Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610053)

A volte quando passo davanti alle fermate dei bus vorrei chiedere a qualcuna se vuole un passaggio, molte volte sono stato vicino dal farlo mi servirebbe solo una dose extra di coraggio e incoscienza.

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2610105)

Io ti prenderei per un maniaco.
Forse sono io che mi faccio troppi problemi ma preferirei farmi 50 km a piedi piuttosto che accettare un passaggio così, da chiunque me lo proponesse (anche se fosse l'uomo più bello del mondo con una lamborghini).
Io però ho paura di tutto e la prima cosa che penserei è che mi stuprerai, ucciderai e sotterrerai in mezzo a un bosco.
E poi mi sembrerebbe anche un approccio prostituta/cliente.
Ma, ripeto, forse sono io che mi faccio troppi problemi.

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2610105)

Io ti prenderei per un maniaco.
Forse sono io che mi faccio troppi problemi ma preferirei farmi 50 km a piedi piuttosto che accettare un passaggio così, da chiunque me lo proponesse (anche se fosse l'uomo più bello del mondo con una lamborghini).
Io però ho paura di tutto e la prima cosa che penserei è che mi stuprerai, ucciderai e sotterrerai in mezzo a un bosco.
E poi mi sembrerebbe anche un approccio prostituta/cliente.
Ma, ripeto, forse sono io che mi faccio troppi problemi.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2610118)

Una volta ho accettato il passaggio alla fermata del bus, il tizio lo conoscevo di vista e non era molto raccomandabile ma io ero stanchissima e volevo solo andare a casa, e poi non vedo perché avere pregiudizi ed essere scortese. Si è fermato a fare benzina self service e quando si è alzato aveva una siringa sotto il culo sul sedile e mi ha detto "non è come pensi, ti spiego, è per caricare la stampante", in paese dicevano che era dedito all'uso di sostanze birichine. Ma io non ghettizzo i tossicodipendenti. E non me ne intendo di come guidano gli altri perchè non sono capace io.
E basta alla fine sono arrivata a casa un'ora prima che in bus e lo ringrazio tanto.
Disclaimer: non era figo e nemmeno money e status. Però c'era un minimo di conoscenza pregressa. Ma non ha broccolato perché non ero figa nemmeno io, le gentilezze fini a se stesse esistono, basta essere fra brutti e non ci sono problemi.

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610121)

Aveva il fascino del criminale, però...scherzo. Se quella siringa era quello che penso, grazie al cavolo che non ha broccolato. Sei salita in macchina con uno zombie

Originariamente inviata da choppy (Messaggio 2610077)

Ieri alla fermata c'era una ragazza bionda che ha chiesto "che giorno è oggi", non a me, ma ho risposto io, secondo voi era una scusa per approcciare qualcuno?

Originariamente inviata da man20 (Messaggio 2610129)

Spero di sì, in caso contrario ha confermato i luoghi comuni sulle bionde.

Originariamente inviata da Silent Bob (Messaggio 2610150)

Mi hanno chiesto di accendere un milione di volte, ma nessuna me l'ha mai data.
Non in questo modo, almeno :mrgreen:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2610155)

Sì, sì esistono persone gentili chi ha detto il contrario. La domanda iniziale era incentrata su un ipotetico abbordaggio non penso che l’autore del post voglia andare in paradiso e nemmeno io sinceramente.

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 2609868)

Una roba del genere non è mai vista bene. Evitate. Anche se se siete strafighi e con la Ferrari, un approccio del genere difficilemente viene apprezzato.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2610161)

Io comunque vorrei conoscere i tuoi amici, quei "bravi ragazzi che quando esagerano diventano molesti", dobbiamo organizzare.

Originariamente inviata da Texas (Messaggio 2609977)

No.
Ma non riesco ad approcciare manco quando mi fanno i segnali di fumo e mi odio per questo.


L'altro giorno mi trovavo in un luogo pubblico con vicino altre persone tra cui altri ragazzi. Arriva sta ragazza qua che vabbé, esteticamente e a livello fisico era da lasciar senza parole. Vestita fin troppo sportiva, nel senso che si capiva quanto fosse orgogliosa del suo corpo ma vabbé... La guardavamo in tanti. E lei guardava me.

Faccio quello che faccio alcune volte e che da spesso buoni risultati iniziali (peccato che poi non sappia come andare avanti)
la guardo direttamente per qualche secondo, sperando che sostiene un po lo sguardo per poi abbassarlo. Detto fatto, ci guardiamo e poi abbassa lo sguardo, colpita nel segno. Si tocca i capelli, è un po imbarazzata ma percepisco un voler rimanere nella situazione creata e dell'interesse e alla fine arriva a farmi i segnali di fumo, nel vero senso della parola. Non voglio entrare nei dettagli del contesto ma faceva di tutto per farmi capire che voleva che andassi a parlarle.
E invece niente, bloccato, incapace di prendere iniziativa e per una volta nella vita, fare qualcosa che non ho mai fatto e chi lo sà... o cmq non aver avuto rimpianti.
Invece ci penso da giorni, penso che era veramente troppo bella e son stato un coglione. Son stato me stesso, come al solito.
Cioè quello abituato a riampiangere momenti come questi e non svoltare mai.

È ovvio che anche se l'avessi approcciata poi non ci sarebbero state prospettive, vista la mia situazione caratteriale e psicologica,ma quello sarebbe stato un problema di un tempo differito. In quel momento l'approccio avrebbe avuto successo. E sarei stato molto felice. E invece come sempre son bloccato, non ho il coraggio e non ho le capacità per non andare incontro al rimpianto.

In questo e in altri ambiti dato che alla fine lo schema è sempre quello. Avrei bisogno di un coraggio o magari di una incoscienza che non ho.