Re: Strappare lungo i bordi
 

serie sopravvalutata per adolescenti viziati

Re: Strappare lungo i bordi
 

Io non sono proprio riuscito a proseguire per il doppiaggio... =(
Ma ci riproverò, prima o poi!

Re: Strappare lungo i bordi
 

ZC sta impazzendo dietro al grande pubblico. Come giustamente ha riconosciuto non glielo ha imposto il medico di fare una serie su Netflix, ma probabilmente aveva sottovalutato l'impatto che avrebbe avuto.
Stavo riflettendo sul perché l'autore in questo caso sia così bersagliato, mentre in altri casi non succeda. Pare più un fenomeno da gruppo musicale che non da autore di libri o serie tv.
Il punto è che secondo me con ZC succede un fenomeno particolare che fa credere alla gente che lo segue che ci sia un rapporto diretto. Lui nei suoi prodotti mette tanto di autobiografico: c'è lui, la sua famiglia, i suoi amici, i suoi ambienti. Certo, c'è anche dell'invenzione, come dice sempre anche lui, ma di fatto la base è totalmente la sua vita e la sua cerchia.
Secondo me questo crea l'illusione, in chi lo segue, di conoscerlo come si conosce un amico, ed in un certo senso come se lui dovesse comportarsi coi fans come un amico, che debba a loro la confidenza che si dà agli amici. Quindi che debba rispondere a tutto, che debba scimmiottare di continuo le sue battute, etc. Come i ragazzini che al firmacopie gli chiedevano di ripetere le frasi della serie.
Certo, il suo successo è dovuto anche al mettere se stesso al centro come protagonista dei suoi prodotti, che quindi rendono così bene le angosce di tanti di noi, soprattutto della stessa generazione, ma non so quanto ora questa cosa gli si stia ritorcendo contro.
Credo che tenderà ad isolarsi per un po', se non vuole impazzire.

Re: Strappare lungo i bordi
 

Lo conoscevo di fama, poi mio fratello ha visto la serie e mi ha detto che gli ricordava troppo me. In effetti dopo il primo episodio devo dire che mi rispecchio in tutto, sia per motivi generazionali che per motivi caratteriali.

Re: Strappare lungo i bordi
 

Io non avevo mai considerato zerocalcare. La serie mi è piaciuta molto, mi ha fatto ridere, il romano non mi ha dato fastidio, mi piace come parlata e ho capito tutto.

Detto ciò, quando vedo queste cose che sento parlare di me, di una persona bloccata, mi sento consolata, sento vicinanza con qualcuno, al tempo stesso mi sento subito estremamente sola perché mi pare che siano state prodotte da una persona che ormai ha preso distanza da quei sentimenti e da quel tipo di vita.

Poi mi dico che così facendo nego quelli che invece possono essere anche i sentimenti di una persona con una vita più "normale" della mia. Anche chi è riuscito ad evolversi può aver provato e provare ancora quelle sensazioni.

Cosi come anche io agli occhi di qualcuno potrei apparire evoluta nel corso degli anni e questo qualcuno potrebbe ritenermi non degna di provare quelle sensazioni.

Cosa consigliereste di zero calcare da leggere?