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Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
Non fraintendetemi non sto istigando all'odio ne tanto meno alla violenza.
Però posso confessarvi che in passato ho covato sentimenti vergognosi verso la società,di rabbia,frusrtazione,vendetta e invidia verso coloro che dalla vita avevano ottenuto tutto quello che desideravano. Oggi non sono più così(chiamatemi anche bigotta)perchè Gesù nel Vangelo ci insegna a perdonare gli altri a essere felici per loro. Non è facile gestire questi sentimenti di rabbia lo so,ma se io credo che se tutti applicassero questi insegnamenti compresi coloro che si dimosrtano nemici alla fine con un pò di buona volontà possiamo farceli amici e che mostrino e che magari ci aiutino nei limiti delle loro possibilità. Con questo io non voglio farvi diventare credenti se non lo siete ma cosa ci costerebbe provare ad applicare questi insegnamenti di Gesù per vedere se funzionano?D'altronde Gesù non è stato un personaggio immaginario è veramente esistito,lo prova la storia. |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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https://auralcrave.com/2021/03/30/il...esponsabilita/ |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Ma dico sempre a me stesso che se fossi Dio e mandassi mio figlio (la faccio breve ma conosco i problemi dell'evoluzione del dogma trinitario e tutti gli scazzi con la chiesa d'oriente) farei in modo che la mia manifestazione non lasci dubbi :D Anche qui non sono certo il primo che avanza l'obiezione e c'è una letteratura apologetica immensa in proposito ma forse non sorprenderà se dico che la trovo inconsistente. Come (molto grossomodo) scriveva Severino, la Chiesa come nessun altro organismo pretende di certificare la propria autorevolezza, e nessun custode custodisce i custodi in questo caso. A conti fatti penso sia meglio credere perché o lo si vuole o si ritiene di aver avuto in dono la fede, piuttosto che cercare un supporto oggettivo che è veramente al limite dell'inesistente. |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
Gesù sarà stato magari anche solo un profeta, era un periodo che di profeti ce n'erano abbastanza per 10 generazioni, magari lui rispetto ad altri é stato più carismatico. Cmq molte riflessioni filosofiche partorite in quegli anni hanno sicuramente contribuito a far uscire fuori la parte umana migliore.
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Mi dovrebbero chiedere scusa in tanti mi sono ammazzato di pesi perché i 2 anni che sono stato male in tanti godevano.eora che sono diventato il più bello della città li ho zittiti allai ibrahimovic il mio idolo.un vikingo come me un duro vero.cio che non ti uccide ti fortifica.
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
bah io onestamente non ho mai capito perchè diamine uno dovrebbe amare e rispettare una persona che non lo ha mai minimamente amato e rispettato....nessuno lo fa nella vita di tutti i giorni, è un discorso ipocrita idiota e privo di senso...chiunque abbia subito un torto cova odio e vuole vendetta!!anche la religione sotto sto punto di vista è stata sempre molto contradditoria facendo passare dapprima questo messaggio per poi dire però che dio ti punisce mandandoti all'inferno se non ti comporti bene!!
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
Veramente da quello che so Dio non punisce nessuno, per lo meno volontariamente. Credo che la metafora della porta stretta, sia una metafora del peso dei peccati : magari per un cristiano al momento di varcare i cancelli del Paradiso se ha fatto tanti peccati se li ritrova sulla pancia e i suoi fianchi e non ci passa. A quel punto San Pietro (o chi per lui) ti dice, non ci passi, vai dalla porta larga, in corridoio non ci puoi stare, ma la porta larga è quella per l'inferno.
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Umanità: "conosco un muratore che in tre ore..." Dio:" ma io posso fare tutto, non mi serve il muratore" Umanità:" peccato perché sto tizio avrebbe bisogno di lavorare è in cassa edile , ha tre bambini." Dio: "Lo so, l'ho creato io, lui, i suoi bambini e la cassa edile". Umanità:"e allora Dio la allarghi sta porta?" Dio:" e poi San Pietro? Resta senza lavoro " Umanità:"a San Pietro dagli il rdc" Dio: "no non posso mi spiace, chi non ci passa va all'inferno." Umanità :"ma tu hai detto che puoi tutto!" Dio: "sì ma mi sta sul cazzo il rdc, l'ha fatto Di Maio, e Di Maio io non lo perdono". Fine |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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la porta larga ti permette di portati dietro tutto, soldi, affetti terreni, potere, travestimenti vari, con l'illusione che siano in grado di renderti autosufficiente, un pò come i faraoni che nelle tombe si portavano dietro gli oggetti e i gioielli |
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
Ovvio,è umano
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Per me il problema non è tanto Gesù, ma tutto l'antico testamento che ci sta a monte: lo schifo delle leggi Mosaiche, la concezione orrenda del peccato originale, la demonizzazione della sessualità, della donna, ecc...
Praticamente tutte le cose che amano i Talebani, ma che praticavano gli ebrei al tempo... tranne forse la demonizzazione della musica che è made in Corano for Dummies. |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
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Poi c'è un'alternativa per chi non è Cristiano : Gesù era solo un Profeta. |
Re: Sentimenti di vendetta contro la società che ci ha respinti
Una vendetta che si potrebbe fare contro la società che ci ha respinti potrebbe essere organizzare una festa solo per fobici ed escludere gli altri.
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Ma poi come posso provare rabbia per una cosa così ampia ed omnicomprensiva come 'la società' ?
Il mio disappunto si posa sempre su una situazione specifica, un volto tangibile, un modo di essere o di agire... non riesco ad incazzarmi in astratto. |
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