![]() |
Insicurezza sul lavoro
Spesso sento parlare persone insicure sul lavoro. Me compreso.
Già se uno ha autostima bassa oppure altalenante, basta una critica o sgridata che cadrà sottoterra.E allora si è vulnerabili. Un modo per ovviare queste cose potrebbe essere praticare un lavoro che nel suo svolgimento rafforza l'autostima. Io mi rendo conto che mentre parlo lingue straniere la mia autostima sale.Se sono lingue difficili o rare e noto lo stupore altrui sale alle stelle. Basta che ad esempio becchi un turista straniero e abbia 5 minuti di conversazione in una lingua strana e mi sento incredibilmente sicuro di me tutto il giorno. Forse dovrei farlo come esercizio quotidiano.Iniziare la giornata con una videochat in 2 o 3 lingue.Con qualche amico. Poi se riuscissi a svolgere un lavoro dove parlassi costantemente altre lingue sarebbe il massimo. Immagino che anche un lavoro all'estero parlando costantemente un altra lingua possa essere molto stimolante e caricare di autostima. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Se tu hai questo "trampolino di lancio" per la tua autostima cerca di sfruttarlo.
Io sul lavoro non ho nessun appiglio di questo genere quindi la sgridata mi farà sempre andare in crisi... a meno che io non impari a disinnescare la bomba della paura del giudizio altrui (soprattutto in ambito lavorativo). Forse la tua é veramente solo un po' di insicurezza e basterebbe che ti lanciassi un po' di più. Ad esempio a te le facce stupite delle persone ti infondono sicurezza.... A me nemmeno un "sei stata brava" (che arriva raramente) mi tira su. Anche perché un fobico con la paura di sembrare un inetto agli occhi degli altri fa molta fatica a parlare una lingua straniera con dei madrelingua... quindi tanto di cappello. Forse bel tuo caso si tratta "solo di pompati un po'" con questa tua skill :) Non tutti hanno qualcosa in cui si sentono bravi come te :) cerca di sfruttarla il più possibile. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Che ve ne importa dico io?
Tanto i lavori fanno quasi tutti schifo e sono ambienti di merda, servono solo per campare alla meno peggio. Se potessi avere un reddito decente senza lavorare non ci penserei due volte, il lavoro per come è strutturato nella nostra società è solamente tossico per la nostra salute fisica e mentale. Ma siamo costretti a farli solo per non vivere come homeless. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
|
Re: Insicurezza sul lavoro
Aspettarsi grandi soddisfazioni dal lavoro è una grande fonte di ansie da prestazione prima e di frustrazione poi.
Cerco di evitare il più possibile la gente sul luogo di lavoro, ricordate che anche quelli piu “amici” non ci penseranno due volte ad accoltellarvi alle spalle se gli si presentasse l’opportunità. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
Il concetto secondo il quale "il lavoro nobilita l'uomo" lo trovo solo un modo per cercare di indorare la pillola. Personalmente se le uniche soddisfazioni della vita le avessi solo sul lavoro mi considererei un vero fallito... Certo, non nego che ci sia chi vi trae soddisfazione perché fa un lavoro che gli piace, ma sono davvero una netta minoranza... Comunque, circa il discorso sicurezza, anch'io faccio molta fatica perché gli insegnamenti ormai sono ai minimi termini e si viene mandati allo sbaraglio. Fortunatamente piano-piano sto facendo il callo ai piccoli errori, anche perché alla fine li fanno un po' tutti. |
Quote:
|
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
Anche io vorrei avere un reddito a babbo e non lavorare ma non posso. Quindi... devo lavorare... e di conseguenza mi importa ahaha Anche perché non voglio fare la parassita sui miei tutta la vita e non voglio nemmeno finire a chiedere l elemosina per strada. È un mondo schifoso quello del lavoro ma, per me stessa, essere un parassita é peggio che scusarsi quei due soldi che però sono tuoi e di cui nessuno può dirti niente. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
Il brutto è che a noi persone comuni (io lo vedo nei miei genitori perché io alla mia età ancora non lavoro purtroppo, in un certo seenso) tocca lavorare 50 ore a settimana per arrivare a stento a fine mese, mentre chi è "in alto" lavora meno della metà e guadagna dieci volte tanto |
Quote:
Ricordiamoci sempre dove ci troviamo. 😊 |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
Siamo tutti scritturati a tavolino, per questo parlare con questi teatranti fa venire mal di testa. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
Ho scritto "per me stessa" se hai letto. Lo dico nei confronti dei miei genitori... ora che hanno loro i loro problemi mi sento uno schifo all idea di dover chiedere sempre loro soldi o di mantenermi per tutto ,come facevano prima. Anche io lo sono stata e non voglio più esserlo...per la mia coscienza. Ho sempre detto che se potessi non lavorare lo farei,per non esaurirmi (quindi figurati se dico qualcosa a chi non lo fa) ma, alla luce dei nuovi fatti famigliari, non posso permettermelo e non voglio essere una parassita per i miei genitori a 30 anni, quando loro a 16 lavoravano già facendosi il culo. Perche é quello che sono stata e mi sento in colpa. Ho usato una parola dura ma é quella giusta. Non ho specificato bene che mi stessi riferendo solo a me stessa? Ok e chiedo scusa se qualcuno si é offeso, ma questo é quello che penso. Nella loro vita gli altri fanno quello che gli pare non è una cosa su cui mi debba soffermare o giudicare. Lo so benissimo in che forum siamo quindi so che ciascuno di noi ha i suoi demoni da affrontare. La prossima volta starò più attenta a come scrivo se ho turbato troppo qualcuno. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Non lo so se può servire, premetto che il mio lavoro lo faccio per la paga, ma non ci tengo affatto, e sicuramente questo aiuta, ed è proprio questa cosa di non aver niente da perdere che me ne fa fregare, non devo compiacere nessuno, non devo socializzare se non voglio, alle prepotenze rispondo con la stessa potenza di fuoco.. e da quando faccio così mi stimano anche un po' di più.
