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Bilancio di quest'anno - 2020
Raccontate com'è stato per voi questo particolare anno
Cosa vi è successo di positivo e cosa di negativo? |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Domanda interessante, anche se per le valutazioni finali c'è ancora margine.
Negative: la morte di mia mamma dopo soli 9 mesi dalla diagnosi di un tumore, questo ha portato un grosso peso sulla mia visione del futuro perchè mi ha messo davanti al fatto che a 36 anni sono ancora da solo, e non ho prospettive di cambiamento, e a volte ho un senso di solitudine tanto opprimente mi toglie il fiato. Altro punto negativo è che lo scorso lockdown mi sono perdutamente infatuato di un'amica e, trovando per la seconda volta nella vita il coraggio di farmi avanti, l'esito è stato negativo... Positive: ... esito negativo ma, sebbene con immense sofferenze non potendo averla al mio fianco come compagna, l'amicizia è rimasta e forse di un livello che non ho mai conosciuto e non ritenevo possibile. Abbiamo un carattere così simile che basta una mezza parola per capirsi e anche lei sta attraversando un momento difficile, e alla fine ci sosteniamo e supportiamo a vicenda. Per la prima volta ho sentito davvero di essere compreso da qualcuno, e proprio per questo riesce a spronarmi ed indirizzarmi verso le scelte giuste, così come spero possa dire lei di me. Grazie a lei sto affrontando le mie paure e ho iniziato ad affrontare un percorso di psicoterapia, ho iniziato ad uscire più spesso anche con estranei, giusto per mettermi alla prova, Ho, credo, più o meno iniziato a vivere dopo anni di stasi. Al contempo sono riuscito a chiudere amicizie tossiche che duravano da troppo tempo. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Troppa, troppa introspezione negativa e positiva.
A causa di questa parola che sono pure stufo di dire. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Se ritenessi il lavoro talmente importante da poterlo avlutare positivamente o negativamente ne avrei di cose da dire, ma cosi non è e considerando che per il resto il 2020 è stato quasi inesistente è dura fare dei bilanci.
L'unica cosa positiva che mi viene in mente è che è ormai da fine primo lockdown che sto riuscendo a mantenere un'ottima costanza nello sport e che dal Natale scorso ho buttato giù incirca 8 kg tornando direi ormai al peso forma per la mia altezza :pensando: |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Tra alti e bassi sto continuando a sopravvivere credo.. anno un po' particolare per via di sto virus del cavolo.. negativo il fatto che non vedo la mia famiglia e ultimamente non esco più di tanto, positivo perché sto imparando a prendermi più cura di me stessa e a mettere la mia persona prima degli altri.. vediamo come va
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Inutile che io mi metta ad elencare i "bassi" dato che sono stati innumerevoli e sarebbe solo deleterio mettermi a rivangarli, piuttosto in questo caso preferisco concentrarmi sugli "alti".
Ad esempio ho incontrato due persone che conoscevo online (di cui un amico che conoscevo da ben nove anni e ancora non avevo mai incontrato) e sono stato bene, sono stati giorni meravigliosi ed è stato un viaggio davvero emozionante nonostante alcune difficoltà. Queste sì che sono cose degne di essere ricordate e sono le prime che mi vengono in mente. Poi ho iniziato la psicoterapia con buoni risultati, il lavoro da casa ha iniziato a ingranare di più, ho allargato i miei orizzonti in campo musicale e artistico in generale, ed altre cose del genere che per me sono positive perché anche in casa mi accorgo di progredire su alcune cose. Poi ho mangiato molte volte sushi, anche questo è essenziale da elencare tra le cose positive. Per il resto non ricordo che altro. |
Fisicamente molto bene, non sono mai stato bene come gli ultimi anni , purtroppo a livello sociale non ho avuto conoscenze positive per me e dunque nessun miglioramento, anche se non cerco molto attivamente queste cose, al lavoro molto bene gli ultimi tempi devo dire, inaspettatamente anche forse
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
sembra assurdo ma il 2020 è l'anno migliore che ho vissuto negli ultimi 5 anni, si è riscattato verso la fine. se dicessi cosa ha determinato un punto di svolta positivo si scatenerebbe un flame assurdo quindi evito.
