Re: il politicamente corretto
 

si che lo sappiamo, è fascismo delle buone maniere!

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esempio di politicamente corretto e ingegneria sociale

https://pbs.twimg.com/media/E1SJSN9W...jpg&name=large

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c'è da dire che io sono cresciuto nella convinzione che arsenio lupin avesse un pronipote giapponese .___.

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Più che altro fa comodo parlare solo contro frasi decontestualizzate dette da gente veramente ignorante, evitando accuratamente le obiezioni serie e mischiando tuttə in un calderone unico. Comunque la malafede è sempre più palese, con Crepaldi si è gettata la maschera. Non aiuta il fatto che in teoria si dovrebbero difendere tutte le minoranze, ma in pratica lu stessu buonu mettono in atto atteggiamenti omofobi, classisti e abilisti contro ə loro avversarə politicə, dimostrando che gli importa solo dei loro privilegi.

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questa è proprio follia direi

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Io decido i miei pronomi e tu li rispetti. Non sai niente di me, nè dell'attivismo queer a quanto pare, quindi magari taci?

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la bbc ha scelto un'attrice di colore per interpretare la parte di Anna Bolena. a me sembra una degenerazione del politicamente corretto, però io sono un troglodita e probabilmente anche nazista (sempre secondo i trombettieri del politicamente corretto)

https://ketuba-art.com/wp-content/up...8425528469.jpg

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Perdonami ma non eri stata tu a porre un'obiezione su come lui si era espresso?:

Non era libero di usare il maschile? (in italiano si usa il maschile per comprendere sia il maschile che il femminile). Chiedo perché non ho capito.

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Ieri ho avuto in testa per tutto il giorno "bésame, bésame mucho".

Ho anche capito che non si è liberi di fare una domanda :pensando:

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Ce da dire però che molto spesso chi si comporta da politicamente corretto lo fa solo per pararsi il culo. Perchè se si osa solo dire che certe cose sono troppo esagerate (anche dicendolo in modo ragionato e pacato), poi parte la cavalleria con critiche feroci.

Se io ora scrivo, non si possono tutelare tutte le minoranze, perchè tutelarle significa deprivare la maggioranze di risorse e di libertà....:sarcastico:


La conseguenza al politicamente corretto è un appiattimento insomma, alla stile oligarchico comunista :mrgreen:
Mal comune mezzo gaudio insomma:mrgreen:

Il politicamente corretto sì è reso necessario per combattere la stupidità umana , se ci fossero persone migliori non si sarebbe arrivati a questo punto

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non sono d'accordo, perchè ad esempio dover proibire episodi di serie tv perchè è presente una black face, o perchè, due amici tra di loro ( di cui uno nero ) dicono "ehi tu nero!" ( o dover mettere un disclaimer prima di via col vento avvisando che oh, attenzione, in quegli anni c'era la schiavitù, vedetelo a vostro rischio e pericolo ), vuol dire
1) trattare le persone da stupide, incapaci di ragionare, di decontestualizzare le cose. Quindi in realtà vuol dire emancipare la stupidità, trattare la gente da idiota, come bambini incapaci di capire. Altro che combattere così la stupidità

2) discriminare ancor di più quelle categorie che si vorrebbe "proteggere"

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Dal vangelo secondo Delta.
Quale sarebbe la stupidità umana? Quella di non stravolgere i significati e mantenere verità storiche?

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Non ha nulla a che fare con la mia argomentazione, il problema è quello.
Ho dato per scontato facessi il verso ad una certa parte perchè non aveva proprio nesso come commento con quanto da me scritto.

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COMUNQUE, dato che si parla di politicamente corretto imperante, domanda da un milione di euro: quanti su questo forum si sentono di seguire il "perbenismo" denunciato dal post?
Mi spiego, se questa incredibile piaga del politicamente corretto è tanto dilagante quantomeno avrà dei sostenitori, perchè non li contiamo? Alla fine non basta un articolo di giornale mezzo click bait a fare statistica (e sicuro nemmeno un forum, ma è un esperimento divertente).

