Parlo per me essendo un fantasma nella società l'unica chances era cercare di farmi notare col fisico e ci sto riuscendo.resta tutto il resto da migliorare.ma ho 30 anni dei detrattori non me ne frega niente.la situazione economica per l'inverno credo di risolverla.ma per anni mi son fatto condizionare da cosa pensavano gli altri ormai mi scivola

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Ma è vero o no che le donne generalmente sono più selettive nel relazionarsi con l'altro sesso?
Dico, se cose del genere sono vere, poi ci saranno delle conseguenze a catena.
Spesso lo dicono le donne stesse che lo sono, poi quando si iniziano a valutare certe conseguenze possibili di questo approccio, diventa tutto immaginario e si diventa tutti dei matti redpillati.
Se sono false va be', chiuso il discorso.
A me pare che generalmente questa cosa sia vera nelle fasce di età che arrivano fino alla cinquantina (il periodo di maggior fertilità di ambo i sessi), non saprei quantificarla con dei numeri perché bisognerebbe fare degli esperimenti, che so conteggiare su dieci uomini scelti a caso con quanti una ci starebbe, e viceversa osservare come scelgono gli uomini o ideare qualche esperimento fatto meglio.
Per questo a me forse infastidisce anche questa dicitura, certe cose magari sono vere, punto e basta, il termine redpill non serve.

Altra cosa che a me infastidisce, quando c'è qualcuno che si lamenta del fatto di esser trattato peggio perché brutto, vengono fuori centinaia e centinaia di persone che sostengono che la bellezza è soggettiva e via dicendo, ma che cavolo significa?
Bisogna andare a vedere quanto quella persona risulta preferibile generalmente rispetto ad altre in base all'estetica e può essere verissimo che risulta poco preferibile se su 100 persone perde se confrontata con qualsiasi altra quasi per tutti.
Che è soggettiva (cioé frutto di preferenze personali) poi non è detto che elimina questi dati di fatto con cui quella persona dovrà convivere.
Ha uno svantaggio effettivo e le si dice che è come le altre?
E non è una cazzata questa?
Cosa cavolo c'entra la redpill poi?

Insomma ogni caratteristica negativa (ritenuta tale dall'altro sesso) limita nelle possibilità di scelta, è vero che una singola caratteristica non basta ad escluderti del tutto ma a me pare che i cosiddetti redpillati non sostengono questo, parlano anche di status, se hanno aggiunto questa cosa distinguendola dal potere economico vuol dire che è qualcos'altro. Lo status è una cosa comunque che non è definibile tanto precisamente, quindi per me alla fine non è che dicono qualcosa di falso, io credo che lo status sia qualcosa di relativo alla comunità di riferimento e secondo me è comprensibile che si valuti questa cosa, una persona che magari è rispettata e sostenuta socialmente sarà percepita meglio rispetto a una che verrebbe gettata nel cestino dei rifiuti, ma comunque lo status dipenderà da molti fattori ed è fortemente influenzato dai valori di riferimento della comunità.
Insomma una caratteristica negativa che pesa più di altre lo stesso poi pesa e limita nelle scelte, questo mica è falso?

Io penso che sia corretta quella teoria, hanno individuato le caratteristiche che generalmente ed in ogni posto pesano di più nel selezionare un partner maschile, ci saranno anche altre che peseranno, un partner ad esempio lo si sceglierà magari vicino e tra quelli che si conoscono o che hanno obiettivi esistenziali comuni, ma sempre all'interno di quel quadro selettivo là che risulta trasversale rispetto ad altre preferenze individuali che risultano più eque.

Se la selezione sessuale esiste, ed esiste, degli effetti e persone più o meno preferibili ci saranno comunque, come si fa a negare questa cosa e dire poi che chi ci crede è un povero mentecatto redpillato?

Alla fine nemmeno la disabilità da sola si può dire che rende impossibile relazionarsi se si compensa bene con altro (si troveranno sempre degli esempi di persone accoppiate che hanno "difetti" evidenti), ma detto questo non è vero che un disabile che è un comune mortale non incontrerà molte molte più difficoltà dell'uomo medio o quello con qualche leggera difficolta, nel trovare qualcuno simile a quello che hanno trovato questi altri o al minimo nel riuscire a fare esperienze sessuali.

Diciamo che a me infastidisce ormai questa associazione tra certe idee e il termine redpill, eviterei in futuro, anche perché ha assunto una connotazione negativa ed è diventato un contenitore al quale si associano anche certe tendenze forumbruttiste che sono una deriva per me di altre cose (che so se si sostiene che non esistono donne escluse totalmente lo trovo falso, io donne escluse totalmente le ho viste con i miei occhi, non si può trasformare una tendenza generale in un "non esistono persone così"). Per questo mi sono astenuto dalla votazione.

Le hanno solo divulgate alcune persone queste idee ma già erano presenti da secoli. Poi anche quando sono vere certe cose bisogna vedere che farci con queste informazioni, se un movimento contiene anche, che so, idee su cosa dover cambiare non è piú solo un movimento che osserva che qualcosa è vero o falso.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

in questo momento sono 15 a 16 il mio voto potrebbe essere decisivo!!

a sapere cosa minch*a si sta redpill, nessuno ha mai voluto riassumerla in due righe (non metaforiche)

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

ma poi non avevamo mica votato per bannarli tutti sti qui della redpill???

ricordo un topic apposito :huh:

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Ti prego continua. Vogliio vedere fino a dove arrivi.
Questa è la più bella: Rendono le scuole dell'obbligo ostili ai bambini????? E che gli fanno?


