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sensazione strana nel ridere e scherzare
volevo sapere se qualcuno di voi ha le stesse sensazioni che ho in alcuni casi ovvero quando mi succede di ridere e scherzare per es,con qualche collega(m),mi capita di sentirmi strano...nonostante sorrida veramente dopo la "socializzazione"e' come se sentissi di aver ingannato o di essermi ingannato fingendo in realta' qualcosa che non mi e' proprio...
e come se il ridere e scherzare nn facesse realmente parte di me che in quakche modo mi crei "imbarazzo",cioe come se il mio vero sentire fosse di essere triste e malinconico, il vero modo di sentirmi in equilibrio con me stesso...e come se ridere mi destabilizzasse facendomi sentire confuso...o e' come se mi senta patetico perche non avrei nessun motivo per ridere... che ne pensate ?? a voi capita :? |
non affollatevi eh...ad uno a uno grazie
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:lol:
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dal canto mio in alcuni momenti sto sempre zittozitto, immerso nei miei pensieri oppure scambio 2 chiacchiere con chi lavoro vicino (anche se capita al 90% la prima) questo è un mio equilibrio comunque, non è niente di grave stai solo scoprendo il tuo io introverso accettalo con tutti gli onori e gli oneri... |
Re: sensazione strana nel ridere e scherzare
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...ancora piu dubbioso... :? |
Stessa cosa anche per me...ridere non mi viene naturale e soprattutto smettere di ridere...nel senso che faccio fatica a controllare l'espessione del riso sulla faccia...non ci sono più abituata 8O
E il sorriso viene sempre forzato e non sentito.... |
Re: sensazione strana nel ridere e scherzare
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- eviti di stare e di ridere in compagnia; - perfezioni la tua maschera, per cui indipendentemente da quello che provi all'interno, sei consapevole che all'esterno la tua mimica è impeccabile. Ci vuole allenamento, allenamento, allenamento..... Questo è di risposta ad Assorto che nel topic " Comportamenti terapeutici contro la fobia sociale. Suggerimenti" si chiede :"ma perchè mi devo sottoporre a qualcosa che mi fa stare male?" Ecco perchè! Semplicemente perchè, seppur consapevole del tuo malessere interno, allenandoti nell'esposizione imparerai a nasconderlo sempre meglio ai tuoi osservatori. Nelle relazioni sociali l'apparenza e le simulazioni sono regola di base per tutti, fobici e non fobici. Bisogna essere in grado, all'occorrenza, di fare un sorriso di circostanza, di adeguare contenuti e tono della voce e di mostrare finta empatia. |
yj
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semplicemente di bas nella tua vita c'è un sottofond di malinconia
e nn hai nemmeno granche recettori della felicita cioè tu ti deprimeresti anche a trombare |
Da ciò che ho capito,credo che si tratti "solo" delle classiche seghe mentali:quando avverti divertimento e spensieratezza,che forse di solito ti sono poco congeniali,l'insicurezza e la paura scattano facendoti sentire illuso,fasullo e magari anche ridicolo.
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nelle ultime settimane mi sto sforzando a parlare, ridere, fare battute, scherzare come facevo una volta... ma da queste situazioni ho capito che indietro non ci torno... pure io sento come la sensazione di non essere me stesso, un malessere interno.... sento di starlo facendo solo perchè gli altri altrimenti si troverebbero a disagio e perchè agli altri tutto sommato piace quando mi estroverso (sono abbastanza creativo e quindi ci vuole poco affinchè possa pensare ad una minima idiozia che faccia ridere)... ma allo stesso tempo sento che il mio vero essere sarebbe quello silenzioso, che fissa gli altri senza aprire bocca (o con al max un breve intervento)...non c'è nulla da fare.... per come mi sento adesso credo che potrei pure improvvisare per 1 ora e fare una serata peggio di un comico di zelig, ma non starei semplicemente facendo quello che sono.... ho una stranissima sensazione...scherzo...rido...parlo del + e del - (sofrzandomi di fare e di elaborare le domande che neli ultimi 2-3 anni ho considerato + banali) e quindi dall'esterno sembro ancora più sicuro e allegro, ma internamente sento come un peso (letterale e non metaforico) al cuore, come se volesse accelerare per avvertirmi che sto andando contro la mia "nuova" vera natura... |
Re: sensazione strana nel ridere e scherzare
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(99,9 (periodico)% della popolazione italiana) mentre quando sorrido e scherzo con persone cui voglio bene non mi guardo quasi mai dall'esterno chiedendomi "'azzo ridi?" |
Re: sensazione strana nel ridere e scherzare
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il problema è proprio lì...la differenza tra com'ero e come sono sta lì...nel tempo che impiegno per trovare confidenza con l'altro... un tempo parlando di più e scherzando più spontaneamente era più facile... oggi...o parto subito in quarta...e quindi se parto come "cacciatore" mi è più facile sentirmi più a mio agio perchè è l'altra persona a doversi sentire esaminata, o viceversa faccio una fatica immane a trovare confidenza... mi accorgo che conosco persone da mesi e mesi e sapere ben poco della loro vita e di sentire quella sensazione di estraneità. |
grazie a tutti per le risposte
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la verita e' che mi sembrano situazioni di circostanza perche cmq sn colleghi e devono recitare quel copione...o forse sn io che tendo a vedere le cose in negativo...cmq se nn ho amici un motivo ci sara'... |
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