Sono servile e sottomesso agli altri
 

Sono servile e sottomesso agli altri; uno zerbino sempre pronto ad aiutare e a dare una mano.
Sono il classico ingenuotto al quale si puo far credere tutto a causa di 0 malizia e poche esperienze sociali.

Se faccio un errore; provo a difendermi sperando di scatenare tenerezza facendo la parte di quello buffo, uso l'autoironia e il ridere di me stesso come prova della mia umiltà per non essere percepito come una minaccia.

Anziche accattivarmi gli altri...ho l effetto opposto : risukto quello sul quale si può fare una battuta.
Purtroppo ho un QI basso( certificato professionalmente ) e dist. Oss compulsivo...motivo per il quale sono Fantozziano nel fare le cose; faccio errori stupidi; non riesco sd essere affidabile sul laboro perché non ho problem solving ne memoria.
Non riesco ad impormi ne tantomeno rispondere alle cattiverie che mi hanno fatto; ho la stessa reazione di George Mcfly in questo video, ovvero ridere delle prese per il culo per autoconvincersi che siano semplici scherzi che si fanno.
Purtroppo nello small talk non sono veloce; mi fanno una domanda o una battuta...non ho la prontezza nel rispondere o rispondo in modo strano/anomalo...motivo per il quale da sempre; il mio ruolo è sempre stato quello del caso umano.
Scherzare su me stesso o la capacità di fare imitazioni mi puo al massimo dare il.ruolo del giullare

Sei fottuto, in un mondo così poi...

Re: Sono servile e sottomesso agli altri
 

Per il Q. I. basso non mi fiderei professionalmente, mi affiderei più al parere di Architeuthis

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Strano. Freud sosteneva che chi ha il disturbo ossessivo compulsivo era molto intelligente.
Cioè aveva constatato questa cosa in tutti i suoi pazienti.

Re: Sono servile e sottomesso agli altri
 

Se sei così.. o esci fuori un po' di palle e freddezza oppure sei fottuto. ma fottuto davvero, nel senso che si può anche morire di stress e umiliazioni.
Io da quando ho capito questo ho realizzato che non ho più niente da perdere e agisco come uno che non ha niente da perdere. Ci sono voluti troppi anni. Spero che altri ci arrivino prima.

Se in un gruppo sociale dai l'impressione dell'asociale estraneo al gruppo, rimarrai estraneo al gruppo per sempre.E pian piano il branco ti massacrerà perchè estraneo al gruppo.

Se in un gruppo sociale dai l'impressione del sottomesso, rimarrai un sottomesso per sempre.Tu stesso poi non troverai più la forza di ribellarti.E ti massacreranno.Bisogna assolutamente stare in guardia sempre. Il problema è ci sono momenti di stress in cui si è più vulnerabili e si potrebbe finire per non essere in grado di reagire.In quei casi meglio non presentarsi nel luogo di aggregazione.

Però se non ti presenti sul luogo di aggregazione pian piano potresti dare l'impressione dell'asociale.

Mi diceva una manager questo. Se tu permetti agli altri di trattarti male ti tratteranno male.
A volte non si ha la forza di reagire e non si dice nulla.Bisognerebbe prepararsi delle frasi fatte.

Nei corsi antibullismo insegnano a prepararsi frasi fatte da schernire a sua volta il bullo.

Se dai l'impressione del sottomesso, dell'asociale o del debole non c'è più niente da fare.Bisogna andarsene e cambiare ambiente.Ricominciare.
Su questo suggerirei di fare contratti di lavoro a breve termine.Se accade che ti mobbizzano,e non lo puoi dimostrare, non puoi neanche dimetterti senza non perdere la disoccupazione.