Io me ne tiro fuori per la gran parte, nel senso che trovo certe uscite difficili da difendere e non me la sento di farle mie. Per altre provo un forte "facciano quel che vogliono", per cui un bacio omosessuale in un film solo per attirare il pubblico non mi tange minimamente, anche perchè non vedo la differenza tra questo e l'assumete l'attore belloccio di turno (dunque, quando si parla di film le trovo critiche sterili)

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un paio di esempi di tolleranza del politicamente corretto:

https://pbs.twimg.com/media/E1aFr2RV...pg&name=medium

https://pbs.twimg.com/media/E1Z8pBEV...jpg&name=large

il politicamente corretto
 

Riceverò forse una sanzione per dire ciò, ma Rula Jebreal è l’emblema della cretina ignorante, assurdo che un programma come Propaganda Live che forse è tra i più liberali e progressisti della tv debba giustificare il rifiuto di questa qua.

Loro l’hanno chiamata per la competenza sui temi di cui volevano discutere, ma a lei importa più che ci siano 50% fighe e 50% cazzi in ogni programma a prescindere che siano bravi o acefali. La discriminazione la porta gente del genere.

https://video.repubblica.it/spettaco...deorepmobile=1

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Eh ma sai, quando fa comodo e girano soldi il femminismo passa in secondo piano

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io non ho il cervello per capire certi discorsi anche se un dubbio mi sorge.. mi chiedo, ma allora tutta la filmografia del genere commedia sexy all'italiana della mia infanzia sarebbe da bollare, o sbaglio? io mi spacco ancora quando si danno del frocione o del kunta kinte in assoluta gratuità, quello è puro folklore italico, o sbaglio un'altra volta? fatemi capire..

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Politicamente corretto e anime. Death Note va bene, Jigoku Shoujo no & non lo conosce quasi nessuno/è introvabile
-> mentre Death Note è su Netflix

(però si trovano solo immagini di Light che uccide, o di Mikami, mai di Misa)

Perché?

Per chi non conoscesse, Jigoku Shoujo è un anime in cui in ogni puntata la persona malvagia di turno viene punita dalla vittima e mandata all'inferno. Ci sono uomini che mandano all'inferno uomini, donne che mandano all'inferno donne, donne che mandano all'inferno uomini.

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Shakespeare razzista? Ora il "suo" Globe Theatre pensa di riscriverlo

Il teatro londinese che fu del Bardo organizza dei seminari per rileggere criticamente (e nel caso cambiare sulla scena) le "dinamiche problematiche a livello di genere e razziale" delle sue commedie e tragedie. Ma c'è chi non è d'accordo

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Interessante questo dibattito sulla presunta transfobia di Friends rilevata da alcuni millennials.
Quando avrò finito di grattarmi i maroni (che prudono assai) gli darò sicuramente un occhiata approfondita...

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Necessarie sono ben poche cose a sto mondo , piuttosto chiediamoci se è un problema : no :nonso:

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Pochi mesi fa ci scherzavo ma sta succedendo davvero

https://www.huffingtonpost.it/entry/...b04c901259a4ad

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La rivolta contro il sessismo dei cavi audio. Jack "maschio" e "femmina" politicamente scorretti
L'associazione americana di produttori materiale audio PAMA annuncia che sta lavorando per affrontare problemi di linguaggio e terminologia obsoleti

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Mi hai anticipato :mrgreen:

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Però questa cosa della terminologia "maschio" e "femmina" per gli spinotti è interessante: io invece mi sono sempre stupito di come sia entrato nell' uso comune un riferimento sessuale così esplicito, considerato anche che non so quando si sia cominciato ad usarlo, ma sospetto in tempi ben più pudichi dei nostri.

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Ma poi cosa c’è di discriminatorio? Il maschio inserisce, la femmina riceve.

Dove sta la discriminazione? Sono due cose complementari, mica ce n’è una migliore e una peggiore.

