Esistono napoletani timidi?
Attenzione : non è una questione di pregiudizi, ma conoscendone parecchi me lo sono chiesto.
Sembra come se siano incuriositi falle persone timide, da quelli che parlano poco...visto che il napoletano per antonomasia deve farsi vedere e sentire. I napiketani che conoscevo spesso mi prendevano in giro facendomi sentire a disagio riguardo la mia personalità facemdo battute sul fatto che secomdo koro mi sarei voluto suicidare. Che esperienza avete? Conoscere napoletani timidi? |
Re: Esistono napoletani timidi?
Ma quante domande ti fai? [emoji1]
(comunque se non sbaglio qui qualcuno di quella zona c'è) |
Mi pare di aver già letto questa cosa anni fa su questo sito.
Ti consiglierei di non insistere per troppo tempo su questo tipo di pensieri. Cosa ti porta dopo anni a richiedere la stessa cosa? Tralasciando la domanda che non ha molto senso visto che solo a Napoli città vivono milioni di persone. Ma comunque anche se la tua teoria avesse fondamento: cosa ti cambia? Non è molto maturo come pensiero soprattutto perché così radicato da riproporsi dopo anni!! Non riesci a pensare ad altro? Basta pensieri tossici! |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Comunque al dire il vero non mi sembra troppo tossico questo pensiero. Nei paesi del nord ci sono sicuramente molte più persone timide, e la timidezza è sicuramente più socialmente accettata... tipo in germania Per fino è stato notato che tra le persone timide il 60% ha gli occhi chiari, questo fenomeno è stato ricondotto all'ipotesi che le popolazioni germaniche avessero sviluppato tratti di timidezza per questioni evolutive |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
Va beh non rispondo......comunque ne ho incontrati tanti per lavoro e non ricordo di nessun timido.
Ricordo invece questo episodio...un collega mi invitò a casa sua per un caffè, dopo nemmeno 10 minuti mi alzo per andare in bagno...rientro in cucina e un suo coinquilino mi descrive parlando con il mio collega :" ma sembra autistico..." |
Re: Esistono napoletani timidi?
Quelli che ascoltano i Pink Floyd.
:sisi: |
Re: Esistono napoletani timidi?
Posso parlare solo per quelli che ci sono dove lavoro io, sono tutti festaioli, poi fuori non so, non posso sapere come sono tutti i napoletani in Italia e nel mondo, ma sul mio posto di lavoro, quelli che ci sono, sono tutti baci, abbracci e pasticcini e comunelle
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Re: Esistono napoletani timidi?
Chissà cosa avrebbe risposto il buon Pirata:sisi:
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Re: Esistono napoletani timidi?
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Sì, ma escono dalle mura solo a Napoli sotterranea negli orari di chiusura.
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Certo, così come esistono ragazze molto fighe ma molto insicure.
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Sì.
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Re: Esistono napoletani timidi?
Pino Daniele (?)
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Re: Esistono napoletani timidi?
me lo sono sempre chiesto anch'io
e mi domando anche se esistano inglesi che non siano freddi e tedeschi che non siano prepotenti ed ebrei non ricchi e mi domando anche un sacco di altre cose sarà che non ho studiato statistica |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
va beh ma se volete vedere un esemplare raro, basta chiedere
eccomi ne conosco anche un altro paio, in effetti non siamo centinaia questo è vero |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Il Molise non esisteeeeee!:sarcastico::cool: |
Re: Esistono napoletani timidi?
boh, di napoletani ne ho conosciuti tantissimi ma nessun timido, anzi non ho ancora conosciuto nessuna persona timida
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Re: Esistono napoletani timidi?
Cuesto è un thread rassista!!!1!1111!111!!!
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non c'entra niente il rassismo coi pregiudizi e la visione limitata
non sono mai stato in giappone ma non ci vuole una laurea per dedurre che ci siano giapponesi estroversi |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
Timidi livello fobico? Rarissimi, e comunque anche quei pochi col tempo si soni abituati ad aprirsi di più perché qui è proprio impossibile vivere con quella mentalità. Chi riesce, scappa, se è fatto così, o finisce ad uscire pochissimo come me. Io ho fatto pure tutta la trafila della salute mentale, quindi ho potuto anche conoscere questi aspetti di Napoli e provincia, e non mi è mai capitato di incontrare qualcuno che stesse lì per problemi di forti fobie, piuttosto tutti del cluster B, quindi incapaci di trattenersi, il problema non era nella timidezza ma nel non sapersi regolare verso gli altri. Solo una volta mi capitò di assistere a un problema simile al mio, e nessuno riusciva a capire che dovevano trattare la cosa coi guanti, gli portavano tutto il centro a casa per provare a tirarlo fuori, con sta gente che appena lo vedeva lo prendeva pure in giro, perché magari aveva i capelli lunghissimi ormai ecc... ed ovviamente lui chiedeva ai genitori di cacciare subito tutti.
