Re: Vita da Napoletani Timidi
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Originariamente inviata da Gendo
(Messaggio 2570953)
ma il titolo vero doveva essere "il disturbo evitante rende maleducati".
sto in ufficio, devo andare via prima, saluto tutti meno una collega che è nell'ufficio suo con porta socchiusa.
suppongo che uno normale avrebbe bussato, aspettato una risposta e salutato.
ma io no. mi vergogno. e se sta parlando a telefono? e se è totalmente presa da altre cose? e se pensa sticazzi che te ne stai andando?
e me ne vado senza salutare. per tutta la vita ho assunto comportamenti simili e so per esperienza che poi la gente commenta sconcertata la mia maleducazione.
ma per fortuna non esisto, essendo timido e napoletano, di che cazzo mi lamento.
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Non è questione di normalità, sono semplicissimi "schemi motori" che si imparano. La porta la apri senza problemi, metti la mano nella linea che va dalla tua bocca al suo viso col palmo verso la persona e ammicchi come a dire "sì ho capito e non ti interrompo", poi fai ciao con la mano, fai roteare l'indice un paio di volte come a dire "sì, la prossima volta" e vai.
Queste cose si possono imparare e non è difficile. Possono migliorare molto la qualità delle relazioni con sforzo quasi zero. Se poi vedi segni di insofferenza per il saluto, il torto passa all'altra persona e tu avrai comunque ottenuto l'obiettivo di rafforzare il convincimento di essere capace di allargare il raggio delle capacità di relazione.
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