Le mie uniche esperienze lavorative sono state tutte brevi e incasinate a cui poi non c'è stato più un seguito, quindi posso dire sicuramente di non avere quasi mai lavorato in vita mia, proprio perché non c'è stato più nessun altra occasione o opportunità.
Il che è davvero preoccupante e grave per l' età che ho, senza quasi nessuna esperienza degna di nota da scrivere sul curriculum.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Un ragazzo della mia zona di una chat che seguo su Telegram si è rotto le scatole di lavorare (tutti lavori "brutti"-passatemi il termine- a dir la verità, magazziniere, mulettista , ecc ) e ha trovato un modo di guadagnare passivamente che a dir la verità è un po' "pericoloso" per chi non sa controllare i propri impulsi e le proprie dipendenze e che comporta dei rischi non trascurabili (qualcuno avrà capito di cosa sto parlando) .Di più non posso dire .

Esistono anche casi simili, rari ma possibili. Anche un'altro utente ha lasciato un lavoro a tempo indeterminato per seguire la sua passione e aprire partita iva .

Comunque sia, nel primo caso bisogna essere disposti a rischiare direttamente una parte del proprio patrimonio personale , nel secondo ...si corre il rischio di lavorare gratis per un po' finché non si diventa bravi .

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Mai

E anche io avrei più di 10 anni di buco nella mia vita da dover giustificare...

Ma quando ti chiedono cosa hai fatto finora cosa cazzo gli rispondi?

Già solo a sentirlo ti ridono in faccia e ti scartano a prescindere

Un lavoro senza raccomandazioni non te lo da nessuno.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

A 20 anni, perchè mi servivano soldi (che sarebbe poi la stessa motivazione di adesso). Di sicuro non per passione, ci sono andato sempre e solo per necessità.

Oggi anche se trovi lavoro ti fanno passare la voglia di andarci...un mio conoscente si è licenziato da un market lavorava 60 ore a settimana per 1.000 euro al mese e aveva un direttore che era un cane.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Possono essere due cose dal mio punto di vista. La prima è follia pura e durerà poco.

La seconda avrebbe bisogno delle qualità da te descritte e di un capitale minimo di un certo tipo. 200.000 euro per cominciare. Di meno è impensabile, salvo vivere coi genitori e non avere quindi spese.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Ma dai come cazzo si fa...poi dicono che uno non c'ha voglia...

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Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

non è vero, io ho trovato più volte lavoro, di cui l'ultimo anche in una azienda grossa e abbastanza ambita, senza alcuna raccomandazione ( e sono anche "anziana" e senza particolari skills ).

Scusate ma come è possibile iniziare dai 30 in su o attorno ai 28? Genitori troppo permissivi?

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Falso

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Io direi più problematiche e patologie troppo difficili da superare


Evidentemente qualche skill che a loro faceva comodo l'avevi, perché le aziende, soprattutto quelle grosse, non prendono il primo che gli capita a tiro.
Fanno una cernita dei cv impressionante (anzi la fanno fare a dei software appositi).

Poi dipende anche molto dalla zona, dal tipo di attività che prevale su quel territorio, dall'esperienza pregressa e, bisogna dirlo, da un po' di culo.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Io penso robe di gioco, il rischio potrebbe essere quello che una volta ti piglia male e perdi tutto

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Trading online, investimenti finanziari? È questo? Se è questo ribadisco che è necessario avere un capitale tale da poterne accantonare almeno la metà in caso di scelte sbagliate, sfortune varie e similari.
Pensare di mantenersi totalmente in questa maniera (quindi vitto, alloggio, spese varie etc) senza un capitale di un certo tipo è follia pura.

Magari si è fortunati e si dura qualche mese, magari un anno, ma poi appena arriva un periodo di magra si collassa e si inizia ad azzardare per recuperare, decretando la propria fine.

Sempre che era questo che intendessi, magari ho capito male io :mrgreen:

Oppure perché ci si laurea tardi

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

Altro discorso.
Se si riferiva a commercio, magari online, allora è totalmente diverso e chissà che con un po di intraprendenza e una testa organizzata e non eccessivamente cervellotica, non si riescano anche a fare dei discreti soldini.

Re: A che età avete iniziato a lavorare?
 

I primi stage sottopagati ai 18 anni.

Il primo e vero lavoro, con contratto e contributi versati verso una pensione che non arriverà mai a 28 anni. Il mio è stato un misto di genitori poco comprensivi, mancanza di esperienze quando c'era la possibilità di farle, un gran senso di inadeguatezza e sfortuna.

Poi il concorso per interpreti stagionali, e lì ho iniziato a fare sul serio e nonostante la pandemia, sono riuscita a lavorare lì lo stesso, per meno tempo, ma è stato meglio di niente.

Siamo nel forum di fobiasociale.
Scegli una delle patologie peggiori che trovi descritte qua e completa con l'immaginazione.

No, spesso neanche cercavo,e il perché non c'è neanche bisogno che lo dica,fa parte delle problematiche che tratta il forum.
(Mi stupisce infatti l'utente che scrive "ma come è possibile? Genitori troppo permissivi?")
Non è necessario un lavoro per passare il tempo, diciamo che lo passavo,un po' come lo fai passare tu ora,o chiunque altro disoccupato di lingua data.
Per quanto riguarda il colloquio successivo ho sparato una marea di cazzate,e siccome erano davvero interessati ci sono passati sopra, oppure avran voluto compiere un atto di benevolenza (dubito).

Lo trattavano come uno straccio per pulire per terra...questo è il mondo del lavoro in italia, o meglio schiavismo.