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claire 15-09-2020 11:13

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510122)
Eh appunto, che amico sarebbe?
Io la vedo come un'affermazione gratuita, che ci si potrebbe tranquillamente risparmiare. Ma capisco che è un'offesa di lesa maestà ai neuroni altrui, che poverini devono risparmiarsi ogni minimo sforzo per capire quando certe uscite sono opportune e quando meno, e sperare che lo facciano è pretendere troppo...



Quindi ti fa ridere una caratteristica che purtroppo può essere legata ai problemi di cui tratta questo forum.



Intanto non equiparerei in toto questione maschile e redpill o addirittura fascismo, stai strawmanando (googla your logical fallacy is, se ti interessa).
In secondo luogo la tua osservazione era in risposta a "non credo che una ragazza si ecciti con 200 pagine sulla QM", e questo credo sia molto difficile da cambiare, più che altro per la "pesantezza" dell'argomento e per il fatto che volerlo affrontare in maniera seria e ponderata sarebbe poco "divertente" per i più (vale ambosessi), tanto è vero che può valere anche per altre discussioni "noiose" non legate alle dinamiche relazionali tra i sessi.

Non equiparo niente ma credo che basti la volontà per piantarla di questionare sull'argomento.
Per me non tutto è giustificabile perché "ho problemi" , mi dispiace.
Se non hai volontà di smettere certi comportamenti e ti lamenti che ti ostacolano (non l'ha fatto Warlord l,ma si poneva la questione che i trattati di 200 pag sono repellenti, e io dico quello è presto risolto), la responsabilità non vedo di chi possa essere se non tua.

Non ho gureggiato sulle problematiche, mi pare strano che non capisci la differenza fra un problema che si lotta per risolvere, e il tenere un comportamento che si riconosce come dannoso senza la minima volontà di cambiarlo.
Per quello ho fatto l'esempio del fascismo: se le tue idee sono fasciste, ti lamenti che il tuo essere fascista ti penalizza con le donne, e non vuoi fare niente per cambiare, cosa ti devo dire?
Capisco la tua problematica e non ti giudico?
Ti dirò che il problema è non voler fare a meno del comportamento dannoso, se è gureggiare questo io boh.
Se uno si dà le martellate sul cazzo e non la vuole smettere per nessun motivo e dice che gli fa male, che je devi dí?

Forse pensi che io abbia detto che è facile risolvere i problemi relazionali, ma non ho affatto detto questo.

Qui basta dire "è facile" per essere accusati di gurismo.

Se butti una carta per terra e non la vuoi raccogliere, ti dirò che comprendo la tua difficoltà a raccoglierla e ti empatizzo, perché se dico che raccoglierla è facile sto facendo la guru facilona.

Anche su quanto ho scritto ad Archi dimostri di non capire il senso.
Se uno esprime un pensiero disfunzionale, io gli dirò che è disfunzionale.
Non significa dire che è facile e bello cambiare, significa che ci vuole la volontà di stare meglio, e secondo me è più d'aiuto fare notare che il pensiero è sbagliato, che dirgli "eh hai ragione, un cesso deve tacere".
Se io vedo che uno sbaglia, glielo dico, e quel "basta" non vuol dire che è facile, vuol dire che è importante farlo, acquisire consapevolezza della differenza fra i problemi del proprio pensiero e quelli oggettivamente sociali.
Può essere un percorso lungo doloroso e magari fallimentare, ma non posso dire daje, c'hai ragione, continua a pensare così che ti fa bene.

Poi tu sei contro le terapie, il facilone sei tu casomai, che pensi che la gente che non lavora su se stessa e non si cura i problemi vada empatizzata nelle lamentele e basta, io questo non lo penso, penso che ci siano cose da empatizzare e altre che è responsabilità del singolo tentare di cambiare.
Se vedo che uno non lo fa glielo dico.
Come ho sempre fatto con me stessa e hanno fatto altri con me.
Le mie fallacie di pensiero non sono colpa degli altri, è mia responsabilità cambiare se voglio stare meglio, e non vado empatizzata su quello che sbaglio.

Winston_Smith 15-09-2020 11:19

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510123)
Non equiparo niente ma credo che basti la volontà per piantarla di questionare sull'argomento.
Per me non tutto è giustificabile perché "ho problemi" , mi dispiace.
Se non hai volontà di smettere certi comportamenti e ti lamenti che ti ostacolano (non l'ha fatto Warlord l,ma si poneva la questione che i trattati di 200 pag sono repellenti, e io dico quello è presto risolto), la responsabilità non vedo di chi possa essere se non tua.

