Dipendenza affettiva
Pensate che le persone come noi, che si sono sentite sole per anni, una volta trovata una persona che ci fa stare bene, cadano in dipendenza affettiva? Secondo me, purtroppo in questi casi si ha paura di perdere quel qualcosa che ci fa stare bene e abbiamo paura di essere abbandonati a noi stessi, alle nostre difficoltà. Voi che ne pensate?
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Purtroppo sì, solitamente, soprattutto se si tratta della prima esperienza.
Il perché in parte lo hai già detto tu,mettici anche una bassa autostima, consapevolezza/convinzione di non poter trovare altro facilmente,e la dipendenza è servita. Facile anche che si finisca in relazione con una personalità di tipo Borderline,o con tendenze manipolatrici, dominanti. Hanno infatti la prerogativa di essere intraprendenti e quindi magari iniziare loro la conoscenza, esplicitando l'interesse,laddove il timido,di contro, subisce passivamente (e piacevolmente) l'interazione. Il distinguo non è facilissimo ,all'inizio,in quanto questi aspetti non vengono fuori da subito; e se ci sono, vengono annebbiati dall'infatuazione iniziale. Hanno anch'essi,in genere, tendenza all'essere dipendenti nei legami, quindi si genera una codipendenza. Si comincia ad inquadrare meglio la questione solo dopo varie esperienze. PS: tu hai detto "con persone che ci fanno stare bene". Ecco,purtroppo spesso è facile che succeda con persone che ci fanno stare tutt'altro che bene. |
Re: Dipendenza affettiva
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Comq. spero non mi accada mai perché non voglio usare le persone per non sentirmi sola. Sicuramente chi si è sentito solo ci pensa 10 volte prima di chiudere un rapporto.... È triste stare con qualcuno per non sentirsi soli. Io voglio stare con qualcuno che lo stimo e che lo rispetto prima di tutto come persona, un uomo che mi piaccia per com'è lui come carattere e poi penso al resto.... |
Re: Dipendenza affettiva
Ma alla fine della fiera tutte le relazioni di lungo corso portano dipendenza affettiva. Si rimane insieme non per l'amore ma perchè la vita si è costruita sulla coppia, perdere questo equivale ad essere persi senza una direzione, altrimenti non si spiegano certe situazioni specie nei matrimoni fatte di continui litigi e violenza domestiche che si perpetrano per anni, per decenni. Questa società si poggia sulla coppia e sulla famiglia, non avere queste cose dopo una certa età equivale ad essere soli ed emarginati da tutto, chi ce l'ha se la tiene stretta in quanto preferisce subire violenza piuttosto che la solitudine. Se poi la dipendenza affettiva si manifesta sin da subito all'inizio di una relazione allora è un altro tipo di problema che può essere appunto la paura di tornare allo stato di solitudine precedente.
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Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Link sul disturbo di personalità dipendente c'è ne sono un infinità, le cause che possono portare una persona a sviluppare questo bisogno vanno ricercate nell'infanzia. Probabilmente il bambino che sviluppa tale dipendenza qualcosa é mancato, può aver subito un lutto oppure un genitore (soprattutto la figura materna) distratto e poco attento ai bisogni emotivi del bambino. |
Non saprei perché non ho mai avuto relazioni , da un lato sono sempre stato un solitario e mi sento di base abbandonato a me stesso , dunque più che paura di perdere un affetto ne avrei la certezza
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Re: Dipendenza affettiva
Non credo, perché se comincio a non stare più bene con una determinata persona per x motivi comincio ad allontanarmi io per primo, non tiro avanti una conoscenza solo perché non ho nient'altro (non parlo solo di fidanzate, vale un po' per tutto)
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Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Secondo me quell' episodio di quando hai rinunciato al lavoro che desideravi e' un esempio perfetto di come i dipendenti affettivi annullano se stessi per l'altro, e' una cosa molto triste ed e' fondamentale costruire anche altre cose intorno a noi, non avere solo lui/ lei (es. hobby). Guarda il lato positivo, sei uscito dalla relazione tossica e di conseguenza anche dalla dipendenza affettiva e ha fatto lei il passo difficile, quello di chiudere la storia (certamente le cose brutte e le delusioni purtorppo restano). Mi piacerebbe molto che condividessi qui o in messaggio privato quali sono state le tappe che hai passato quando vi siete lasciati. Le sensazioni arrivano in maniera schematica. La prima fase e' quella della rabbia, poi arriva la tristezza e la disperazione, poi si costruiesce qualcosa per te stesso e dopo tanto dolore e sofferenza arriva l'indifferenza. Visto che eri un po' dipendente da questa ragazza, mi piacerebbe sapere quali fasi hai passato dopo che vi siete lasciati. |
Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Secondo me la dipendenza affettiva è collegata alla bassa autostima più che al senso di solitudine. Quel "sentirsi sole" non aiuta ma dovrebbe/potrebbe fare danni di altro tipo. Incapacità pratica nel gestire una relazione, senso di soffocamento.. non è mai facile condividere spazio e tempo con qualcuno dopo anni e anni di singletudine. |
Re: Dipendenza affettiva
Sono stato dipendente affettivo nella relazione più lunga che ho avuto (2 anni)
fra 25 e 27 anni. Il primo anno vivevo per lei, avevo anche abbandonato tutte le amicizie, se lei non c'è il sabato sera stavo a casa. Posso dire che è un'esperienza terribile che non ho più ripetuto. Il secondo anno cosciente di questo sono diventato più distaccato e ho ricominciato a vedere i miei vecchi amici. Alla fine sono diventato fin troppo freddo e distaccato passando da un eccesso all'altro, quando il mio atteggiamento per lei non è stato più sostenibile mi ha mollato. |
Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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ti ha sfruttato per i suoi interessi, mi dispiace.:( persone così è meglio perderle che trovarle |
Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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Re: Dipendenza affettiva
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