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Pensieri allucinanti
Questa notte ho dormito poco, ed essendo oggi l'ultimo giorno di ferie sono più depresso del solito (tutti gli anni é così) per via del lavoro che svolgo che ogni giorno mi pesa sempre di più (lo so, sono ripetitivo, scusate). Sono arrivato a pensare a come procurarmi un infortunio possibilmente con danni permanenti per non essere più in grado di fare il mio lavoro, sacrificando la funzionalità del mio corpo e non pensando alle varie conseguenze. Se uno arriva a pensare una cosa del genere non sta per niente bene e forse è il caso di chiedere aiuto ad un professionista. Qualcuno ha vissuto una situazione simile?
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Re: Pensieri allucinanti
non sei felice, forse è solo una fase e poi passa però dipende, se ti infortuni per qualcosa che non rispetta le normative vigenti in sicurezza ti danno un risarcimento milionario e non possono licenziarti tenendoti li a non fare nulla fino alla pensione ci penserei anche io :D però battute a parte se pensi che il pensiero sia troppo morboso rivolgersi ad un professionista può essere un tentativo
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Re: Pensieri allucinanti
Sì, anche di recente ho fatto pensieri come il tuo, ma come atto autolesionistico fine a sé stesso. La pensione ce l'ho già.
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Re: Pensieri allucinanti
Si, chiedi aiuto. Io ho deciso di andare in terapia dopo vari pensieri atroci e quasi tentato il suicidio, presto andrò pure al csm per capire cosa sono diventato.
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Re: Pensieri allucinanti
Penso che la soluzione possa essere solo cambiare lavoro.
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Re: Pensieri allucinanti
Capisco bene l'escalation che porta a simili pensieri e il pensare cose simili quasi come possibile ed estrema via di fuga da un contesto così opprimente per te.
Ma vien spontaneo chiederti perché allora non pensare di cambiare lavoro o rinunciarvici addirittura. Sarebbe così problematico e irrealistico a tal punto da rendere preferibili pensieri di questo tipo? |
Re: Pensieri allucinanti
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Re: Pensieri allucinanti
Per carità, io non potrei mai arrivare a tanto... io considero il mio corpo sacro ed inviolabile! L'idea stessa di non essere autosufficiente mi ripugna e spero di non diventarlo mai neppure per cause indipendenti dalla mia volontà.
Il rientro dalle ferie è duro per tutti comunque... prova ad attutire la difficoltà pensando alle prossime! |
Re: Pensieri allucinanti
Io rientro oggi al lavoro. Mi pesa in modo indicibile, non mi va di vedere gente, di averci a che fare, sono depresso, vorrei stare sul letto a ricordare i periodi della mia infanzia quando c'erano i nonni, le zie, non sono connesso con gli altri, non mi interessa quello che dicono, le loro storie, le loro ferie, anche perché loro hanno una vita diversa, hanno compagna, moglie, figli, hanno amici, hanno sempre da dire e da raccontare.
Non è vero, quando si è depressi, almeno per me non lo è, che è meglio andare al lavoro perché così ti distrai con gli altri. Io essendo depresso mi pesa rientrare, non ho voglia di essere in mezzo ad altra gente, vorrei solo starmene per i fatti miei, anche sul letto a guardare il soffitto e pensare al passato. Capisco chi ha detto che gli pesa, io sto malissimo all'idea di rientrare, non ho voglia e già dalle 3 di stanotte ho ansia forte allo stomaco |
Re: Pensieri allucinanti
La differenza tra il mio rientro e quello di chi non ha depressione, esclusione sociale, fobia è che loro hanno la seccatura del rientro al lavoro ma poi stop, finisce lì. Poi finito il turno di lavoro loro hanno la fidanzata, la compagna, gli amici.
A me pesa 40 volte in più rispetto a loro, perché non ho niente, non ho vita sociale, non ho agganci, a questa età dovrei o essere sposato, anzi potrei esserlo se non avessi problemi, oppure avere qualcuno comunque con cui condividere le cose, le giornate. Invece il peso di essere da sempre tagliato fuori da tutto, fa pesare anche recarsi al lavoro, diventa tutto più pesante da sopportare perché vedi il divario con gli altri. È veramente difficile essere, avere questi problemi. |
Re: Pensieri allucinanti
Mio padre mi raccontava che al militare c’erano diversi ragazzi che si fratturavano di proposito la mano con un martello per godere di qualche settimana di riposo.
Probabilmente ci sono metodi meno traumatici e meno dolorosi, comunque anche io ho pensato a queste cose senza arrivare mai a farle. Però ho preso malattia solo perché stavo di merda, io considero il mio malessere come una malattia Vera e propria e vado dal medico dicendo che ho vomitato. Non è facile simulare un infortunio, ci vogliono buone doti da attore |
Re: Pensieri allucinanti
Lascia perdere. Non ci sarà risarcimento milionario e neanche pensione buona, a meno che non diventi cieco e senza mani.. ma ti conviene?
Lascia il lavoro, prenditi una pausa. Casomai prendi pure dei calmanti, ma lascia perdere i danni permanenti, so cosa sono (non me li ha provocati il lavoro) e non ci fai una bella vita con il fisico non integro. |
Re: Pensieri allucinanti
Se fossi sicuro di andare in infortunio 3/4 mesi mi tirerei una martellata sulla mano abbastanza forte da fratturarmi qualche ossa
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Re: Pensieri allucinanti
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Il lavoro, a parte per pochi fortunati, é davvero una prigione. |
Re: Pensieri allucinanti
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Re: Pensieri allucinanti
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Re: Pensieri allucinanti
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