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Bene per alcune cose,male per altre,son lunghe da elencare tutte,facciamo che tutto si elide ed é stato un anno come un altro,alla fine.
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
La seconda parte la migliore degli ultimi quindici anni..ma su lavoro/studio/pensieri ossessivi non va benissimo..soprattutto le prime due sono in una situazione grave
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Tutto sommato un buon 2020,ve lo riassumo così
Gennaio:conosco una tipa che mi cerca. Tipa carina conosciuta,molto ambita. Ci esco e ci baciamo. Usciamo un paio di volte poi lei "non vuole storie è in crisi dall'ex".....comunque fu una botta di autostima. Una come lei che cercava me! Febbraio:tempo di Carnevale!!finalmente riesco a partecipare alle.due feste che si fanno qui, feste molto ambita. Sognavo da anni di parteciparvi ma non avevo mai nessuno.....riesco a convincere un paio di amici. Marzo-Aprile:lockdown....lavoro tantissimo Maggio-Giugno:approfondisco la conoscenza con diverse persone:un gruppetto con cui vado in bici, un altro paio di amici che inizio a frequentare assiduamente. Con loro esco in media una volta a settimana...passiamo belle.werate estive insieme. Non uscivo così tanto da decenni. Luglio:mi fidanzo con la mia attuale compagna....mi trovo bene,mi piace. Non mi sono .ai se Tito a mio agio così con una donna. A lei piaccio come sono. Agosto:auto nuova Settembre:un bel viaggetto di 10 giorni in solitaria..... Poi f è la parte negativo.....di come mi sento io,dei miei scheletri nell'armadio,delle mie fisse.....ma lasciamoli li,guardiamo i fatti che contano di piu |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Un anno perso.
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Un anno che ne richiederà un altro per metabolizzarlo compiutamente.
Mi sembra incredibile, ma è l'anno di un funerale fisico, anzi due mettendoci la perdita di Luna (la mia micia), di uno sentimentale... Poi sì, per tutti è stato l'anno del Covid, e sarà buffo mettersi a pensare quanto l'epidemia abbia influenzato la mia vita in particolare. E' stato anche il Covid personale, quello che si è buscato mio padre fortunatamente senza conseguenze. L'anno delle paure, quindi, l'anno di avvenimenti inaspettati (ben due relazioni nell'arco di pochi mesi, macelli con altre persone...), incontri felici, bei momenti passati in un soffio, così veloci che è come non fossero stati vissuti, a differenza di quelli del Gummo pre-2020. E' un anno in cui ho aperto gli occhi su molte cose, e pianto su altrettante. E' un anno che in effetti spira come un funerale, ma più che un funerale potrebbe essere un purgatorio, una stasi, qualcosa da cui ripartire. Un anno strano. Questo è il mio bilancio. Un anno di nebbia. Nella nebbia si può pensare, anche se vi è dolore. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Dunque, facciamo il punto della situazione...
-Proseguito la mia vita (se così si può definire) nel mio limbo tra la vita e la morte fatto di alienazione, evitamento, sofferenze, ansie e vuoto, come da 10 anni a questa parte. -Assistito al lockdown, durante il quale molti hanno potuto capire cosa significa l'isolamento totale. -Perso totalmente motivazione, interesse e senso verso le ultime e poche passioni/hobby che mi erano rimaste (in particolare mai più toccato un foglio o una matita) -Cambiato nuovamente terapia; altri 2 o 3 farmaci da aggiungere all'elenco. -Ennesima estate passata nella mia camera al buio, a sudare e guardare la scia lasciata dai miei coetanei che hanno proseguito con le loro vite, tra lauree, feste, spiaggia, movida, lavoro, vacanze, amicizie e relazioni sentimentali. -Crisi epilettica con relativo ricovero ospedaliero, seguito dall'inizio della terapia farmacologica. Sì, ora soffro pure di epilessia e ho il divieto di guidare per 6 mesi (unica briciola di autonomia che avevo). -Aumento delle notti insonni (che stanno tentando di alleviare con altri farmaci) dovuto al rimuginio continuo del mio cervello stremato. -Iniziato ricovero (solo diurno causa covid ma giornaliero) in struttura psichiatrica, a tempo indeterminato. Vado avanti ormai per inerzia spinto da non so quale primitivo istinto di sopravvivenza (che ormai dovrebbe trovarsi agli sgoccioli) fino al nuovo anno, solo, sperando che tutto ciò finisca presto, in un modo o nell'altro... |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
@Noradenalin: un grande abbraccio. :consolare:
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Di positivo che non ho più le fascicolazioni, di negativo ho perso molti progressi fatti negli anni scorsi.