Edit: Ho appena letto la spiegazione data sopra. Continua a sembrarmi una sciocchezza.

Comunque se vi da così fastidio c'è sempre l'Afghanistan

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

"Le donne sono tutte stronze perchè vogliono solo quelli belli e/o ricchi.
Sotto il 7 non è vita"

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Vogliamo parlare dell'Afghanistan? Tutti gli uomini che stanno venendo uccisi sul posto, eppure sembra che ora tutti i maschi se la spassino. Ma a parte questo... viviamo forse in Afghanistan? Quali diritti civili mancano alle donne, qui?

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Allegato 21359
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Re: Sondaggio: teorie redpill
 

messa così è interessante, ma da qualche parte ci deve pur essere la fregatura https://emojipedia-us.s3.dualstack.u...face_1f914.png

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Però, Vikingo, se non ti frega nulla dei detrattori, non ti dovrebbe neanche fregare nulla degli ammiratori. È sempre giudizio altrui, sia quello buono che quello cattivo.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Beh ma in questo caso il giudizio altrui positivo ti porta ad avere successo con le donne, mentre quello negativo ti porta al fallimento.

Siamo sempre in balìa del giudizio altrui, a meno che uno vuole starsene ritirato in una stanza, ma una volta che ti esponi al mondo ti esponi al giudizio.

Non vedo come possa fregarsene di questo giudizio visto che determina l’esito dei tuoi tentativi. Come se facessi un colloquio di lavoro e dicessi non mi importa il giudizio di chi mi sta intervistando. Però il suo giudizio è cruciale per ottenere quello che voglio

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Ci sono cose giuste e scemenze.
Se fosse affrontato in modo più maturo sarebbe anche più visibile.

Una genetica (L) non per forza buona ma "conforme" agli standard del luogo è fondamentale. M e S sono meno importanti, soprattutto S.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Purtroppo anche io, e questo ha spiegato molte cose del passato che non capivo. D'altronde funziona così, anche le donne lo dicono. E' finita l'epoca dei valori, degli ideali romantici -se mai sia esistita- oggi la partita si gioca sul lato fisico. Se non c'è attrazione fisica intensa non c'è niente da fare. E se inizia finisce presto. Lo dicono le donne giovani, quelle anziane.. io ho sempre sentito questo.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Quindi non fanno come sul forum dei brutti, dove le chiamano "nonpersone" in stile 1984?

Questo aneddoto dimostra casomai che non tutte le donne sono uguali e non tutte la pensano allo stesso modo (ma va'?).
E quindi va contro la predicazione redpill, secondo la quale l'intera umanità è inquadrabile sulla base di pochissimi, rigidi parametri.

Non ho negato che esistano gap di empatia e doppi standard (ne esistono in entrambe le direzioni, comunque). Ho detto che la redpill non mi sembra il metodo più appropriato (eufemismo) per diffondere l'empatia, visto che come principale postulato ha la demonizzazione di uno dei due sessi. Altro che "necessaria", come dicevi prima.

Quello di non sentirsi mai chiedere a un colloquio di lavoro se intendono avere figli, per esempio.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Però la maggioranza degli uomini, anche se "non attraente", riesce ad avere una vita relazionale. Quindi è evidente che il giudizio epidermico, da pollice dritto/verso davanti a una foto, non è tutto. Il problema è sempre l'elevazione del dato parziale a legge universale.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Credo invece che la S sia la più importante.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Rispetto la tua opinione. Ognuno in vita avrà assistito ad episodi che avranno composto quel tipo di idea. L'importante è che siano cose reali e non i video di youtube di quelli con la ferrari che rimorchiano.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Dato che ci sono le quote rosa, che le donne evitano i lavori più pericolosi e usuranti, e che vanno in pensione prima pur con un'aspettativa di vita maggiore (conseguenza diretta dei punti precedenti) pure in un settore corrotto dalla stella del profitto una donna se la passa meglio o almeno meno peggio di un uomo, in media. A meno che non si conti quella frazione infinitesima di top manager maschi.

L'aneddoto dimostra che le donne intervengono con contributi e vengono trattate con rispetto, specialmente se sono attiviste per la causa maschile. Non esiste solo il forum dei brutti, gira ogni tipo di persone. E ribadisco che una consapevolezza maschile è necessaria, perché l'obiettivo comune non è l'odio.

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Conosco personalmente donne che NON hanno potuto evitare lavori usuranti e che le quote rosa non sanno neanche cosa siano. Quindi no, non tutte le donne se la passano meglio. Prima si capisce che non si può ragionare per schematismi e compartimenti stagni e meglio sarà.

L'obiettivo della redpill è l'odio, visto che la sua "predicazione" insiste ossessivamente sui criteri di selezione iniqui delle donne "ipergamatrici" che lascerebbero nella disperazione e nella solitudine masse oceaniche di uomini. Mentre i criteri di selezione degli uomini sarebbero giusti a prescindere. Quindi la redpill è da combattere, non è la soluzione ma parte del problema (anzi ne è la sua degenerazione ultima).

Re: Sondaggio: teorie redpill
 

Il documentario di Cassie Jaye, regista donna che ha fatto la fortuna difendendo il femminismo, in cui è andata a confrontarsi con gli MRA finendo per essere d'accordo con loro, si chiama The Red Pill