![]() |
Difficoltà a parlare in dialetto
.
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Stesso problema. Il dialetto lo uso solo in famiglia, fuori di casa no.
Mi guardano sempre come uno che vuole darsi un tono e arrivano anche a sfottermi e farmi l'imitazione... Ma io non riesco ad usare il dialetto fuori dal contesto familiare :nonso: |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Io ho iniziato a parlare in dialetto piuttosto tardi.
Il motivo principale era che in casa i miei volevano che si parlasse solo in italiano, la cosa era categorica e continua ancora oggi anche se con molte più libertà rispetto a quando ero un bambino. Ovviamente crescendo e stando a contatto con gli altri ragazzi i quali tutti e dico tutti parlavano in dialetto, si finisce irrimediabilmente per omologarsi, vuoi perché lo fanno tutti e non vuoi sentirti escluso, vuoi perché a furia di sentirli prendi l'abitudine, comunque cosi è stata la mia esperienza. |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Il dialetto stretto non lo parla quasi nessuno in pubblico dalle mie parti (a parte gli anziani), anche perché è "rozzo" e brutto da sentire. Di solito la gente parla in un italiano contaminato da termini dialettali. A volte ho il dubbio su alcune parole, non so se si usano solo nella mia zona o anche nel resto d'Italia.
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
In casa mia non si è mai parlato dialetto, praticamente non lo conosco a parte pochi termini.. ma qui in giro si sente poco ormai.. giusto alcune persone anziane.. è un peccato perché si sta perdendo come lingua..
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Quote:
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Dove abito io il dialetto non è parlato da nessuno al di sotto dei 70 anni.
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Svariati motivi. Parlare in dialetto può aiutare a legare con persone della stessa zona ma in altri contesti, solitamente, risulta sconveniente o anche dannoso. Magari aver notato le reazioni di persone "esterne" al tuo dialetto, ti fa inconsciamente evitare di usarlo, sopratutto se non c'è un gran rapporto con la gente che lo parla. Oppure lo associ a modi di pensare o a tipi di persone che non ritieni apprezzabili. O ancora, il non aver partecipato alle attività di paese ti fa sentire lontano da quel dialetto e odi sentirti spinto ad usarlo. Solo esempi. Magari prova ad iniziare ad usare qualche parola od espressioni che ritieni accettabili.
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Quote:
Forse in qualche paese sperduto dell'entroterra. |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
L'italiano lo sentivo parlare solo dagli insegnanti, dalla TV e nei libri. E da qualche bizzarro personaggio forestiero, tipo il parente che viene per le comunioni.
Sono venuta fuori comunque bilingue, con gli autoctoni provo a buttare il dialetto e se non mi vengono dietro switcho (pure gli inglesismi, toh). Detesto il dialetto impuro mezzo italiano, o uno o l'altro. Il dialetto è schietto, o niente. Se lo devo forbire e sgrezzare, piuttosto non lo parlo. Infatti ormai lo parlo quasi solo con i boomer. E con me stessa. E con Dio :ridacchiare: |
Anch'io ho questo problema. L'ho usato in modo selettivo (solo con poche persone) quando ero più "giovane" e frequentavo coetanei del mio paese, adesso non lo uso più da anni. Mai usato in famiglia e credo che là principalmente vanno cercate le cause di una tale resistenza a parlarlo (un indizio è la provenienza dei miei da zone diverse e il fatto che da piccolo probabilmente uno dei due ha avuto più influenza sulla mia "formazione"). La cosa sicuramente ha inciso sulla mancata integrazione sociale (e allo stesso tempo ne sarà stata una conseguenza). Al mio paese, ma diciamo in tutta la zona, anzi la regione, è la lingua principale, ed è abbastanza imbarazzante trovarsi a essere l'eccezione che non lo usa. Adesso comunque abito altrove, e qua parlano un'altra "lingua" ancora
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Quote:
|
Io parlo il dialetto bene e senza problemi , però parlo quasi sempre in italiano alla fine
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Non lo parlo perché non sono autoctono. Pur essendo nato dove vivo, i miei nonni e mio padre sono nati altrove, anche in posti lontani centinaia di km e quindi non essendo dello stesso posto, si parla l'italiano, la lingua comune. Poi a parte una nonna, gli altri tre nonni hanno studiato almeno fino a 14 anni, di cui due che hanno fatto studi di livello superiore (sebbene in parte interrotti per via della guerra).
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Una parte della mia famiglia parla in dialetto ma ho sempre rifiutato di fare altrettanto.
La mia è stata una vera e propria presa di posizione, a quattro anni dicevo "il dialetto è parlato da pochi, l'inglese da tanti. Insegnatemi l'inglese". :D Tutto sommato sono contenta così, non ho inflessioni o accenti particolari.. |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Avendo vissuto in posti diversi non ho mai assimilato veramente nessun dialetto, sebbene qualcuno mi piaccia usarlo solamente in modo scherzoso ogni tanto..
E' vero che soprattutto in alcune regioni(come quella in cui vivo adesso) la gente ci tiene particolarmente a sentir parlare dialetto ma personalmente per me non ha mai rappresentato un problema |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Quote:
Ho pensato anche di aver fissato nella mia mente, come una regola assolutamente inviolabile, un ammonimento ricevuto in prima elementare dalla mia maestra (piemontese): "Non mi interessa se a casa parlate in dialetto con i vostri genitori, qui a scuola si parla solo italiano e dovete parlare italiano anche fuori dalla scuola." Quando in contesti lavorativi (o altrove) mi sono sforzato di usarlo, a seguito di critiche e sfottò, poi dopo qualche giorno tornavo ad usare l'italiano senza neanche accorgermene. Mi viene naturale e spontaneo usare il dialetto solo a casa con i miei :nonso: |
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Odio il dialetto Veneto..non è una grande perdita..
|
Quote:
|
Re: Difficoltà a parlare in dialetto
Stesso identico problema, mi sono sempre trovato male qui e questo è uno dei motivi... Ovunque andassi il dialetto era presente anche tra giovani, e quindi io ero lo strano di turno che vuole atteggiarsi parlando in italiano, per far capire con che razza di gente ho dovuto avere a che fare. Inutile dire che sono del sud. In molti paesi del nord ho sentito che il dialetto si usa pochissimo, se non tra i vecchi... Che sogno, mi avrebbe aiutato molto questa cosa. Quando ero piccolo ogni tanto provavo ad adattarmi e usarlo un pochino anche io, poi ho smesso perché mi sentivo davvero ridicolo e troppo simile alla gente che disprezzavo.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:01. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.