Sono tornato a provare sentimenti di solitudine e alienazione. Persone mi han deluso, sono diventato più accomodante ma di riflesso più distaccato. Ho continuato a provarci ma ci ho creduto meno sopraffatto dall'impotenza di fronte al fatto di quanto sia precario il sistema, di quanto sia facile perdere tutto e quanto è difficile costruire qualcosa. Mi sono trovato spesso ad andare avanti come un automa spegnendo i pensieri basandomi sul principio di non prendere decisioni quando sono triste. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Positivo: sono riuscita ad entrare nella facoltà che volevo, sono riuscita a fare passi in avanti nella programmazione ed ho visitato una città estera che da tempo desideravo vedere
Negativo: la morte di una persona a me cara, l'estate passata in solitaria con lo spettro dei dca, l'aggravarsi del mio stato depressivo |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Positivo: Ho fatto il cazzo che mi pareva in smart working
Negativo: La mia voglia di buttarmi aumenta ogni giorno di più |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Praticamente nulla è cambiato nella mia vita.. in nessun ambito.
Tutto è rimasto tale e quale. Unica cosa che ho fatto dei tentativi andati a vuoto, come al solito, tentativi in generale, parto in quarta poi mollo tutto come al solito. Per il resto tutto uguale, giornate identiche l'una all'altra. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
a febbraio ho vissuto il periodo più felice del 2020 (inseriamoci anche il fatto che ho superato l’esame di matematica dopo esser stata bocciata per quattro volte).
appena finito questo momento di felicità è arrivato il covid -grazie per essere arrivato a fine febbraio e non prima- e ha inevitabilmente condizionato ogni mio piano dei restanti mesi. non che avessi chissà cosa in mente, ma avrei proseguito con la mia vita, andando sempre all’università, facendo i miei giri in città, andando nei miei luoghi preferiti, il mio tour dei musei... (molte di queste cose le faccio da sola, non mi è mai pesato, mi godevo quei momenti). mi sono ritrovata chiusa in casa, sempre da sola, ma in casa e ho dovuto fare i conti con me stessa. marzo, aprile e maggio sono stati duri, davvero strani e ritrovarci tutti in casa per tre mesi di fila era straziante. arriva l’estate. la mia migliore amica si fidanza e passa tutto il tempo dal ragazzo. così rimango completamente da sola nella mia città. devo raggiungere luoghi lontani per incontrare delle mie amiche a distanza. vado in vacanza con mia mamma e visito venezia, è bellissima, un sogno. mi piacerebbe un giorno andare con il mio futuro (se esisterà mai) ragazzo perché è molto romantica. ma tanto rimane un desiderio nella mia testa. vado a trovare i miei nonni nel loro paese, è qui che termina una delle amicizie più durature della mia vita. affronto il lutto di uno zio al quale ero molto legata, che dava anima al tempo trascorso in quel paesino. giocava sempre con noi da piccoli, da adolescenti e fino allo scorso anno. è stato un colpo durissimo, un forte vuoto dentro di me. sto molto male, voglio tornarmene a casa. provo un disagio enorme, mio cugino fidanzato viene continuamente elogiato e la sua ragazza è presente in ogni pranzo e cena che facciamo. mi sento molto a disagio, sento un peso dentro di me. dalla disperazione chiedo ai miei genitori se possiamo andarcene e possiamo andare al mare. ci andiamo. amo il mare, come amo ogni spazio della natura. però c’era troppa confusione e quindi mi svegliavo alle 6:00 del mattino per stare sola e ammirare l’alba e godermi il freschino dell’aria e la tranquillità. arriva settembre e ricomincia l’università, l’angoscia per gli esami arretrati, l’angoscia per le due sessioni precedenti nelle quali sono riuscita a dare