Re: Divario enorme...
se e quando se ne esce bisogna saper mettere una pietra sopra al passato e adeguarsi alle esperienze dei propri coetanei, sono tasselli che mancheranno per sempre, è come un lutto, bisogna accettarlo
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Re: Divario enorme...
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Voglio essere più chiaro, io già da ragazzo ero fuori da tutto, senza aver mai avuto nulla di nulla, con grossi problemi a socializzare. Per quanto riguarda me la vedo improbabile che adesso a 46 anni riesco a commutare questa situazione in uno stato di normalità e vivere come gli altri. Obiettivamente per me vedo così. Poi si può dire tutto, anche che vado a Esselunga a fare la spesa e trovo una che se ne fotte dei miei problemi e mi accetta per come sono. Certo che lo si può dire, ma poi la realtà è ben diversa... |
Re: Divario enorme...
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Nessuno ha detto che a 40 bisogna fare le cose dei 18enni,si sta dicendo che se non si sono fatte le cose e le esperienze a tempo debito, RIMANENDO fuori da tutto, è molto probabile che si fa la mia fine, che guarda caso sono arrivato a 46 senza niente, con lo zero assoluto, e non riesco a intravedere come posso ribaltare una simile situazione |
Re: Divario enorme...
L'utente ha solo 23 anni, può farne ancora di cose, il rimpianto di non aver vissuto la fase adolescenziale ci sta, ma non deve bloccare, si deve andare avanti.
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
Se non si ha vissuto un'adolescenza normale, è estremamente difficile recuperare.
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Re: Divario enorme...
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Pensavo ti riferissi ai nostri interventi :nonso: . |
Ormai sono troppo evitante e troppo fobico e impaurito per anche solo pensare di fare cose che non ho mai fatto o provato a fare
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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Bene dai, abbiamo chiarito :) |
Re: Divario enorme...
Purtroppo leggo qui che molti si sono arresi o si stanno arrendendo ad un'età abbastanza giovane.Fino a 25 si può ribaltare del tutto la situazione.....se proprio vogliamo mettere dei limiti di età.
Per quanto mi riguarda il cambiamento è iniziato a 32 anni...6 anni fa. Certo non sono un socialone, non ho una comitiva,non esco spesso......ma non mi sento così estraneo ai miei coetanei come prima del cambiamebto |
Re: Divario enorme...
secondo me ci sono due vie:isolamento/accettazione (non so se possibile e sostenibile) o a lungo andare suicidio..
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A 20 anni si è ancora giovani e qualche strada si può trovare. A 40 se non hai rete sociale e hai difficoltà a socializzare puoi affidarti a qualche forum tipo questo per trovare persone compatibili. Gli anni passati non si possono riavere e gli altri non possono fare miracoli per te.
Se non volete avere a che fare con persone con problemi simili e non avete altre soluzioni, mi verrebbe da dirvi "arrangiatevi". Per non essere volgare |
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Re: Divario enorme...
Il divario nel mio caso ha iniziato a farsi sentire seriamente passati i 30. L'età giovanile fra alti e bassi l'ho vissuta decentemente, poi il buio, il blocco, la paralisi spaziotemporale. Sostanzialmente sono rimasto fermo, stesso lavoro, nessuna relazione stabile, stessi amici che un po alla volta si sono "sistemati" e quindi scomparsi. Dal senso di immobilità tuttosommato sereno sono passato alla depressione non appena ho dovuto mettermi al confronto con la realtà dei fatti. Infine tra sfighe varie e problemi di salute ora sono praticamente un relitto senza speranza, stanno passando anche rabbia e disperazione lasciando il posto ad una rassegnazione ad avviarmi verso la fine della vita in questo modo.
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Re: Divario enorme...
