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Adolescenti a quasi 30 anni
Mi ritrovo a quasi 30 anni ad avere le stesse insicurezze relazionali che hanno gli adolescenti, sto facendo le prime esperienze con una ragazza ( botta di culo ) e mi sento fuori luogo sapendo che i miei coetanei si stanno sposando dopo un adolescenza passata ad allenarsi portandoli ad essere degli adulti capaci di relazionarsi.
Inoltre non conosco un posto della mia città, non ho idea di come passarci il tempo oltre ad andare a cena fuori o al cinema. E pensare che mi ha pure detto bene visto che è straniera e da poco in Italia, non ha un circolo di amicizie oltre i colleghi/e di lavoro. Un italiana già si sarebbe posta alcune domande sul mio essere inetto, non conoscere luoghi e non avere amici... |
Re: Adolescenti a quasi 30 anni
beh anzi già che sai dove portarla a cena..
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
Visto che lei è da poco in Italia potreste scoprire la città e i dintorni insieme. Credo sia un'ottima opportunità. E poi ricorda che basta fare una ricerca su google per avere qualche idea su cosa fare e dove andare. Potresti anche guardare su Facebook tra gli eventi, magari trovi qualcosa di carino nella tua città.
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Certo il consumismo e il capitalismo più sfrenato ci dicono che è un male stare in casa oltre i 30 anni, perchè così non si è dei bravi consumatori. Non si fanno mutui, non si ingrassano le banche pagando gli interessi sui debiti, non si consuma abbastanza energia, gas, acqua, benzina, suolo a stare in casi coi proprio genitori da adulti. Come farebbero altrimenti gli speculatori edilizi, con l'aiuto dei politici compiacenti a costruire nuovi condomini, nuove villette a schiera per una popolazione italiana che non cresce ormai da molti decenni, togliendo sempre più verde e campi e parchi? Infatti i nostri avi, nonni contadini vivevano un famiglie intere, che comprendevano diverse generazioni in unico agglomerato rurale, cindividendo gli stessi spazi, le stesse stanze, la stessa cascina. Ed è stato smepre così da quando l'uomo esiste sulla terra, solo con l'arrivo del consumismo si è diffusa la smania di andare a vivere da soli e si giudica negativamente chi sta in casa da adulto, chiamandoli mammoni, bambocioni. La nostra società capitalista tende ad isolare smepre più l'individuo, sgretolando le comunità, separando le famiglie, perchè l'uomo isolato è più debole ed è più facilmente controllabile e condizionabile dall'autorità. |
Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
Conosco coppie che stanno assieme da tanti anni e ognuno vive a casa dei suoi. Addirittura anche coppie sposate con figli!
Poi c'é quel coglione di un mio cugino che mi ha detto: "io alla tua età avevo già la casa, avevo tot anni di contributi" bla bla bla, però vive ancora a casa dei suoi e pure la sua compagna vive a casa dei suoi. Conosco una marea di gente che a pranzo e a cena va a mangiare a casa dei suoi e non spendono un cazzo. |
Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Re: Adolescenti a quasi 30 anni
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Detto ciò... L' Italia è il male. |
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