pochi esami rispetto a quelli che avevo previsto. da ottobre fino ad oggi non ho mai più avuto contatti umani con dei miei coetanei. ma ho fatto un grandissimo passo avanti nella mia vita, il più grande dell’anno: accettare di lavorare. non posso crederci di esser riuscita ad uscire così tanto dalla mia comfort zone. in tutto questo anno non ho fatto passi avanti con la mia autostima, non ho superato tante mie fobie ma non fa niente. ho fatto quel grande passo avanti che è introdurmi nel mondo del lavoro. piano piano, mi auguro di raggiungere uno stato di tranquillità. non dico felicità, dico solo che vorrei smettere di avere pensieri negativi su me stessa, smettere di essere così bloccata, smettere di pensare troppo. vorrei non sentirmi costantemente sbagliata perché ormai sono l’unica a non essere fidanzata in famiglia, sono quella strana, sono quella diversa (mi fanno sentire così). ho avuto molte crisi a causa di un mio lato molto personale, che non mi va di scrivere, e che ritengo sia la conseguenza di tutti i blocchi che ho. mi sono odiata, non sopporto il mio riflesso allo specchio ed il mio corpo, la mia pelle del viso e i capelli. ma con molta fatica ho smesso di mangiarmi le unghie. voglio imparare a non arrendermi e a non cedere all’apatia. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
quest'anno segue il trittico di anni tremendi per quanto mi riguarda: a febbraio se n'è andata mia madre e ancora adesso non lo accetto, quella situazione del processo si è smossa di pochissimo e la cosa mi sta buttando ancora più giù e mi fa aumentare il sentimento di odio feroce verso la famiglia del morto, per la situazione lavorativa vedo nerissimo perchè non potrò fare altro oltre che quel lavoretto in nero che ho da quattro anni.
Unica nota positiva è stata la parentesi estiva con il lavoro per il comune. Non nutro speranze per l'anno nuovo. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Cose belle : avere al mio fianco una persona meravigliosa che mi fa stare bene e mi fa dimenticare di tutto il resto .
Aver trovato un lavoro . Cose negative : vedere mio nonno che è un pilastro della mia vita spegnersi pian piano a causa di una malattia . |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Di positivo piuttosto poco. Con lo Smart working ho potuto acquisire delle conoscenze maggiori nel mio campo studiando di più, considerato che in ufficio si perde sempre un sacco di tempo tra chiacchierate e cazzeggi vari. Poi sono contento di essere riuscito nonostante la situazione a fare una vacanza questa estate, partendo con persone sconosciute; non che mi sia divertito (tutt’altro, non vedevo l’ora di tornare a casa) ma almeno sono un po’ uscito dalla zona di comfort ed è stato un piccolo successo.
Di negativo tutto il resto. Lo stesso lavoro, sul quale investo molto, non mi ha dato affatto le soddisfazioni che avrei sperato. Per il resto, sul piano relazionale il 2020 è stato un disastro, nessuna nuova conoscenza interessante, né online né nella vita reale. In generale, un anno di vita buttato. Ho la fortuna però di non aver visto andare via persone care per colpa di questo maledetto virus, questo devo riconoscerlo ed è una delle poche cose che mi consolano. |
Anno horribilis:
disoccupazione, covid, ritorno crisi distoniche con crampi. Solitudine ancor peggiore (rispetto al 2019) Positivo: Ho ricominciato a disegnare, seppur con discontinuità, ho partecipato ad alcuni concorsi (fallendo). L'umorismo e l'autoironia non mi hanno ancora abbandonato. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Positivo: nella mia testa sono suonati una serie di campanelli d'allarme e li ho ascoltati cercando di andare contro la pigrizia e la fs. Ho un paio di obiettivi che mi tengono abbastanza motivata anche se è molto dura.