E perché uno dovrebbe evitare di parlare di quello che lo appassiona? Adesso non vale più il fatto di non doversi reprimere?
Allora è vero, dobbiamo assecondare i gusti altrui senza manco la prospettiva di una reciprocità, solo perché siamo "noi" i "pesanti", i "repellenti". Wow.
Che poi non mi pare che WLM vada in giro proponendo talk show sulla questione maschile, solo credo che per lui sia difficile (altro che bastapococheccevo') "intrattenere" il prossimo nella maniera più comune. Quindi, anche astenendosi dal parlare di argomenti pallosi, non è detto che il successo sociale arrivi "facilmente".

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510123)
Non ho gureggiato sulle problematiche, mi pare strano che non capisci la differenza fra un problema che si lotta per risolvere, e il tenere un comportamento che si riconosce come dannoso senza la minima volontà di cambiarlo.
Per quello ho fatto l'esempio del fascismo: se le tue idee sono fasciste, ti lamenti che il tuo essere fascista ti penalizza con le donne, e non vuoi fare niente per cambiare, cosa ti devo dire?
Capisco la tua problematica e non ti giudico?
Ti dirò che il problema è non voler fare a meno del comportamento dannoso, se è gureggiare questo io boh.

Mi pare un esempio del tutto fuori luogo rispetto a quello di cui si stava discutendo. Anche l'osservazione di Architeutis avrebbe potuto essere sostituita da "non credo che una si ecciti con 200 pagine di critica dantesca": ha citato la QM solo perché è un argomento che appassiona WLM ma se si fosse trattato di un altro avrebbe citato qualcos'altro (poi magari ho capito male io, ma non credo). Tu invece hai letto QM => redpill => fascismo e hai visto rosso, ma secondo me sei andata fuori tema.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510123)
Poi tu sei contro le terapie, il facilone sei tu casomai, che pensi che la gente che non lavora su se stessa e non si cura i problemi vada empatizzata nelle lamentele e basta, io questo non lo penso, penso che ci siano cose da empatizzare e altre che è responsabilità del singolo tentare di cambiare.
Se vedo che uno non lo fa glielo dico.
Come ho sempre fatto con me stessa e hanno fatto altri con me.
Le mie fallacie di pensiero non sono colpa degli altri, è mia responsabilità cambiare se voglio stare meglio, e non vado empatizzata su quello che sbaglio.

E ridalli a travisare.
Sono contro le terapie comunemente impiegate per quanto mi riguarda (non per altri), direi che non è la stessa cosa (e meno male che sono io a faciloneggiare).
Bisognerebbe poi andare a valutare caso per caso cosa è fallacia di pensiero e cosa no, cosa è "mancanza di volontà" di lavorare su sé stessi e cosa no (concetto scivolosissimo). In questo caso mi sembra poi che tu l'abbia tirato fuori proprio a sproposito.

claire 15-09-2020 11:39

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510123)
Non equiparo niente ma credo che basti la volontà per piantarla di questionare sull'argomento.
Per me non tutto è giustificabile perché "ho problemi" , mi dispiace.
Se non hai volontà di smettere certi comportamenti e ti lamenti che ti ostacolano (non l'ha fatto Warlord l,ma si poneva la questione che i trattati di 200 pag sono repellenti, e io dico quello è presto risolto), la responsabilità non vedo di chi possa essere se non tua.

Non ho gureggiato sulle problematiche, mi pare strano che non capisci la differenza fra un problema che si lotta per risolvere, e il tenere un comportamento che si riconosce come dannoso senza la minima volontà di cambiarlo.
Per quello ho fatto l'esempio del fascismo: se le tue idee sono fasciste, ti lamenti che il tuo essere fascista ti penalizza con le donne, e non vuoi fare niente per cambiare, cosa ti devo dire?
Capisco la tua problematica e non ti giudico?
Ti dirò che il problema è non voler fare a meno del comportamento dannoso, se è gureggiare questo io boh.
Se uno si dà le martellate sul cazzo e non la vuole smettere per nessun motivo e dice che gli fa male, che je devi dí?

Forse pensi che io abbia detto che è facile risolvere i problemi relazionali, ma non ho affatto detto questo.

Qui basta dire "è facile" per essere accusati di gurismo.

Se butti una carta per terra e non la vuoi raccogliere, ti dirò che comprendo la tua difficoltà a raccoglierla e ti empatizzo, perché se dico che raccoglierla è facile sto facendo la guru facilona.

