Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
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economicamente nel medio periodo per un puro calcolo di probabilità conviene lavorare subito (ad aver il lavoro) a 60 anni probabilmente però il laureato probabilmente avrà guadagnato più soldi ma in realtà entrambe le scelte (lavoro o università) valgono, l'importante è il motivo per il quale si scelgono per un fobico spesso entrambi i motivi rappresentano una scusa io ho lavorato dopo aver provato 6 mesi l'università, è stata una scelta (?) dettata dalla disperazione e dalla consapevolezza che stavo solo perdendo tempo e che mai sarei riuscito a combinare qualcosa in quell'ambito, ero bloccato dalla paura di fare qualsiasi cosa e lo shock di fare militare/lavoro tutto al volo mi ha fatto molto bene quello che vorrei dire è che qualsiasi scelta va bene in relazione alle priorità che si hanno, non bisogna aver troppa paura di farle, uno può anche provare l'università e poi capire che non è la strada giusta (certo se arrivi a tre esami dalla laurea conviene finirla) oppure come fanno certi (classici superuomini e superdonne) lavorare e fare l'uni insieme |
Re: Fare l'università pro o contro?
Se uno è nelle condizioni di farla assolutamente. Anzi, negli anni il titolo di laurea sarà sempre più richiesto anche per mansioni non così qualificate. Alternative sono dei corsi professionalizzanti, a seconda dei quali il lavoro si trova
Poi ovvio, non tutte le lauree vengono remunerate allo stesso modo nel mercato del lavoro. Lauree quantitative sono molto richieste e sono un ottimo investimento, ma chiaramente non sono per tutti |
Altra professione richiestissima (più della laurea) è il tuttologo.
Il tuttologo disquisisce su tutto e tratta degli argomenti più disparati, fa un po' di tutto ma lo fa male o mediocremente. Ci sono numerosi sbocchi, in ambito televisivo sprattutto. Come opinionionista dalla d'Urso o finto esperto in malattie infettive in una trasmissione rai (senza saperne un ciufulo). Purtroppo non esiste un vero e proprio percorso di studi, ma è un titolo che si guadagna frequentando gruppi di maestri segreti legati ai culti misterici della tuttologia. Si dice che il venerabile Sgarbi sia uno dei Grandi Maestri. |
Re: Fare l'università pro o contro?
Io l'ho fatta, ho studiato e vissuto fuori sede e sono stati gli anni più belli della mia vita.
Dal punto di vista economico, credo dipenda da facoltà a facoltà. Alcune sono necessarie per prepararti al lavoro, altre no. Nel mio caso mi è servita poco o nulla per il lavoro, quindi sotto questo aspetto sono stati soldi un po' buttati :D |
Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
dipende che cosa studi. Certi indirizzi, una volta trovato lavoro, ripagano 100 volte i costi universitari e non devi sgobbare tutta la vita come un operaio.
Quanto al problema soldi per permettersela, molti oltre a studiare lavorano anche, altri fanno rinunce di vario tipo (vacanze estive, vestiti, auto di proprietà, ecc). Insomma, la domanda vera è: ho scelto l'indirizzo giusto? Sono all'altezza di questo percorso di studi? Il resto sono solo scuse |
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Re: Fare l'università pro o contro?
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Chi fa il percorso regolare universitario ci mette 5-6 anni e qualcosa in più se fa master vari, ma poi, quando trova lavoro (il problema alla fine è questo), in un solo anno recupera quei soldi che l'operaio ha fatto da quando ha preso il diploma. Ovvio che il mio discorso vale per un titolo di studio di nicchia o relativamente di nicchia. Un operaio, per ''potersela passare meglio'' di un laureato del tipo citato sopra, non gli basta una vita ne per quel che riguarda i guadagni, ne per il tipo di vita |
Beati voi che siete riusciti a studiare, fare corsi etc...io sono riuscito a malapena a finire le medie. Chissà che fine farò.
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Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
Le facoltà di ingegneria informatica e robotica hanno ottime potenzialità e secondo me un ventenne con il pallino della programmazione e dell'ict dovrebbe buttarsi su quelle
Non sottovaluterei comunque i corsi its biennali nel settore tecnologico , io mi sono iscritto a uno di questi ma non hanno ancora formato la graduatoria di ammissione Più che cercare lavoretti squalificanti e super precari, conviene studiare tanto e sacrificarsi per 2 o 3 anni sapendo di avere un futuro davanti a sé Che futuro vuoi avere con una laurea triennale in scienze politiche a cercare lavoro nei supermercati , che è un po' la condizione in cui sono anche io (laurea a parte)? Bisogna puntare sui settori emergenti, privilegiare assolutamente il digitale |
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Se ti dice proprio bene trovi un lavoretto stagionale senza qualifiche. Ho conoscenti che fanno gli operai in stabilimenti balneari e con 5 mesi di lavoro guadagnano 6.000/6.500 euro netti, ma anche per entrare in quegli ambienti devi conoscere ed essere spigliato sul lavoro. |
Re: Fare l'università pro o contro?
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Re: Fare l'università pro o contro?
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Anche per presentarsi ai concorsi. I bandi per diplomati sono un bagno di sangue, quelli per i laureati molto meno. |
Il mio migliore amico lavora da primark da 4 anni, (mette a posto la roba in reparto) ha la terza media (e vabbè è automunito ma in questa discussione non centra) ma ha l'indeterminato, fa 5 ore per 4 giorni a settimana, e prende circa 800 euro.
E ripeto niente diploma... Certo non è strapagato e non fa un lavoro "prestigioso" O di "passione". Però dai magari ci vuole anche un po di culo, però che senza laurea e diploma non si lavori non è sempre vero. E poi anche io ho preso la terza media a calci in culo, totale caprone che sono... |
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