Negativo: ho passato dei mesi orribili, il primo lockdown l'ho vissuto davvero malissimo e per il resto devo dire che non è cambiato nulla, sono solo più confusa e più triste di prima. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
In linea di massima è stato un anno abbastanza anonimo, come d'altronde lo sono stati gli ultimi, non ho niente di particolarmente positivo e (fortunatamente) niente di particolarmete negativo da ricordare, l'unica cosa che mi viene in mente è la chiusura del fallimento (dopo 10 anni :o) del fallimento della precedente gestione dell'azienda dove lavoro, un po' di soldini in tasca non si disdegnano mai anche se sono una piccola parte di quello che mi spettava, ma sempre meglio di niente, comunque è soprattutto il togliersi il peso sul groppone di tutta questa faccenda che ormai incominciava a stufare (la gestione a dir poco irritante degli organi o istituzioni al riguardo in primis). A livello sociale male male, la faccenda covid sicuramente ha influito ma è da diversi anni che ho un peggioramento costante, diciamo che il covid ha semplicemente accellerato questo processo. Che poi questo sarebbe anche normale per l'età che ho, ma con una sostanziale differenza perchè generalmente può essere normale una riduzione di vita (o attività) sociali alla mia età perchè normalmente ci si fa una vita propria e si mette su una famiglia, nel mio caso (e in quello di chi è nella mia situazione) la riduzione di vita sociale è dovuta anche e sopratutto al fatto che GLI ALTRI si sono fatti una vita e una famiglia e quindi ci si attacca al tram volenti o nolenti...Gli ultimi mesi sono stati particolarmente negativi perchè mi sono rassegnato che questo tipo di percorso (mettere su famiglia,ecc,ecc...) per me non ci sarà, sono diventato consapevole che una vita sentimentale evidentemente non me la merito a conti fatti, non posso nemmeno sapere se sarei stato in grado di viverla visto che non ne ho mai avuto l'occasione ma di certo mi rendo conto che a causa delle mie fobie, paure, ansie, complessi e blocchi vari sarei stato solo una zavorra per qualsiasi persona, quindi forse è meglio così per tutti...ma neanche a farlo apposta quest'anno c'è stata una marea di passi importanti in tal senso di tanti conoscenti, convivenze/prender casa, figli in arrivo,ecc....ogni volta è come una pugnalata al cuore perchè mi sarebbe piaciuto fare questo tipo di esperienza ma tutto ciò non è alla mia portata. Nonostante mi sono rassegnato che questo è un capitolo della vita comune che a me non spetta, essere arrivato alla convinzione definitiva che è così punto e basta però non mi a portato a stare meglio, anzi mi ha portato a mollare e lasciarmi andare in maniera pesante non avendo più un obbiettivo di vita, SOPRAVVIVO senza uno scopo e ciò sembra quasi una punizione in attesa della fine. A livello di fobie, ansie, paure, complessi, blocchi e quant'altro sono peggiorato notevolmente ma era anche prevedibile visto il resto, il problema semmai è che non vedo margini di miglioramento in tal senso, purtroppo è una matassa di fili legati l'uno all'altro e non avendo la possibilità (e la capacità) di liberare nessuno di questi fili anche gli altri restano bloccati, si potrà solo che ingrandire questa matassa di problemi. Sono diventato molto più pessimista e negativo di quanto già non ero quindi non voglio nemmeno pensare a cosa può aspettarmi nel 2021...
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Di positivo niente, come da quando son nato, ovviamente.
