Pubblicità demmerda
 

Volendo proseguire il franchising dellammerda (cit. muttley) trovo che la pubblicità costituisca un terreno fertile nel creare mondi illusori da associare a un determinato prodotto, da acquistare per le sensazioni collegate al marchio più che per le sue qualità. Insomma, non siamo molto lontani dalla truffa legalizzata. Di pubblicità demmerda ce ne sono tante, ma alcune superano davvero la vetta del ribrezzo.
Comincio da questa:


In cui un nonno psicopatico vede il nipotino come un tenero maialetto e ne prende l'ispirazione per il nome del suo prosciutto.
Implicazioni anti-animaliste a parte, la sensazione è quella di trovarsi in un contesto surreale e lontano dall'esperienza comune, che fa a pugni con l'asserita "genuinità" del prodotto.

Re: Pubblicità demmerda
 

L'attrice famosa che viene a mangiare da Giggi er troione (cit.) come i comuni mortali e ci fraternizza pure. Falso come una moneta da 3 euro.

Re: Pubblicità demmerda
 

Tristezza a palate (cit.)

Re: Pubblicità demmerda
 

Ma tu sei bomber o king?

Re: Pubblicità demmerda
 

Il Lorenzo nazionale che iniziava tutte le frasi con "Oh"

Re: Pubblicità demmerda
 

Oddio ho provato un cringe intensissimo vedendo quella

Re: Pubblicità demmerda
 

Si può bestemmiare? Ah non posso? Cit.

https://youtu.be/OJ6H89V8lIA

Re: Pubblicità demmerda
 

Lasciamo stare gli stereotipi, ma il sessismo della prima scena (lei ha sicuramente ragione di prendersela con lui e spintonarlo è ok: immaginate una pubblicità di un dopobarba o di un rasoio in cui viene presentata la stessa scena a sessi invertiti...) la colloca di diritto nella hall of fame dellammerda:


Ah, ovviamente con lagna inascoltabile in sottofondo.

Re: Pubblicità demmerda
 

Campagna spot ministeriale contro laddroga del 1990: un gruppo di sbarbi si sputa acqua addosso con la cannuccia e la voce fuori campo dice "la vita è questa, non bruciatela con la droga". Se la vita è sputarsi acqua in faccia nel boschetto di d(rogoredo) allora forse era davvero meglio laddroga

Re: Pubblicità demmerda
 

La pubblicità è straziante ma se noti (non per far intervenire il VAR :sisi:) è lui che durante il litigio va verso di lei e lei lo allontana spintonandolo

Comunque la cosa più pallosa è dover sempre ribadire sta cosa che le donne devono essere une e trine, un po' sante un po' puttane, un po' tenere un po' tenaci, ma ognuna potrà essere come il cazzo che è e che vyole?
e durante il mestruo c'è poco da scalare i monti e fare le maratone onestamen

Re: Pubblicità demmerda
 

Questo video ha tante perle, pare roba da chiodi oggi, soprattutto quella dei cincillà :sisi:

https://youtu.be/T1i_KuEDkrk

Re: Pubblicità demmerda
 

A me sembra più intendere che nel caso in cui lui menta su qualcosa lei non è ingenua, non che ha ragione sempre lei sistematicamente.

Non basta che sia in lingua inglese, deve pure essere rock (e dei Pink Floyd), altrimenti è una lagna https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7739

Anche qua, mi sembra più intendere che esistono diversi tipi di donne e con diverse sfumature, quel "ma" e "non" della pubblicità non mi sembrano impositivi.

Re: Pubblicità demmerda
 

Come ho già detto, prova a pensare a uno spot con la stessa scena a sessi invertiti, anche nel caso in cui lei menta su qualcosa: polemiche feroci sui social per settimane. Per me c'è sessismo.
@Ondine: lui si avvicina, ma è lei a spintonare per prima, al limite se ne riparlerà alla Domenica Sportiva.

Non è una condizione necessaria ma di norma è sufficiente, vedo che cominci a capire :sisi:

Re: Pubblicità demmerda
 

Il sessismo non lo vedo tanto nella pubblicità in sé quanto in chi farebbe polemiche nel caso in cui sia lei a mentire e non nell'altro.

Re: Pubblicità demmerda
 

Eh, ma il fatto che ci siano pubblicità orientate in un senso e non nell'altro mi sa di sessismo introiettato ("sappiamo che in questa direzione possiamo andare e nell'altra no"). Per correttezza bisognerebbe evitare di presentare entrambe le situazioni come "normali" IMO.

Re: Pubblicità demmerda
 

Non è "normale" mentire in una coppia ma è una situazione molto comune.
Per correttezza - e col fine pratico di abbattere i ruoli di genere - bisognerebbe fare pubblicità in cui si mostrano anche i diversi tipi di uomini, che vadano contro il modello unico di "maschilità". Se si va solo contro il modello unico di femminilità si abbatte poco.

Re: Pubblicità demmerda
 

Allora la si presenta come situazione molto comune per ambo i sessi. In ogni caso è da evitare il presentarla come molto comune solo da un lato, come viene fatto in questo spot ma anche altrove: questo è sessismo da manuale.

Re: Pubblicità demmerda
 

Una luce che sembra mezzogiorno, gente che cazzeggia felice e spensierata... nessuno che deve andare a lavorare qui?

Re: Pubblicità demmerda
 

Dilettanti

Re: Pubblicità demmerda
 

Horror