Re: Per quello che sei
 

Per il sesso che magari non riescono a trovare altrove quindi si accontentano di quello che passa il convento? :interrogativo:

Re: Per quello che sei
 

Pensa che io sono indipendente economicamente e riesco pure a mettere 2 parole in file infatti qualche amicizia la coltivo eppure non sono mai stato considerato dalle donne, forse sono solo brutto. :interrogativo:

Re: Per quello che sei
 

Io non sono estroverso e spesso mi imbarazzo ma so affrontare una conversazione e sto stare decentemente in un gruppo senza andare nel panico.
Sono un po timido ma non fino all'inibizione.
Ho visto anche uomini accoppiati non riuscire a dire due parole in pubblico.

Nella totale mancanza di interesse nei miei confronti che ha attraversato tutta la mia vita, non posso fare a meno di credere che abbia pesato enormemente il mio aspetto fisico e anche la mancanza di un lavoro decente.

In questo contesto la mia non appartenenza a certi tipi psicologici ha pesato il triplo

Ma molti purtroppo non hanno mai avuto veri sentimenti per qualcuno , e dunque ci si fissa con lo status e altre cose di questo tipo , cose che non contano nulla onestamente, perché alla fine le coppie si formano spesso per frequentazioni comuni e chiaramente difficilmente se si frequentano alcuni ambienti si conosce persone di altri ambienti, anche se può comunque succedere

Re: Per quello che sei
 

Quindi qua tutti in grado di affrontare una relazione e di approcciare qualcuno. L'unico problema è che siete tutti brutti e senza soldi. Vi auguro allora una bella vincita alla lotteria così risolverete tutti i vostri problemi.

Si cercano spiegazioni e si fanno analisi logiche , lavori , status , soldi e altre cose senza senso per arrivare a decifrare cose che il più delle volte sono tutto fuorché logiche , i sentimenti e lo stare bene con qualcuno sono cose che sono lontane anni luce dal potere essere spiegate e incasellate

Re: Per quello che sei
 

Si teorizza per consolarsi dalla frustrazione.

Re: Per quello che sei
 

Figurati, i carcerati hanno già la coda che li aspetta, gli scrivono per corrispondenza ci sono anche siti apposta

Per quello che sei
 

Ma magari fosse teoria, basta guardarsi attorno è sempre così, cessi col macchinone e tipa di fianco, belli e maledetti magari su una seicento scassata ma con la tipa di fianco, basta farsi un giro la domenica pomeriggio infatti evito perché mi viene solo la depressione.

Re: Per quello che sei
 

Tutto sommato posso essere anche d'accordo con te, ma i primi a teorizzare e a cercare un approccio logico alle relazioni sono quelli che le relazioni ce le hanno.
E io teorizzo di conseguenza

Probabilmente non riescono ad accettare l'idea di avere solo vinto alla lotteria

Ma infatti nessuno può negare che ci siano persone , sia uomini che donne che cercano relazioni solo per aspetti materiali diciamo , ma questo però non deve essere un pretesto per dire che funziona così sempre e per tutti , non è assolutamente una regola , è una cosa che succede come anche altre , poi chiaro ci si fissa nel vedere le cose che confermano le nostre convinzioni

Per quello che sei
 

No ma infatti non dico che conta solo quello, però alla fine a uno non basta solo essere simpatico o dolce, alla lunga ci vuole qualcos’altro.

Se poi avete esempi di chi sta con uno che ha solo la dolcezza come punto forte fatemeli vedere.

Si chiaramente se hai solo dolcezza come punto forte e non hai nulla del resto chiaramente è un problema per avere un partner , bisogna avere anche altre qualità , ma non bisogna però cadere nell’errore di non considerare aspetti che non si riconoscono a prima vista quando si osservano le persone , perché molti aspetti belli di una persona li conosce solo chi gli sta insieme e non noi che magari giudichiamo e/o ipotizziamo

