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Originariamente inviata da Takkuri
(Messaggio 1801388)
L'aborto è permesso per impedire l'infanticidio e gli abbandoni?! Al massimo la legge sarà stata fatta per ridurre gli aborti clandestini, in quanto pericolosi per la madre (per l'appunto: una legge fatta per le donne)
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Non ho mai parlato di aborto ma del diritto al parto in anonimato.
Se non ci fosse questa possibilità si perderebbero moltissime vite.
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Il diritto maschile di non riconoscere il figlio alla nascita non limiterebbe in alcun modo il diritto femminile all'aborto/parto anonimo, sarebbe soltanto un (sacrosanto) modo per dare agli uomini una parte della possibilità di scelta che si riconosce da decenni alle donne. Però tutto ciò renderebbe la vita meno comoda alle donne che vogliono tenere il bambino, e quindi ciccia, gli uomini devono avere zero diritti riproduttivi.
Il rischio zero non esiste, soprattutto se poi la legge non tiene minimamente conto dell'eventuale malafede della madre che estorce la maternità con l'inganno. E continuo a non capire cosa c'entri "l'attenzione" maschile (a.k.a. la colpa), nel momento in cui la donna può permettersi la più totale irresponsabilità.
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Questo avviene però per evitare quelle situazioni in cui il padre dopo aver messo incinta la squinzia se ne disinteressi completamente.
Da parte mia credo che alcune situazioni andrebbero valutate caso per caso, ma considera che è la madre a portare avanti la gravidanza e ad avere tutte le incombenze (un aborto non è una passeggiata di salute), che decida di tenere il bambino o meno.
Sono situazioni difficili e complicate, ad esempio anche a me viene una sensazione di soffocamento ad immaginare un ragazzo che si ritrova padre pur avendo preso precauzioni ed è disoccupato o comunque con scarse entrate e si vede coinvolto in una situazione che non ha cercato, ma solitamente quando entrambi non si vuole una gravidanza e capitano incidenti tipo preservativo rotto si ricorre al pillolone del giorno dopo, certo che il rischio zero non esiste, ma non è nemmeno così facile restare incinte, specialmente dopo i 25-30 anni.
Non si tratta solo di totale irresponsabilità, ma anche di situazioni gravemente disagiate.
Sta pur tranquillo che molti maschietti la sfangano assieme alle madri irresponsabili.
Va detto comunque che molti vanno avanti a salto della quaglia, penso che ormai si conoscano i rischi...
Quando si è all'interno di una coppia e lei rimane incinta però si può dire che è il caso che ci si prenda la responsabilità entrambi o no?
Continui a dire che la madre può permettersi questo e quello, che può permettersi? Di portare avanti una gravidanza non desiderata con tutto il dolore che ne deriva oppure di abortire, l'ottava meraviglia proprio. Che stronze queste donne, tutte le fortune a loro.
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Gli aborti in Italia ogni anno sono più di mille, a fronte di poche decine di parti anonimi....
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I parti anonimi e i bambini abbandonati in Italia sono più di 400 all'anno.
Portare un figlio in grembo e ritrovarsi a non avere alcuna alternativa se non lasciarlo ad altre famiglie (solitamente questi bambini essendo neonati vanno subito in adozione nazionale e se sono sani vengono adottati immediatamente) non è per niente facile e può essere straziante. Per molte donne non c'è altra alternativa.
Dobbiamo cominciare a renderci conto che anche in Italia ci sono realtà fortemente disagiate, di povertà estrema, di degrado, di abusi.