Anche su quanto ho scritto ad Archi dimostri di non capire il senso.
Se uno esprime un pensiero disfunzionale, io gli dirò che è disfunzionale.
Non significa dire che è facile e bello cambiare, significa che ci vuole la volontà di stare meglio, e secondo me è più d'aiuto fare notare che il pensiero è sbagliato, che dirgli "eh hai ragione, un cesso deve tacere".
Se io vedo che uno sbaglia, glielo dico, e quel "basta" non vuol dire che è facile, vuol dire che è importante farlo, acquisire consapevolezza della differenza fra i problemi del proprio pensiero e quelli oggettivamente sociali.
Può essere un percorso lungo doloroso e magari fallimentare, ma non posso dire daje, c'hai ragione, continua a pensare così che ti fa bene.

Poi tu sei contro le terapie, il facilone sei tu casomai, che pensi che la gente che non lavora su se stessa e non si cura i problemi vada empatizzata nelle lamentele e basta, io questo non lo penso, penso che ci siano cose da empatizzare e altre che è responsabilità del singolo tentare di cambiare.
Se vedo che uno non lo fa glielo dico.
Come ho sempre fatto con me stessa e hanno fatto altri con me.
Le mie fallacie di pensiero non sono colpa degli altri, è mia responsabilità cambiare se voglio stare meglio, e non vado empatizzata su quello che sbaglio.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510125)
E perché uno dovrebbe evitare di parlare di quello che lo appassiona? Adesso non vale più il fatto di non doversi reprimere?
Allora è vero, dobbiamo assecondare i gusti altrui senza manco la prospettiva di una reciprocità, solo perché siamo "noi" i "pesanti", i "repellenti". Wow.
Che poi non mi pare che WLM vada in giro proponendo talk show sulla questione maschile, solo credo che per lui sia difficile (altro che bastapococheccevo') "intrattenere" il prossimo nella maniera più comune. Quindi, anche astenendosi dal parlare di argomenti pallosi, non è detto che il successo sociale arrivi "facilmente".



Mi pare un esempio del tutto fuori luogo rispetto a quello di cui si stava discutendo. Anche l'osservazione di Architeutis avrebbe potuto essere sostituita da "non credo che una si ecciti con 200 pagine di critica dantesca": ha citato la QM solo perché è un argomento che appassiona WLM ma se si fosse trattato di un altro avrebbe citato qualcos'altro (poi magari ho capito male io, ma non credo). Tu invece hai letto QM => redpill => fascismo e hai visto rosso, ma secondo me sei andata fuori tema.

Accetto che tu non capisca i termini della questione, e vado avanti.

Tu hai in testa che non sono empatica col maschio in difficoltà relazionale e va bene, me ne faccio una ragione, chi mi conosce bene sa come la penso è tanto mi basta.

Sul fatto che io debba empatizzare solo e sempre, con chi smerda il mio genere di appartenenza e/o con chi dimostra di non voler fare assolutamente nulla per cambiare i suoi comportamenti e pensieri disfunzionali, pena essere accusata di insensibilità e gurismo, anche su questo me ne faccio una ragione.

In questa questione non sarai mai obiettivo, hai paura che le donne che sollevano questioni non siano democratiche col maschio fobico, quando ho scritto che stavo su Tinder mi hai accusata di non scopare i fobici e volevi sapere se sono disponibile con tutti o solo con gli estroversi di Tinder.

Qui finché non dimostri di aprire le gambe anche ai fobici sei considerata pretenziosa, inutile girarci attorno, esibiremo un certificato di non discriminazione che attesti che l'abbiamo data a tanti fobici quanti figobulli.

Winston_Smith 15-09-2020 11:47

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510132)
Accetto che tu non capisca i termini della questione, e vado avanti.

Secondo me in questo caso hai preso un grosso granchio con un intervento del tutto fuori luogo. Capita, no problem.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510132)
Tu hai in testa che non sono empatica e va bene col maschio in difficoltà relazionale e va bene, me ne faccio una ragione, chi mi conosce bene sa come la penso è tanto mi basta.

Io mi limito a commentare quello che leggo, e quando vedo affermazioni che faciloneggiano sui problemi che non si vivono direttamente (non necessariamente quelli del maschio nelle relazioni) dico cosa ne penso. Se vedo che certe affermazioni si ripetono da parte della stessa persona, anche qui lo faccio notare. Tutto qui.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510132)
Sul fatto che io debba empatizzare solo e sempre, con chi smerda il mio genere di appartenenza e/o con chi dimostra di non voler fare assolutamente nulla per cambiare i suoi comportamenti e pensieri disfunzionali, pena essere accusata di insensibilità e gurismo, anche su questo me ne faccio una ragione.