Il mio non è un percorso bello e non lo auguro a nessuno, però quando non hai più paura di morire figuriamoci se hai paura del lavoro. |
Re: Insicurezza sul lavoro
[QUOTE=syd_77;2607161 non devo compiacere nessuno, non devo socializzare se non voglio, alle prepotenze rispondo con la stessa potenza di fuoco.. e da quando faccio così mi stimano anche un po' di più.
[/QUOTE] Anche io ho notato questa cosa, se mi comporto da scorbutico, maleducato e irascibile, mi rispettano di più. Non è tipico del mio carattere, ma il lavoro mi ha imbruttito come persona. |
Re: Insicurezza sul lavoro
Quote:
All'inizio ero educato ma troppo bamboccio.. e se sei cosi vuoi o non vuoi, anche in ambienti buoni ti schiacciano come una formica.. come al solito non c'è una guida e le cose le capisci dopo. .quando sei stato già schiacciato. |
Re: Insicurezza sul lavoro
l'unico modo per sopravvivere sul luogo di lavoro e in questa societa e non farti vedere mai debole,sei costretto a diventare cattivo anche se non sei portato per esserlo.e un mondo di squali e sono pronti al primo sbaglio per mangiarti,e a malincuore questo modo di ragionare mi a fatto totalmente perdere fiducia nelle persone.ecco perchè ho scelto di entrare nel mondo del volontariato degli animali,perchè hanno l'innocenza e la cristianità che ormai nel genere umano non esiste più.sul lavoro non può esistere insicurezza e una parola che ho cancellato dal mio vocabolario,l'unica via e essere quello che non sei e avere una doppia personalità.meglio essere nella posizione di essere invidiati da qualcuno per qualcosa, piuttosto che esserne compatiti.
|
Io nel mio lavoro me la cavo , ho avuto anche promozioni e miglioramenti di stipendio , non è semplice per me perché quando faccio qualche piccolo errore insignificante la mia ansia poi mi porta a rimuginarci sopra per molto tempo e ad ingigantire l’evento e le possibili conseguenze , per quanto riguarda il comportamento sono sempre educato e sincero ( anche troppo e anche quando dovrei tacere ) e pretendo dagli altri lo stesso comportamento , perché queste sono cose elementari se si vuole lavorare bene , ovviamente rispetto ed educazione lo si deve anche a chi non ci piace come persona
|
Re: Insicurezza sul lavoro
delta80 mi sa che non mi sono spiegato bene,come durezza e cattiviera intendo che devi farti rispettare.io sono una persona socievole e educatissima,e sorrido anche al mio peggior nemico.per quanto mi riguarda sono pienamente soddisfatto del mio lavoro,prendo il mio bel stipendio che non mi fa mancare niente.sono un operaio livello 5 super,32 anni di esperienza lavorativa.non tutte le aziende sono delle isole felici,le pecore nere non mancano mai.semplicemente da certi maleducati devi farti rispettare,sempre nelle regole dell'educazione e della civiltà.le mie insicurezze sono venute più per motivi extralavorativi,una malattia che non voglio neanche nominare che mi a reso la vita difficile sul luogo di lavoro.e vedere colleghi(che si ritengono essere tuoi amici)che si divertono alle tue spalle,godendo con cattiveria del tuo momento no non e bello.bella la parola rispetto,ma ricordiamici sopratutto per tutti i malati che sul luogo di lavoro anche delle difficolta personali non per scelta,ma perchè il destino a voluto questo.ho una personalita molto forte,ma di carattere sono una persona dolce come il miele.non cerco mai lo scontro e cerco sempre di evitarlo,nel limite del possibile.anche perchè o gia troppi pensieri per la testa!:nazionale:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:28. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.