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Originariamente inviata da alessandro01
Non è uno scherzo.
Ultimamente mi sta succedendo una cosa strana. Mentre parlo seriamente con le persone mi viene un po' da ridere, non c'è un motivo serio, in realtà non lo so perché mi viene da ridere, ma mi viene.
Cerco di frenarlo un po' ma cmq qualche sorriso mi scappa, tanto che non lesino figure di cacca, in cui l'interlocutore mi guarda sbalordito...
Non riesco a controllarlo e non so nemmeno perché ho questi attacchi isterici di risatine, come i bambini ai quali viene l'allegretto senza motivo e cominciano a ridere per ogni minkiata.
L'unica spiegazione che trovo è che siccome non mi diverto mai e non rido mai, non appena ho un rapporto sociale, del tipo parlare con qualcuno, comincio a sfogare tutte le risate che non mi sono mai fatto in vita mia.
A qualcuno di voi succede una cosa analoga?
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Purtroppo le emozioni a lungo represse e le tensioni accumulate, giocano brutti scherzi a chi per natura è perennemente inibito o impacciato nelle relazioni con gli altri. Spesso sfociano in reazioni imprevedibili e goffe del nostro corpo che ci mettono ancor più in difficoltà, suscitando sorpresa, fraintendimenti o scherno da parte dell'interlocutore.
Questo tuo problema, Alessandro, potrebbe essere annoverato nella categoria dei tic nervosi, che da sempre colorano la mia triste e buffa presenza in mezzo alla gente; si va così a seconda dei casi dal classico occhiolino alle facce strane,ai tremori e scatti della testa, all'aumento forte del tono di voce fino ad arrivare nei casi più gravi, addirittura a dire anche parolacce (sindrome di Tourette), il tutto in maniera improvvisa, rapida, non voluta.
Qualche volta sono stato colto anch'io da un irrefrenabile quanto inopportuno impulso alla risata, in una circostanza sono riuscito a fatica a controllarlo, seppur l'interlocutore avrà sicuramente notato in me la bocca saldamente cucita e il gonfiore sulle guance, in altre due occasioni ho cercato di fare delle penose battute in modo che potesse ridere anche l'altro giustificando così la mia di risata.
Potrebbe essere utile in tali circostanze pensare ad altro, a un'immagine o evento negativo che faccia da freno all'impulso di ridere.. eh si, io le provo tutte pur di controllare gli effetti della fobia :evil:
Paradossalmente il mio rammarico è quello di non saper sorridere quando le donne che incrocio fuori casa mi regalano un sorriso. Più precisamente quando ci riesco, il mio è un sorriso forzato, non naturale, d'imbarazzo, quando non mi esce fuori addirittura una specie di ghigno :lol:
Mi capita poi, come qualche giorno fà, che la benzinaia mi accolga con un sorriso e io rimanga mummificato, una volta uscito dalla stazione di servizio mi sono guardato sullo specchietto retrovisore e mi sono quasi spaventato, sembravo appena uscito dal film "Il ritorno dei morti viventi" :)