Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

In base a ciò che vi hanno detto o che avete intuito voi

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Io appaio sempre come lo scemetto, anche se so molte più cose dell'eventuale interlocutore, il mio comportamento da disadattato, mi fa percepire sempre così.
Ho iniziato da giorno 30 una cura con la paroxetina, spero riesca a togliermi questa goffaggine e tremori vari di dosso.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Preferisco non saperlo, le risposte potrebbero non essere piacevoli.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Non lo so più, è quasi un anno che non appaio alle persone che frequento.A giudicare da come si sono dimenticati della mia esistenza grazie alla pandemia devo pensare che non contavo un cazzo per nessuno di loro, almeno questa situazione mi ha aperto gli occhi.

D'altronde non posso biasimarli, una persona come me non conta un cazzo a prescindere. Posso andare bene giusto per una serata alcolica, dopodiché posso tornare a inabissarmi nell'oblio da cui sono venuto.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Non frequento, quindi non appaio.
Quando ancora frequentavo, apparivo sicuramente strano. Molti e molte mi trovavano inquietante se non generatore di paura, e quindi mi stavano alla larga (saputo perché mi è stato detto in seguito).

Non credo di apparire uguale a tutti , anche nello stesso ambiente do impressioni diverse credo , dipende dalla sintonia che si crea

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Ombrosa, riservata, taciturna, spesso fredda, strana per molti... questo negli ambienti di lavoro o negli ambienti a me sconosciuti o numerosi.. mentre con quelle pochissime persone che frequento in altri contesti posso anche risultare simpatica e spassosa

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

zombie, morto vivente, robot, gay

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Credo, perchè sono mie sensazioni: timido, forse troppo serioso, ma al contempo cordiale e disponibile, e a quanto so gli altri tendono a stimarmi più di quanto io faccia con me stesso.

Più che altro pensano e mi danno dell' esaurito ....ma non antipatico....ma questo non sarebbe neanche un problema se non fosse che corrisponde al vero

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

A volte strano, singolare, con ragionamenti bizzarri, ma nel complesso piacevole.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Timida, riservata, una che parla poco e la classica brava ragazza. Però penso di apparire abbastanza solare perchè nascondo sempre il mio vero stato d'animo e non dico mai quello che veramente mi passa per la testa. Fingo sempre che vada tutto bene.

Per i miei genitori invece sono una musona, scontrosa, asociale e acida.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

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Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Una persona con cui ho lavorato per anni mi ha scritto l'altro giorno: "sei come mio fratello".

Pensavo che volesse dire, letteralemente, come uno dei suoi fratelli, quello con problemi di gioco, irresponsabile, ecc. Gli ho risposto: "è possibile, se vuoi ne parliamo quando ci vediamo."

Non avevo nemmeno pensato all'alternativa. Non riesco comunque a concepirlo un affetto evidentemente stabile senza tentare di distruggerlo internamente in vari modi (non lo merito, non mi conosce veramente, è una sua debolezza, è solo perché, come mi dice, l'ho aiutato negli anni, dipende dalla sua famiglia che magari somiglia alla mia, che cos'è l'affetto, io lo provo? ma figurati). Questa è la portata della distruttività con cui devo lottare, non solo per me.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Mi vedono come una persona senza emozioni e senza pensieri (nel senso che non sono pensante).

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Decisamente bene, all'inizio timido, mezzo muto, ma col tempo mi sono sbloccato tantissimo. Più di una mia collega però mi ha fatto notare, neanche tanto velatamente, che sto sprecando la mia vita, non avendo fondamentalmente amici né una ragazza.

Proprio oggi una mia collega, discutendo sul fatto che mangio una quantità "spropositata" di dolci, mi ha detto che sto cercando di compensare nel cibo l'assenza di una compagna. E ha concluso con una "battuta" "Invita una bella ragazza a cena, sarà lei a darti tutta la dolcezza che ti serve".

Ma come le è uscita? Ahahah

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Strana, intelligente, capace, forte, indipendente, interessante, impegnata.
E cmq strana.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Sicuramente strano, nel senso di uno che non segue le regole sociali, a volte posso sembrare brusco o spigoloso perché non mi lascio andare a effusioni o complimenti.

Io tra l'altro non faccio mai regali, mai fatti, non rispondo sempre ai messaggi, esco poco e spesso mi ubriaco a merda. Che dovrebbero pensare?

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Che palle questi discorsi. Come se fosse facile tra l'altro rimediare una ragazza nel 2021...

A me fanno sempre queste battute - mi danno fastidio- ma mi lusinga il fatto che possano pensare al fatto che io abbia una ragazza.

Invece quando mi chiedono se ho mai avuto una ragazza mi sento morire, perché pur mentendo mi sento smascherato nella mia inettitudine alla vita.

Re: Come apparite alle persone che frequentate abitualmente
 

Uno con problemi.