Re: Avere una ragazza non è tutto
Già tanto che ti ha dato del tu :D
A me i 20enni (oltre a chiedermi se ho figli) mi danno pure del lei |
Ho un'autostima talmente bassa in questo momento che se una si proponesse anche se mi piacesse non sarei sicuro su che fare e probabilmente non sarei in grado di dare un riscontro.
Comunque - andando OT - credo di compensare la carenza di autostima rivolgendomi una forma di "amore" quasi incondizionato. Che poi va in conflitto con sentimenti che dovrei dare ad altri. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
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Re: Avere una ragazza non è tutto
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"Esiste una soluzione semplice a un problema complesso, ed è la soluzione sbagliata." Siamo esseri umani e siamo incasinati. La mia, come quella di tanti altri, è una situazione incasinata. Ripeto: ci sono individui basici che funzionano come una piccola casa. Fondamenta: denaro. Mura: sesso. Tetto: divertimento. Mobilia: amore. Portagioie: figli. Poi ci sono gli individui che basici non sono, e possono stare bene o male indifferentemente da tutte queste cose. La loro vita non è un insieme di variabili implicite ma un nugolo di punti interrogativi da scovare e a cui dare risposte, e probabilmente sarà una lotta che andrà avanti fino all'ultimo giorno di esistenza, senza mai raggiungere pace. Quote:
Al giorno d'oggi non credo ci sia differenza di giudizio su un quarantaseienne con o senza figli. Se una persona alla tua età non ha prole le motivazioni possono essere le più disparate. Ci sono un sacco di esempi, per dire, di donne e uomini della tua età volutamente single o, comunque, volutamente senza figli. Tant'è che alcuni partiti l'hanno fatto diventare un tema politico. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
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Poi l’ho detto, a chi non piacerebbe...ci sono pero’ tante ragazze “sfigate” carine, il problema è incontrarsi. È pieno di ragazze che hanno bisogno di qualcuno ma sono chiuse in casa. |
A me nessuno ha mai chiesto se ero fidanzato, sposato oppure se ho figli, forse qualche collega a lavoro ma penso forse per ridere , penso che non devo aggiungere altro , ovviamente nemmeno i famigliari mi hanno mai chiesto , probabilmente è proprio molto evidente sia quasi impossibile
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Comunque o piaci o non piaci. Non ci sono cazzi.
Se non hai quelle doti minime relazionali anche se ti sforzi ottieni il nulla. |
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Poi ci si aggiunge pure che con gli anni ho perso quelle poche skills sociali che possedevo durante le scuole medie, quindi sto a zero...da una parte vorrei ma dall’altra mi rendo conto di non essere adatto, come uno che vorrebbe un figlio ma non ha le possibilita’ economiche e per egoismo lo fa’ lo stesso, io rinuncio. |
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Anche se mi verrebbero i complessi per un ipotetico fidanzamento...come ho detto sopra |
Re: Avere una ragazza non è tutto
Entro a gamba tesa senza aver letto gli ultimi interventi ma c'ho un pensiero e lo voglio scrivere prima di dormire:
Io penso che chi è troppo preso da sé non riesca ad amare. Lo penso sia di chi è da tanto tempo sempre incentrato sui propri obiettivi e traguardi e successi, che di chi vive nel disagio e si ossessiona da sempre e per forza di cose con le proprie faccende interne. Non è una colpa e non è un'accusa. Ma amare vuol dire uscire da sé parecchio.Troppo, per qualcuno, non ce la può proprio fare. Si parla sempre di "avere un partner", poi si dice "da amare".Ma amare non è fare le carezzine e mandare i messaggini teneri e sentirsi bene nel fare questo, perché finalmente fai quelle cose anche tu. Amare è quando non stai pensando a te, ma a quell'altro, e le cose le fai solo per lui/lei e solo perché ti viene, e che la cosa faccia star bene te è un piacevole effetto secondario. E io non so quanti sanno uscire da sé così tanto, e di certo non giudico chi sta assieme in altro modo. Ma per amare bisogna amare sul serio, non so come altro dirlo. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
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Anche un rapporto in cui, in parte, ci si "usa" reciprocamente, comunque, se fatto con rispetto, è bello e possibile, e molto meglio della solitudine. Da un lato, "amare" può facilmente diventare uno dei suddetti obiettivi di perfezione, e nascondere una pretesa di invulnerabilità: il non essere criticabili e rifiutabili per le proprie, inevitabili, paure. Dall'altro, in fondo chiunque di noi è in grado di amare, in qualche modo e qualche misura, ed è una cosa preziosa, se si riesce a tirarla fuori ed esprimerla. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
Ma infatti dico anche che non c'è niente di male a stare insieme per altri motivi.
Che sia meglio della solitudine, è opinabile. Ma può pure essere meglio stare soli che amare eh. Non do giudizi di merito, dico solo che amare non è da tutti. Amare in senso lato, quindi non solo in coppia. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
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Re: Avere una ragazza non è tutto
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Il punto che volevo fare è che aspettare la persona perfetta può essere nocivo, e che invece vale la pena cercare di vedere gli altri oltre i loro limiti - ovviamente, se non sono devastanti e c'è una qualche base. Del resto Battiato cantava "ti libererò dai tuoi sbalzi d'umore", non "ti amerò perché sei perfetta e capace di amarmi alla perfezione". Poi comunque, se il rapporto è buono, si fa pratica, alcune ferite magari si rimarginano e le cose possono fiorire. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
Si sono d'accordo.
Andrei avanti col mio discorso ma verrei fraintesa, non da te ma da altri, quindi lo lascio com'è. |
Re: Avere una ragazza non è tutto
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Re: Avere una ragazza non è tutto
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Quando qualcuno attribuisce qualità nobili all'amore incondizionato un po' mi incavolo perché per me è da simp. È solo sano un po' di amor proprio. |
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