![]() |
La laurea non serve a nulla. l'importante nella vita è quello che si sa fare...
ci sono tanti laureati che sono dei falliti, e tanti laureati che non capiscono un emerito c...o del loro lavoro o della vita... per cui smettila di tormentarti con inutili rimpianti :wink: |
A volte si, molto più spesso no. E' la natura.
|
ho trovato un quasi equilibrio con gli anni ... ma se realizzarsi vuole dire rispondere alle persone che in tre minuti mi chiedono l'elenco di quanti punti ho fatto con studi, lavoro, vita privata ecc sto in serie C al massimo della potenza
|
-------------------
|
No. Potrei fare di più.
|
per niente 8)
|
un poco
|
realizzato? non ancora......
|
Si, sono completamente realizzata...<--oggi ho voglia di illudermi 8)
|
Re: Vi sentite realizzati?
Quote:
mi togli le parole di bocca.... ma piú che realizzata pronta ad affrontare la morte. Quello mi sento.. |
ogni giorno me lo chiedo...in questo periodo si', professionalmente anche, però devo giocarmi il posto ogni giovedi e domenica...speriamo
|
io ho solo un obbiettivo in testa, potro' dire di essere realizzato solo a 45 anni non ora... comunque sono in ritardo parecchio sul tabellino di marcia
|
Quote:
Quoto in pieno!! Quest'anno sono passata a scuola proprio perchè mi hanno voluto dare un ultima chance.Non sono mai andata a scuola e ho rivissuto in pieno i tempi selle superiori,se ti consolo io non ho manco il diploma,ma ho 20 anni,però mi sento una fallita totale.Non provo neanche a studiare.Quando facevo l'elementari i maestri dissero a mia madre che ero handicap mentale,e mia madre mi ha cresciuto con questa "sciabola" ogni giorno.Non ho mai provato a dimostrare il contrario.Per quanto riguarda i compagni venivo presa di mira non solo da loro ma anche dai professori,perchè? Colpa di mio padre,che è stato in carcere e l'ha fatta grossa.(non omicidio),ma comunque ha fatto soffrire per le sue cazzate,me,mia madre,e un'altra famiglia.Avrò timore dei giudizi degli altri,e prima cercavo di essere quella che non sono.Nutro ancora la speranza come te,di dimostrare a tutti,che sono intelligente,con l'aria da spaccona,recuperando quest'anno alla grande.Speriamo.Ci manca l'autostima ragazzo,dobbiamo farci due palle tanto,da uscire da sto inferno.Te lo auguro veramente di vivere. Gli altri,che vadano a farsi fottere,non valgono una cicca,ma meglio così come siamo noi,che piuttosto essere dei mega bastardi come loro.Mi piaccio mille volte di più! Bacio |
No. Almeno,per adesso no.
Ho fatto grandi passi ok...ma per adesso non mi sento realizzato. Ho saputo convivere bene con la società anche se non sono stato a scuola,oltre le medie. Non ho voluto e stop. Lo rimpiango un po,perchè mi avrebbe aiutato a stare con gli altri,FORSE. Il problema è che io ho vissuto sempre ai margini della società,mai dentro. Ho sempre voluto essere qualcosa di diverso. Poi era cambiata sta cosa,ero migliorato e poi son tornato quello di una volta. Adesso ho trovato ABBASTANZA l'equilibrio di essere me stesso. Negli ultimi 2 anni,ho ottenuto ottimi risultati,ci ho messo impegno e fatica ma ce l'ho fatta. Troppe volte mi vien da gettare la spugna ma poi mi rialzo non so con che forze. Il problema non sta nell'avere cultura e storie di questo tipo. E' che a una certa età senti il bisogno di avere qualcuno accanto,c'è poco da stare a girare e rigirarmela. Senti il bisogno e stai male quando vedi qualcuno che si ama davvero. Le amicizie non mi mancano e so anche essere estroverso. La mia piu grande paura non è la morte...sono morto tantissime di quelle volte che non mi interessa piu,ma la solitudine appunto. ...ma cosa vuoi...ci sono sempre quelle canzoni che girano nella mente...cazzo.. ciao!! |
Realizzato?! vediamo....
1) Ho quasi 33 anni e vivo coi miei...del resto nn ho uno stipendio che mi consentirebbe di fare diversamente. 2) Ho una laurea inutile...o meglio, poco flessibile, che di fatto mi ha quasi da subito condannato a fare lavori che nn c' entrano un cavolo col mio iter di studi (e qui è colpa mia che ho scelto male, lo ammetto). 3) Il campo affettivo sentimentale....nn esiste e nn è praticamente mai esistito, punto. 4) Vivo quotidianamente un senso di angoscia dato dai punti 1, 2 e 3. 5) Ho sviluppato una fobia strana che scatta tutte le volte in cui c'è qualcosa di nuovo da mettere in pratica...nn è la normale emozione della novità...è panico allo stato puro che somatizzo anche con fitte al petto (giuro). per ora nn mi sovviene nient' altro, ma, per rispondere alla domanda, NO...nn mi sento realizzato...e se nn sconfiggerò certe paure nn lo sarò mai. |
Hey Santo, mi stai scoraggiando perchè anche io sono prossima all'università....capisco benissimo l'atmosfera che hai descritto....e anche io mi sento molto soggetta a cascare nella tua stessa situazione.... :o
Comunque credo che tu abbia fatto bene a provare con l'università...se non lo avessi fatto, ora avresti il problema opposto: saresti pieno di rimpianti e magari ti sentiresti in colpa nei confronti dei tuoi genitori.... Quindi non pensarci più di tanto e non dare peso alla cosa....pensa solo a cercare di convivere coi tuoi problemi e di far fronte agli ostacoli che ti si presentano ogni volta...concentrandoti solo su quelli e non pensando alle possibili conseguenze...vedrai che poi il risultato, nel quadro generale, sarà sicuramente positivo....l'impegno conta molto... :D PS: comunque io non mi sento affatto realizzata, ma abbastanza in pace con il mondo....questo è quello che conta, non lasciarsi prendere dallo sconforto :) |
Mi sento un cantiere work in progress, ma non dispero
|
Quote:
|
dipende dagli ambiti,prevalentemente no,per molti aspetti mi faccio schifo,comunque in altri(se pur pochi) posso dire di essere fiero di me
|
Per me sentirsi realizzati significa farmi una famiglia e poche seghe mentali, lavorare, mantenere la famiglia, se possibile divertirmi...
per ora niente ma non ci ho messo molta convinzione specialmente nel trovarmi una ragazza che vuole le stesse cose |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:34. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.