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La differenza tra adesso e una volta, è che una volta potevi dire "mannaggia a sti ricchioni", adesso lo puoi dire ancora ma quando lo dici ti troverai a dover affrontare della gente che si offende.
Quindi nessuna violazione della libertà, che è rimasta inalterata, solo che oggi bisogna pagare le conseguenze del gesto.
Non ho mai sentito nessuno lamentarsi che non si può bestemmiare in televisione senza che qualcuno se ne lamenti ad esempio...quindi dove sta il problema se qualcuno si lamenta?

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Quando è moda è moda, il modaiolo non ha cervello, quindi se sei un Lgbtista modaiolo anche trovate di marketing come questa attecchiscono e tu come azienda fai pubblicità.

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in effetti ho letto che sarebbe "sessista"... ma essendo complementari non comprendo come lo possa essere.

Poi mi immagino gli operai e gli addetti ai concerti che maneggiano la cavetteria chiamarli cavo 1 o cavo 2, della serie: come rendere pratico e facile il lavoro alla gente che si fa il mazzo da quarant'anni.

Ah, giusto, sono le classiche idee di chi non ha mai faticato in vita sua, quelli che chiamo i radicalcoglioni :D

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Carina la cosa del male-female, non la sapevo. Cambiare master-slave invece ci sta, però mettere "primary-secondary" è triste.

Nell'articolo linkato qui c'è scritto che sarebbe non inclusivo. Forse intendono che non è gay friendly. A me sembra sessuofobia volerlo cambiare.

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il political correct spaccia per leggi universali ,regole scritte da un gruppetto di persone a cui non darei nemmeno 1 euro

Re: il politicamente corretto
 

intanto Johnny Rotten dice che la cultura del politicamente corretto woke fa cacare: https://loudwire.com/sex-pistols-joh...-woke-culture/

anche Roger Daltrey è d'accordo: https://metro.co.uk/2021/06/15/the-w...news-14774249/

e anche Glenn Danzig: https://www.spin.com/2021/04/glenn-d...ancel-culture/

in pratica il politicamente corretto e la cancel culture sono anti-punk rock. :bene:

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tutto questo politicamente corretto e poi appena sono nel loro habitat naturale con i loro simili tirano fuori il loro peggio con frasi del tipo che dovrebbero riaprire i forni e che tizia è buona solo a farsi sventrare la passera oppure vedono un senzatetto in difficoltà si girano dall'altra parte e non gli offrirebbero nemmeno una bottiglietta d'acqua o un vestito che non mettono più nemmeno per sbaglio, poi però vanno al supermercato e donano cibo ai canili per mettersi apposto la coscienza, società ipocrita

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Più o meno quello che succedeva anche quando il politically correct non era stato inventato. Solo che in quel caso quello che veniva spacciato per legge universale si chiamava "tradizione".

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Quando facevano vedere il culo di Giovanna per pubblicizzare una vernice quello andava bene invece? C'entrava col prodotto? A me sembra più marketing che politically correct, in entrambi i casi.

Poco dopo è stato ripristinato, con delle precisazioni e dei contenuti extra che lo inquadrano meglio storicamente (e secondo me è meglio così, in tal modo chi vuole si fa un'opinione senza censurare nulla).

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Alcuni lo sono (o si comportano da tali, il che come insegna Forrest Gump è lo stesso), purtroppo. E' un dato di fatto, lo si vede da quello che fanno.
Non vedo comunque il problema nel dare informazioni aggiuntive con dei contenuti extra, purché verificate storicamente, senza impedire a nessuno di vedere il film. La verità e la conoscenza non fanno male a nessuno.

Re: il politicamente corretto
 

Dipende se l'hanno scelta per un documentario che deve essere il più possibile fedele agli eventi storici o per una fiction che "si ispira" alla figura storica e magari inventa anche su altro. Nel Julius Caesar di Shakespeare ogni battuta degli attori è storicamente provato che sia stata pronunciata dai personaggi storici corrispondenti?