Paura del giudizio?
 

Non dovreste.

Lui vi vuole bene, e vi tende una mano.


https://upload.wikimedia.org/wikiped...m_object_1.jpg

Re: Paura del giudizio?
 

Una volta avevo paura del giudizio universale, adesso ho paura del giudizio particolare. Si tratta di una paura deduttiva.

Re: Paura del giudizio?
 

Lo temi perché ti senti insufficiente. Ti senti insufficiente perché con ogni probabilità lo sei. Ma il sentirti tale ti permette di mirare ad esserlo meno in futuro.

Tendi la mano.

Esatto

Re: Paura del giudizio?
 

A volte mi sembra che la tenda tipo così:

https://upload.wikimedia.org/wikiped...elloni_bis.jpg

Re: Paura del giudizio?
 

No, solo angoscia che è tutto relativo!
E poi un Dio giudicante mi sta già sulle balle!
Almeno lui non dovrebbe, cribbio!

Re: Paura del giudizio?
 

Comunque quello nell'illustrazione iniziale non è proprio Dio (non quello ebraico-cristiano, almeno):

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Ancient_of_Days

Pensa se ci voleva male...

Non ho paura di nessun giudizio, che sia universale o sociale, oramai me ne sbatto di queste cose.

E comunque se Dio o qualche fonte creatrice esistesse, non sarebbe assolutamente il Dio cristiano... Forse la concezione induista/buddista ecc ecc è più corretta, credo.

Ma essendo ateo non mi pongo il problema, se devo credere crederei al catarismo, insomma dai un Dio "buono" O perlomeno neutro, non avrebbe mai creato un Inferno come l'universo materiale.

Re: Paura del giudizio?
 

Lui chi cazzo è?

Re: Paura del giudizio?
 

Che ansia

Re: Paura del giudizio?
 

Ma no dai :)

Mi sa tanto che non tende niente perché non c'è....

Re: Paura del giudizio?
 

In verità il giudizio proviene da Dio non come entità esterna, ma dalla parte di "divino" che è insita in ogni essere umano. Sei te insomma che ti giudichi e proprio perché sai farlo hai, a differenza degli animali, una scintilla divina.

Allo stesso tempo sei sempre te che puoi e devi volerti bene ed in questo giudizio mostrarti benevolente e compassionevole. L'inferno non è altro che lo stato mentale in cui finisce chi perde la comunione con la propria essenza divina. Non è nient'altro che un modo per descrivere uno stato depressivo, in fondo. Cioé di totale caos, imprevedibilità e assenza di speranza.

Re: Paura del giudizio?
 

Me ne sbatto,una volta ne avevo però..adesso ho solo tanta tanta misantropia,mi sono evoluto così..

Re: Paura del giudizio?
 

Per come ho trascorso la mia vita e per come globalmente è andata sono profondamente convinto che sia vero il trilemma di Epicuro; quindi se esistono Dio e un al di là (dal primo non segue necessariamente il secondo) se Dio è in condizione di giudicarmi è malvagio; se è buono non può fare niente per quello che sarò, anima o altro che sia. Quindi qualsiasi preoccupazione la trovo inutile, anche perché credo in altre prospettive "post mortem" che, quelle sì, un po mi spaventano.

Ma in qualsiasi caso, se uno non è riuscito ad avere un posto nella vita e a sapersela cavare, come è pensabile che dopo, che comunque c'è da affrontare una situazione peggiore se non altro perché si perde il proprio corpo, le cose possano cambiare in meglio? Non credo ci sia motivo di pensare che dopo la morte il nostro destino sia migliore; se invece è peggiore non credo che si abbia la benché minima sfera di azione per cambiare qualcosa.

Chiaramente la mia è la prospettiva di un ateo convinto la cui vita non è stata un grande successo (per usare un eufemismo).

Il giudizio va ascoltato e giudicato

Re: Paura del giudizio?
 

Leggiti la storia di Caino e Abele :)

Re: Paura del giudizio?
 

Ciò indica orgoglio...la tua è una mutazione positiva.... Io invece preso dalla noia /paranoia ancora mi abbasso (in realtà mi innalzo) a scendere a rapporti con la gente... E la gente cosa fa? Mi tortura/umilia/schernisce/usa.... Ma io testardo più di un mulo palestinese invece di starmene a casa, mi butto

Re: Paura del giudizio?
 

Mi spiace per tutti quei che stanno male, me compreso.

Re: Paura del giudizio?
 

Solo per persone normali.

Re: Paura del giudizio?
 

No dai. Diciamo che a volte è più difficile, ma mica solo i normali hanno una vita decente....

Ci vuole un tocco di fede su. E l'impegno che si riesce a dare, anche se non è tanto, è lo stesso apprezzato.

Re: Paura del giudizio?
 

Le persone normali hanno paura del giudizio altrui. Quindi loro non dovrebbero avere paura del giudizio altrui.

Per altri, invece, la cosa è un po' più complicata.

Re: Paura del giudizio?
 

Guarda, devi trovare un modo, che tu sia normale o no. Tu lo devi, lo devi a te stesso.
Purtroppo non ci sono garanzie di successo, va così, a volte è semplicemente troppo difficile. Eppure a volte è più difficile non fare niente, per quanto dolorosa, faticosa o improba sia l'alternativa.

Re: Paura del giudizio?
 

La conosco,non ho capito il nesso :)

Re: Paura del giudizio?
 

Re: Paura del giudizio?
 

IMO non è una "scelta" data una volta per tutte, dipende dalle circostanze.

Ma il secondo significato non è quello del coraggio? Quindi di quella cosa che fa superare la paura

Re: Paura del giudizio?
 

Come si fa a non aver paura del giudizio?

La gente vede che non fai niente, non lavori, non riesci a partecipare attivamente ad eventi sociali... e grazie che ti giudicano e lo faranno sempre finchè non diventi normale.

Io non riesco a confrontarmi con gli altri, solo in maniera superficiale riesco a parlare con le persone. Sono sempre stato giudicato come sfigato e brutto, mica che lo percepisco solo io come dicono in molti...

Re: Paura del giudizio?
 

Il sacrificio rappresenta la concettualizzazione dell'idea di sacrificio stesso, ad esempio studiare anziché giocare. Il sacrificio viene giudicato secondo criteri inconoscibili, e questo simboleggia la natura apparentemente casuale e caotica dell'universo, che premia e punisce non in base allo sforzo ma a quello che ha prodotto. L'assassinio di Abele è la misantropia, l'odio per il tuo prossimo, frutto di invidia perché il suo sacrificio ha funzionato benché pareva del tutto simile al tuo. La punizione è essere marchiati e condannati a vagare per il mondo, senza che nessuno debba pensare di giustiziare Caino, significa che quando vivi in un mondo di rabbia e odio per gli altri non hai pace.
Roughly speaking.

Re: Paura del giudizio?
 

Hai anche ragione. Forse ha senso, non potendo scegliere, di aver paura del giudizio futuro, che ci rincorre, anziché di quello passato che ci paralizza. :)