La provincia del napoletano infatti è l'inferno per un fobico, la puoi superare solo tramite la terapia d'urto di vivere la routine di questo posto. Non voglio discriminare, cioè un tempo forse l'avrei fatto, perché molte esperienze negative le ho vissute per questo motivo qui, ma adesso lo considero semplicemente un dato di fatto. Si dice dei Giapponesi che la loro società li ha plasmati ad essere super problematici con le relazioni sociali, perché il loro stile di vita ti porta a sacrificarti individualmente per il bene comune, azzerando l'individualità? Portando anche a una riduzione estrema delle relazione intime. Napoli è esattamente il contrario. Gira così, poi ovviamente ci sono le eccezioni alla regola, ma quando tipo ti trovi napoletani che cercano altri napoletani tipo all'estero, per fare gruppo o altro, specificatamente, beh è perché si aspettano di solito di ritrovare questa mentalità qui che spesso gli manca. Infatti anche io ho conosciuto poi col tempo napoletani timidi, ma hanno posti specifici dove uscire proprio perché questo concetto che se esci a caso becchi molte più persone che potrebbero crearti problemi, rispetto a una passeggiata tranquilla in qualche zona più calma. Secondo me bisogna evitare di discriminare ma allo stesso tempo non chiudere nemmeno entrambi gli occhi davanti a certe realtà. Vivendo in certe zone, aspettarsi più di frequente determinati comportamenti molto più presenti rispetto ad altre zone d'Italia. Altrimenti non si potrebbero nemmeno avere preferenze sul paese dove vivere, tanto è tutto uguale alla fin fine, ci sono culture e culture, il problema è quando non te la sei scelta ti ma ci sei nato, per il resto fregherebbe nulla |
Re: Esistono napoletani timidi?
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Purtroppo penso tu abbia ragione, e provo anche una sorta di angoscia leggendo le tue parole. L'estroversione è una prerogativa insita nella cultura del napoletano. Per un sociofobico/evitante è una condanna doppia vivere in un ambiente come Napoli e provincia. |
Re: Esistono napoletani timidi?
io mi chiedo piuttosto se esistono sardi biondi con gli occhi blu perché non ne ho mai conosciuto nessuno.
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Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
Non siamo noi a essere timidi, sono loro che sono napoletani !
Semi cit. Onorevole Ramaglia Venesko alla domanta del trent...no ! Non esiskono napoletani timidi ! Oppure non esistono i napoletani. Oppure non esistono. Oppure. Op. PS. Si sono napoletimido |
Re: Esistono napoletani timidi?
Esistono milanesi che si fanno i cazzi loro?
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Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
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Re: Esistono napoletani timidi?
Io di napoletani e, in generale, di campani ne ho conosciuti tantissimi ed effettivamente nessuno di loro è particolarmente timido. Di solito anche parecchio caciaroni.
Ma penso che sicuramente esisteranno dei napoletani timidi e introversi solo che, notandosi decisamente meno, non ci si fa caso. |
Re: Esistono napoletani timidi?
No, son tutti uguali
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Re: Esistono napoletani timidi?
Winston Smith, Peppe Fetish
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Re: Esistono napoletani timidi?
Esistono ma essendo timidi non ne veniamo a conoscenza
Comunque dev'essere dura essere timidi, insicuri e introversi a Napoli |
Re: Esistono napoletani timidi?
Eccomi, presente!
Fai pure tutte le domande che vuoi a questo esemplare più unico che raro...;) |
Re: Esistono napoletani timidi?
Racconto un'esperienza avuta qualche giorno fa: premetto che sono della provincia di Torino. Ho messo un annuncio per vendere un accessorio usato e mi ha contattato un signore della provincia di Napoli, il quale dopo qualche messaggio ha voluto parlare per telefono per capire se l'oggetto poteva interessargli o meno e... siamo stati più di mezz'ora al telefono ahahah
Però se devo essere sincero mi ha fatto piacere, l'accento napoletano mi mette allegria, sembra che si prenda tutto più alla leggera. Nel modo di parlare aveva un qualcosa di Massimo Troisi, mi chiamava per nome come se mi conoscesse da tanto tempo, metteva qua e là modi di dire in dialetto. Inoltre mi ha chiesto se ci sentiamo altre volte, se mi faccio sentire, ma non so se lo farò, poiché in generale non mi piace stare troppo al telefono. Poi sicuro esistono anche napoletani timidi, è ovvio, ma ho voluto raccontare questa cosa, anche se non risponde alla domanda del topic. |
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