Charles Bukowski,un mito
alcune citazioni
«Umanità, mi stai sul cazzo da sempre». Ecco il mio motto. Escluso qualche pezzo di fica, se l'umanità intera dovesse sparire all'istante sarei felice come una lumaca. Dopotutto è la gente che mi ha reso infelice. « L'uomo è la fogna dell'universo » Il mondo è meno di una lisca di pesce. Nuove avversità arrivano come un treno in orario. « Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri » « mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. m'annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. ecco perchè mi sono tenuto lontano dalla gente per così tanto tempo. e adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. ci sono altre cose oltre alla mente: gli insetti, i palmizi, i macinini da pepe, e io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. così, allegria. » # Cominciai a guardarle su per le gambe. Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa. L'uomo nasce per morire. Che significato ha? Stare lì ad aspettare. Figlio di puttana, l'uomo è nato per conquistare a fatica ogni centimetro di terreno. Nato per lottare, nato per morire. La mosca stava ancora camminando sulla scrivania. Arrotolai il "Racing Form", le diedi un colpo e la mancai. Non era la mia giornata. Nè la mia settimana. Nè il mio mese. Nè il mio anno. Nè la mia vita. Accidenti. Lo strizzacervelli non sapeva che l'attesa è una di quelle cose che fa impazzire la gente? La gente aspettava per tutta la vita. Aspettava per vivere, aspettava per morire. La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida. Ero dotato, sono dotato. A volte mi guardo le mani e mi rendo conto che sarei potuto diventare un grande pianista o qualcosa del genere. Ma che cos' hanno fatto, le mie mani? Mi hanno grattato le palle, hanno scritto assegni, hanno allacciato le scarpe, hanno tirato la catena del water ecc. Ho sprecato le mani. E la testa. Quando la morte verrà a pigliarci, [...], ci sputerà via come un osso spolpato e pulito da un pezzo, indurito e secco e... che cosa? E niente La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno; mi sembra la soluzione più sensata. Passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano. La donna non è niente più che alcune parole scritte da un ragazzino in un cesso pubblico. Ospedali e galere e puttane: ecco le università della vita. Ho preso diverse lauree. Chiamatemi dottore. Se mai dovessi parlare di amore e di stelle... uccidetemi. Tentai il suicidio 2 o 3 volte ma fallii per una ragione o l'altra: semplicemente, non ero un buon suicida professionista. La differenza tra Democrazia e Dittatura è che in Democrazia prima si vota e poi si prendono ordini; in una Dittatura non c'è bisogno di sprecare il tempo andando a votare. |
"Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina."
"I grandi uomini sono i più soli." "Parlare di morte è come parlare di denaro. Noi non sappiamo né il prezzo né il valore." "La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto." "Me ne sto qui seduto al secondo piano ingobbito con un pigiama giallo addosso fingendo ancora di essere uno scrittore. Una maledetta sfacciataggine a settantun'anni con le cellule cerebrali divorate dalla vita. File di libri dietro di me, mi gratto i capelli radi e cerco la parola giusta. Per decenni ho fatto infuriare le donne, i critici, i leccaculo dell'università. Tutti loro presto avranno l'opportunità di festeggiare. "Terribilmente sopravvalutato..." "Volgare" "Un'aberrazione". Le mie mani affondano dentro la tastiera del mio Macintosh, è il solito vecchio giochetto che mi ha trascinato via dalle strade e dalle panchine nel parco la stessa semplice cosa che ho appreso in quelle stanze da quattro soldi, e che non posso dimenticare seduto qui ingobbito al secondo piano con un pigiama giallo addosso ancora a fingere di essere uno scrittore. Gli dei sono tristi gli dei sono tristi gli dei sono tristi." |
si era un grande ...
Hate for Breakfast - Il Nemico è l'Uomo |
E' una minestra riscaldata
A me pare una minestra riscaldata, un borghese pour épater le bourgeois.
L'effige del conformismo dell'anticonformismo di maniera. Dopo Diogene è già stato detto tutto in tal senso, ma il più fico è stato Socrate, a mio modo di vedere le cose. Anche se la frase "Ospedali e galere e puttane: ecco le università della vita. Ho preso diverse lauree. Chiamatemi dottore." la condivido appieno, perlomeno credo di aver preso la mia laurea della vita all'ospedale psichiatrico, ma di aver studiato altrove. Io tra l'altro mi reputo essere un piccolo borghese, mi piacciono i piaceri piccolo-borghesi ma anche stare tra i semplici di spirito, ma non sono un benpensante. |
E' il mio scrittore preferito!!!
Consiglio "Donne" e "Storie di ordinaria follia" L'unico che nei momenti più neri riesce a risollevarmi il morale.. |
Re: E' una minestra riscaldata
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ma lo sai che puzzava da duecento metri in virtù del fetore mefitico che la pellaccia insozzata esalava? io del bukosky di cui sopra avevo iniziato a leggere un libricino all'incirca una decade fa e francamente all'epoca ne rimasi alquanto deluso... lo stile "cut" delle frasi concise sino al parossismo m'appariva troppo limitante e castrante, mi sembrava si sviluppasse nella sua struttura a detrimento dell'espressività complessiva.... bah rimasi molto scettico, chiaro come le frasuccie riportate di sopra un certo effetto tipo "sindrome di stendhal per poveri cristi" lo provocano, ma chiunque un attimino sveglio si dilungasse brevemente in un medley celine - cioran qualche numeretto sul genere in questione potrebbe pure metterlo brillantemente in pratica.... ci vuole mica la laurea in fisica quantistica dai.... |
Re: E' una minestra riscaldata
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Re: E' una minestra riscaldata
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l'esempio? el senso che se accenni a una scorpacciata di cioran con un assaggio di celine a spizzichi e bocconi, una volta satura non potrai che rigurgitare le massime accattivanti del bukowsky di cui sopra.... |
Scusami Il_Faut_Choisir, mi aspettavo solo un esempio di medley Celine-Cioran, come "brillante" dimostrazione della teoria che stai sostenendo. Ma grazie comunque della spiegazione.
La frase "rigurgitare massime accattivanti alla Bukowsky" la trovo un pò pretenziosa, ma rispetto questa tua sentenza. Del resto, non vorrei ritrovarmi rigurgitata io stessa, difficile interagire con chi è determinato a conservare la propria solitudine. Ciao |
Bukowski ha l'unica colpa di aver generato un sacco d'imitatori che non sono alla sua altezza. E' una prosa inscindibile dal personaggio che ci sta attorno. Alla fine è l'onestà che traspare (equilibrio difficile da mantenere) a dare il valore aggiunto.
God who'd wanna be such an asshole? :D |
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