

Per cui, più che far parte della nostra identità culturale, la conoscenza di un qualcosa che vada oltre al materialismo odierno è forse una voglia di ritorno alle nostre origini e a conoscere di più chi siamo e da dove veniamo, domande a cui la scienza non è ancora riuscita a dare delle risposte.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Discutiamoci vilmente

Caffè Covid ehm Covim

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Senza offesa ma queste cose non riesco proprio a leggere. Io anche prima del covid, quando ero un po' raffreddata cercavo di stare lontano dalle persone per non contagiarle, figurarsi adesso che c'è il rischio di far finire qualcuno intubato in ospedale. Quello che hai scritto è il massimo del menefreghismo possibile.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

appunto, se eri raffreddata o avevi sintomi magari stavi a casa, come si è sempre fatto. Non penso tu sia mai stata a casa perchè, anche se stavi benissimo, avevi l'idea che potevi anche essere malata di qualcosa e quindi di contagiare qualcuno.

L'idea che si è ormai installata in molti è che si è malati sino a prova contraria, che si è tutti possibili untori, anche se non ci sono sintomi.
Infatti barracudo parla di gente sana, non di malati con sintomi, febbre o tosse o raffreddore, che vanno in giro.
Non vedo cosa ci sia di menefreghista nel dire che è surreale che non si possa andare in giro se si è sani, solo per il pensiero, istillato dal governo e dai vari comitati tecnici scientifici, che si possa essere malati.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

A parte tutte le considerazioni che si possono fare su curve, dati, statistiche, etc. a me sembra poco intelligente fare riunioni di persone al chiuso nei periodi in cui il virus è in esplosione. Gli adulti sembrano peggio dei bambini in questi casi, quando vogliono per forza fare una cosa e la vogliono fare in quel preciso momento. Non mi sognerei mai di dire alla gente di non uscire fino a fine pandemia, sono anche contrario ai lockdown.. solo di moderarsi quando la fiamma brucia. Poi tanto ci sono lunghi periodi in cui la pandemia rallenta, si uscirà di più in quei periodi.
Tante cose ci piacerebbe fare a tutti noi.. ma mi dispiace, non puoi essere libero di contagiare altre persone. L'interesse collettivo viene prima del tuo. Visto che, da quel che ho capito, non ti basta uscire per andare in un prato deserto lontano dalle persone per, giustamente, prendere sole e aria, ma vuoi andare al bar ed in palestra. No, questo non si può fare. Per ora no.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Se hai un tampone positivo, fintantoché avremo collettivamente deciso che il covid è una brutta bestia, te ne stai a casa anche se non hai alcun sintomo. E se lo stesso ti va di uscire, beccati lo stigma sociale (e non puoi star tanto a far la vittimina, sei letteralmente un untore/untrice).

Nel momento in cui decideremo che il numero di decessi che produce il virus sia accettabile (attualmente siamo a poco meno di 5 Ponte Morandi al giorno, ogni giorno, ogni giorno in media se ne stanno andando al creatore 199 persone per colpa di sta roba), allora il discorso di Barra avrà senso.

Fino a quel momento mi piacerebbe rifletteste sul concetto di avere 5 ponti Morandi che crollano, ogni giorno. Magari così vi viene voglia di approfondire il perché lo stato di emergenza sia stato prolungato di volta in volta, in maniera perfettamente legale (checché ne dicano esimii costituzionalisti il cui giudizio non ha al momento superato alcun vaglio costituzionale).