Ecco, come dicevo: ti sei fatta trascinare dal tuo risentimento (condivisibile) per un certo tipo di teorie e di affermazioni, e sei partita lancia in resta (redpill, fascismo, all'attacco!) per una semplice citazione che però non c'entrava una cippa con il punto del discorso che si stava facendo. Men che meno presunte disfunzionalità che in questo caso e per quello di cui si stava parlando sono tutte da dimostrare (diagnosi a distanza? ti piacerebbe se le tue opinioni venissero bollate come patologiche e disfunzionali da chi non la pensa come te?).

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510132)
In questa questione non sarai mai obiettivo, hai paura che le donne che sollevano questioni non siano democratiche col maschio fobico, quando ho scritto che stavo su Tinder mi hai accusata di non scopare i fobici e volevi sapere se sono disponibile con tutti o solo con gli estroversi di Tinder.

Qui finché non dimostri di aprire le gambe anche ai fobici sei considerata pretenziosa, inutile girarci attorno, esibiremo un certificato di non discriminazione che attesti che l'abbiamo data a tanti fobici quanti figobulli.

Ammazza quanto le spari grosse. Vedo che stai facendo corsi di strawmaning :sisi:
In realtà in quel caso mi ero semplicemente permesso di evidenziare in maniera semiseria una tua affermazione a mio parere contraddittoria, non è andata come l'hai riportata tu. Qui il post per chi volesse approfondire (proprio se non avete altro da fare ^^).

Tu invece su questa questione sei l'obiettività fatta persona, certo. Quella per cui esistono le problematiche di serie A e quelle di serie B (ovviamente le tue sono nella Superlega di diritto).

P.S.: Mi aspetto un "ok boomer" come risposta, non deludermi :sisi:

claire 15-09-2020 11:54

Re: Il potere della avvenenza
 
Perché ora pensare di essere un cesso e che i cessi non hanno facoltà di parola è un'opinione funzionale.

Se li facessi io certi discorsi avrei solo piacere che mi dicessero che sbaglio.
E anche se non avessi piacere sarebbe giusto dirmelo, guarda che la realtà non è questa ciccia, puoi fare i complimenti anche se ti senti cessa.

Ma no, accettiamo tutti i pensieri derivanti dai nostri problemi come corretti, fa benissimo.

Ok boomer, ma proprio proprio.

Winston_Smith 15-09-2020 11:56

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510137)
Perché ora pensare di essere un cesso e che i cessi non hanno facoltà di parola è un'opinione funzionale.

Stavamo parlando di questo? Io no mi pare, il discorso del farla facile che ti ho contestato era legato alla pallosità delle 200 pagine di QM.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510137)
Ok boomer, ma proprio proprio.

Oh bene, già mi preoccupavo :sisi:
(manco tu avessi vent'anni meno di me ^^)

claire 15-09-2020 12:03

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510139)
Stavamo parlando di questo? Io no, il discorso del farla facile che ti ho contestato era legato alla pallosità delle 200 pagine di QM.



Oh bene, già mi preoccupavo :sisi:

Ho già detto in merito a quello.
Non ho niente da aggiungere, per te uno ha diritto a fare ciò che lo danneggia invece di provare a smettere, ha diritto a lamentarsi e al contempo a continuare a fare ciò che è deleterio, per me no.

Poi che la cosa in questione siano i muri di testo sulla q.m., a maggior ragione.
O smetti o ti tieni l'ostacolo, non vedo altre soluzioni.

É ovvio che se uno continua a parlare male del calcio, non sarà simpatico ai calciatori, e se si lamenta della cosa che altro si può dirgli se non di provare a smettere?
Ma è faciloneria.
Boh.

pokorny 15-09-2020 12:08

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510123)
Come ho sempre fatto con me stessa e hanno fatto altri con me. Le mie fallacie di pensiero non sono colpa degli altri, è mia responsabilità cambiare se voglio stare meglio, e non vado empatizzata su quello che sbaglio.

WOW che donna!!! ^_^

Winston_Smith 15-09-2020 12:08

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510144)
Ho già detto in merito a quello.
Non ho niente da aggiungere, per te uno ha diritto a fare ciò che lo danneggia invece di provare a smettere, ha diritto a lamentarsi e al contempo a continuare a fare ciò che è deleterio, per me no.

Vuoi vietarglielo? Della propria vita decide lui o no?
Ok fargli notare la contraddizione, io posso anche essere d'accordo in certi casi (per esempio quando ci si lamenta di essere scartati in base a criteri estetici estremi e poi li si applica a propria volta), però ripeto che prima di parlare di disfunzionalità bisognerebbe appunto valutare caso per caso, di certo non partendo in quarta come hai fatto tu per una citazione di mezzo rigo che fino a prova contraria era solo un esempio e non c'entra nulla con il caso di cui si stava discutendo.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510144)
Poi che la cosa in questione siano i muri di testo sulla q.m., a maggior ragione.
O smetti o ti tieni l'ostacolo, non vedo altre soluzioni.