Re: Per quello che sei
 

Perché la disoccupazione è creata soltanto da problemi mentali? Mandiamo tutti dagli strizzacervelli e s'è risolto il problema.
A me anche queste teorie qua mi hanno sempre convinto poco, il disagio mentale è causato anche da forme di non inserimento.
Più una persona è emarginata (in termini economici, sociali, lavorativi e di altro tipo) maggiori saranno le probabilità che sarà disagiata anche mentalmente.
Credere che il disagio mentale sia un compartimento stagno trattabile a parte separato dal resto per me è uno dei più grossi errori della psichiatria e psicologia attuali.
Se si vive in una società che produce emarginazione si vedranno più spesso persone con certi disturbi. Che siano i disturbi da soli a creare emarginazione non mi ha mai convinto, c'è un processo circolare.
Ad esempio l'atteggiamento criminale, è un atteggiamento psicologico, si potrebbe parlare addirittura di un disturbo di personalità anche qua, però poi sorge in larga parte solo in certi contesti e non in altri... Perché?
Non è l'atteggiamento criminale che produce il crimine, ci sono anche altre variabili sociali e ambientali che creano questo atteggiamento qua.
Credere di poter contrastare il crimine intervenendo a valle sull'atteggiamento, mi sembra abbastanza chiaro che sia un qualcosa di inconsistente, visto che il crimine non lo si è riuscito mai ad eliminare così, là dove l'ambiente è ancora quel che è con queste fantomatiche iniezioni di nuovi valori non si è mai cavato un ragno dal buco.
E' una cosa di cui si dovrebbe far carico la politica, l'organizzazione e non solo gli strizzacervelli, credere che questi risolveranno queste cose qua usando metodi creati sulla falsariga di quelli medici mi sembra pura utopia.
La violenza decresce là dove si riescono a creare effettivamente alternative sociali di inserimento ragionevoli che possono essere applicate su larga scala.

Una psichiatria che crede di poter risolvere tutto tra le quattro mura di un istituto, con pillole e chiacchiere è una psichiatria votata al fallimento, bisogna intervenire anche sulle variabili sociali ed economiche a monte.

Deve per forza di cosa avvitarsi al resto e quindi non essere propriamente un intervento medico (= c'è una malattia e bisogna trovare la cura da applicare in un ospedale), dovrebbe essere tutt'altro e allontanarsi da questo settore e da questi modelli, perché secondo me c'entra poco ed è un modo sbagliato di inquadrare questo tipo di interventi.

Bisogna investire, stanziare risorse (ammesso che le si abbiano), organizzare tutto in modo diverso, in alternativa se questo non si può fare la piaga sociale resta e bisognerà conviverci.

Re: Per quello che sei
 

ma meno male che non sono solo l'aspetto fisico o il carattere, altrimenti varrei quanto un rottame.
io sono anche il mio status, i miei soldi e tutto quello che ho e che mi sono creata io e ne sono contenta.
se un ragazzo si mette con me perché studio e lavoro e le reputa cose importanti in una ragazza non vedo quale sia il problema.

Re: Per quello che sei
 

Finalmente un post onesto

Ma tsubaki secondo me vuol intendere che se un ragazzo sta con lei per status e lavoro non è per questo in sé, ma perché una ragazza che si impegna, seria in quello che fa ecc.
È diverso da come lo intendete voi, ovvero che una ragazza sta con uno benestante perché può scroccare soldi.

Poi non so se mi sbaglio

Re: Per quello che sei
 

Non riesco davvero ad accettare questo modo di vedere le cose, che poi è per gran parte il pensiero comune.

La psiche di un individuo è fortemente influenzata anche dal contesto sociale in cui è cresciuto soprattutto in giovane età.

Se una persona viene trattata da emarginata per tutta la vita finirà per mostrare disadattamento sociale e altri disturbi che andranno via via peggiorando con il tempo. Alla fine finirà per convincersi di essere quel tipo di persona che gli è stata cucita addosso man mano che vedrà i feedback negativi aumentare e riconfermarsi.

Per uscirne e rivalutarsi avrà bisogno di un aiuto esterno e comunque sarà un percorso molto difficile soprattutto dopo una certa età.

E' uno dei motivi perchè non giudico quasi mai o comunque valuto poco una persona dalle sue capacità sociali o dal suo status.

Anche se ne rimango affascinato come gli altri.
Penso che sia biologicamente inevitabile

Re: Per quello che sei
 

dipende come viene posto l'argomento. avere la convinzione che "tutte le ragazze cercano solo l'uomo con i soldi e il macchinone" è misogino e mi fa anche morire dal ridere perché questa storia della macchina è troppo divertente. non so cosa abbiano visto certi uomini, immagino quei video di youtube intitolati "affitto una ferrari per conquistare le ragazze per strada" e già pensare che sia vero e non tutto recitato... va be.

Re: Per quello che sei
 

esattamente Elle! e questo discorso può valere anche al contrario, cioè che una ragazza può desiderare un uomo che si impegna in quello che fa e può starci tranquillamente insieme per questo perché è una sua caratteristica.
però ovviamente la ragazza viene vista come quella che cerca soldi dall'uomo.