Non so, ma lo dico sinceramente, come fanno alcuni a credere che se arrivi a 40 senza il nulla alle spalle e con addosso gravi problemi di isolamento, fobia, evitamento, puoi rovesciare le sorti di situazioni del genere?
non si sta parlando di gente che è timida e basta, stiamo parlando di gente che è fuori da ogni contesto perché ha gravi forme di fobia, ansia, depressione, evitamento. Stiamo parlando di persone, alcune delle quali hanno difficoltà ad andare dal panettiere a prendere il pane perché si sentono a disagio. Come si può credere che chi non ha avuto niente prima, adesso, a 35,40 anni sovverte tutto e trova amici, relazioni eccetera? |
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Re: Divario enorme...
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Tra ribaltare le sorti e restare nella situazione in cui ci si trova (o peggiorare) ci passa quantomeno un fiume bello largo. Un miglioramento anche parziale potrebbe essere alla portata. Magari non diventi il più popolare del quartiere ma cominci ad andare dal panettiere e ti fai un amico. |
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
Ascolta, te lo dico per l'ultima volta Smith, visto che io non ti cago, fai altrettanto, evitami.
Vedo che a nome degli altri non la finisci proprio di fare l'avvocato quando nessuno te lo chiede, quindi lasciami perdere e finiscila di provocare perché mi hai stancato. Adesso basta, stop. Quale cazzo di miglioramento se uno è fuori da tutto ed emarginato e gli altri non ti cagano perché ti danno dello sfigato perché non sei come loro, non fai come loro. Te lo dico per l'ultima volta, lasciami proprio perdere perché io a te non ti cago, quindi fai altrettanto |
Re: Divario enorme...
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Un tizio che non ha avuto una famiglia è probabile che poi anche da adulto la mancanza continuerà ad accusarla, è piuttosto semplice da capire questa cosa. E' chiaro che questo problema poi lo accusa chi non ha avuto i genitori da bambino, e non chi li ha avuti, e non è un caso poi che lo accusa chi non li ha avuti. Vagli a dire a chi è cresciuto in un istitituto di non rammaricarsi per nulla del fatto che non ha ricevuto cure ed attenzioni che hanno ricevuto molte altre persone. Che non stia bene è chiaro, come fargli digerire ed accettare la situazione (e che cure sostitutive analoghe non arriveranno mai più) per me invece non è chiaro per nulla e nemmeno se si può in ogni caso fargliela digerire. |
Re: Divario enorme...
Tu intervieni sempre sulle discussioni e su quello che dicono gli altri, facendo l'avvocato quando nessuno te lo chiede, ma di te non parli mai, non ho mai visto un messaggio tuo di cosa hai, che patisci isolamento, emarginazione, solitudine, i tuoi sono tutti interventi sopra gli altri, sempre, te lo ripeto, lasciami perdere, non andare neanche più a riprendere e rispondere su quello che dico io, soprattutto perché sei nella lista ignorati, quindi non è il caso che altri ti quotano per fare vedere a me le tue risposte.
Quindi lasciami perdere, ma sotto ogni punto di vista. |
Re: Divario enorme...
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Il miglioramento può esserci anche in situazioni gravi, magari a piccoli passi. E' successo e succederà. Per qualcuno può essere la psicoterapia, per qualcuno può essere trovare delle persone affini... non si può mai sapere. Mai detto che sia facile e che tutti riusciranno a vivere alla fine felici e contenti, dico solo che sparare sentenze di condanna definitiva per tutti è impossibile, oltre che ingiusto. Quote:
Io ho anche parlato dei miei problemi e dei miei stati d'animo qui, se vuoi puoi cercare tra i miei post e se non ti va non è un mio problema, non sono tenuto a presentarti il certificato medico. Buon proseguimento. |
Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
Certe persone pare provino piacere a sentenziare che chi ha una situazione simile alla loro non potrà mai migliorare.
Se gli si fa notare che invece è possibile, che alcuni ce la fanno, si arrabbiano. Non lo capisco. A me farebbe solo piacere sapere che chi ha la mia situazione o peggio, ce la può fare a stare meglio. |
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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Re: Divario enorme...
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