Di negativo... Tutto. Come è sempre stato. Il male è aumentato a dismisura, come ogni anno. Il 2021 non ce bisogno di avere la palla di cristallo, altro male a dismisura. E anche se ormai ho raggiunto l'apice, il fondo dentro il primo fondo, fa sempre troppo male. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Aspetto che inizi l'anno nuovo per fare il punto della situazione, non che abbia chissa cosa di positivo da scrivere, ma ancora nn è finito e una cosa importante devo valutare in questi giorni...per cui non voglio portarmi sfiga.
Fino ad ora cmq, di cose ne son successe, ho conosciuto anche un po di persone, tra cui una veramente valida. Anche l'effetto della pandemia è stato positivo alla fine, ha messo a nudo certe mie fragilità tra cui una distimia che in condizioni favorevoli (soprattutto preoccupazioni) si ripresenta, un po come succede con l'herpes labialis.:D Poi mi son tolto il vizio del fumo (sono sempre piu convinto che anche questo abbia inciso in qualche modo sul mio stato), anche se sto usando ancora l'e sigaretta. Ci sono cose che mi hanno destabilizzato e probabilmente e volutamente altre ne arriveranno, cambiamenti orientati verso una vita piu sana e piu ricca, ora tutto sta a non cedere e adattarmi alle nuove e piu sane abitudini, riassestarmi su un nuovo equilibrio. :pensando: |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
Il 2020? Una gran perdita di tempo. Potevo fare nuove conoscenze, nuovi incontri (che non è cosa facile per me, ma possibile) e invece è andato tutto in pausa. Allargando la visione dalla mia situazione a quella collettiva: periodi di disoccupazione prolungati per alcuni, nuove difficoltà ad essere assunti, contratti non rinnovati, attività chiuse, complicazioni o rimandi nel mondo della formazione dalle scuole all'università...
Forse l'unica nota positiva è che l'Europa è stata costretta a collaborare di più nell'emergenza e mettere in atto più misure audaci per non far fallire l'eurozona (mi riferisco al potenziale effetto dominio che partirebbe dai paesi in difficoltà ovviamente). Ma la strada penso che sia in salita per i prossimi decenni e questa cosa mi deprime un po'... |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
il 2020 per gli evitanti come noi è stato una pacchia ammettiamolo, tra pandemie e lockdown avevamo la scusa per evitare tutto!!
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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In poche parole, se qualcuno voleva provare a "guarire" e "uscire", non ha potuto. Anche se per me lockdown o no sarebbe andata uguale, ero già in isolamente dagli anni prima |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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C'è la tendenza - non certo riferendomi solo ed esclusivamente a questo contesto - a cercar di proiettare il proprio fallimento sugli altri, nel senso di mal comune mezzo gaudio. Mi sembra sbagliato. Il lockdown è soltanto una scusante per aggirare un problema. Preferisco aver la strada sgombra dalle scappatoie, affinché io sia spronato ad andare avanti. Il Covid non è stato affatto la festa degli evitanti, è stato un'occasione per diventarlo ancor di più e ritrovarsi con il doppio dei problemi finito questo periodo. Se io sono azzoppato non invidio chi ha le gambe sane, anzi mi dispiaccio senza neanche lui può correre. Probabilmente questo avrebbe potuto essere l'anno della rinascita per milioni di persone. Poi c'era e c'è chi è stato bene comunque. E chi è stato male e lo sarebbe stato in ogni caso. Da qualunque punto di vista, come società/comunità c'abbiamo rimesso, chi più chi meno, chi accorgendosene, chi no, chi addirittura pensando di esser stato meglio. |
Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Re: Bilancio di quest'anno - 2020
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Positivo: - ho realizzato il desiderio di trasferirmi in una città in cui volevo trasferirmi da tempo - ho un nuovo rapporto con una persona tutto sommato interessante Negativo: - soprattutto a causa delle dannate restrizioni decise dal governo, a partire da marzo i momenti davvero piacevoli si sono ridotti in maniera sostanziale - malissimo con le ragazze, dopo aver abbandonato B. non me ne è andata bene una - nella nuova città non sta assolutamente andando secondo le aspettative - si prospetta un futuro a breve-medio termine tutt'altro che buono |
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