É ovvio che se uno continua a parlare male del calcio, non sarà simpatico ai calciatori.

Quindi bisogna assecondare i gusti altrui per socializzare e delle proprie inclinazioni chissenefrega? Ma non eri contro il reprimersi, qualche post fa?
Uscirsene in maniera del tutto gratuita parlando di quanto sono belle le tette grosse (bonjour finesse!) di fronte a una che le ha piccole va bene, parlare di cose pallose, anche se sono questioni importanti che ti appassionano, no, non sia mai?
E anche ammesso e non concesso che sia la strada da seguire, non mi pare proprio che sia "facile" come dicevi, non tanto per evitare di parlare di QM quando si esce in giro (quello credo che WLM ci riesca da solo ma non credo basti), quanto per saper imbastire conversazioni divertenti e coinvolgenti.

Poi questo ovviamente vale per gli altri, ad esempio voglio vedere se uno viene a dirti che i divieti stanno scritti solo nella tua mente, secondo me te lo mangi vivo :sisi:

claire 15-09-2020 12:20

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2510147)
WOW che donna!!! ^_^

Ma cristo se uno sbaglia non gli va detto?

Che genitori e insegnanti avete avuto, io boh.

Warlordmaniac 15-09-2020 12:20

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510118)
Sai che non avevo letto il "mi dispiace"...pardon, allora è diverso, perché presuppone che l'altro sia interessato a te.
Mi dispiace de che?Chi te se incula.
A meno che lui non si fosse fatto avanti.

No, non mi sono fatto avanti. La maggior parte delle persone ha in mente chi ha davanti. Se parlo con una bionda, non parlo male delle bionde, se parlo con un fumatore non parlo male dei fumatori, qui è facile. Anche nelle preferenze sessuali è simile, però è da gestire, ad esempio se parlo con una donna bassa non dirò "mi piacciono quelle alte, non quelle basse come te".

Winston_Smith 15-09-2020 12:22

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510155)
Ma cristo se uno sbaglia non gli va detto?

Che genitori e insegnanti avete avuto, io boh.

E' da definire cosa sia lo sbaglio.
Nel caso in questione è oggetto di discussione, per esempio.
Complimenti per l'offesa velata ai genitori (segnalata), poi mi lamento di muttley che ogni due per tre dice che abbiamo tutti avuto delle famiglie di serie B...

claire 15-09-2020 12:23

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510148)
Vuoi vietarglielo? Della propria vita decide lui o no?
Ok fargli notare la contraddizione, io posso anche essere d'accordo in certi casi (per esempio quando ci si lamenta di essere scartati in base a criteri estetici estremi e poi li si applica a propria volta), però ripeto che prima di parlare di disfunzionalità bisognerebbe appunto valutare caso per caso, di certo non partendo in quarta come hai fatto tu per una citazione di mezzo rigo che fino a prova contraria era solo un esempio e non c'entra nulla con il caso di cui si stava discutendo.



Quindi bisogna assecondare i gusti altrui per socializzare e delle proprie inclinazioni chissenefrega? Ma non eri contro il reprimersi, qualche post fa?
Uscirsene in maniera del tutto gratuita parlando di quanto sono belle le tette grosse (bonjour finesse!) di fronte a una che le ha piccole va bene, parlare di cose pallose, anche se sono questioni importanti che ti appassionano, no, non sia mai?
E anche ammesso e non concesso che sia la strada da seguire, non mi pare proprio che sia "facile" come dicevi.

Poi questo ovviamente vale per gli altri, ad esempio voglio vedere se uno viene a dirti che i divieti stanno scritti solo nella tua mente, secondo me te lo mangi vivo :sisi:

La prima parte: non capisci la differenza fra perseverare nel danneggiarsi e lamentarsi, e criticare la libertà di espressione, lo accetto, come ho detto.

L'ultimo paragrafo: se penso che qualcosa sia vietato dalla decenza e qualcuno mi dice che non è vero ed è colpa dei miei pensieri disfunzionali ha solo che ragione,
Come io reagisca non c'entra, se reagisco male con chi educatamente mi fa notare le mie fallacie, sbaglio io, e fine.

Winston_Smith 15-09-2020 12:26

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510162)
La prima parte: non capisci la differenza fra perseverare nel danneggiarsi e lamentarsi, e criticare la libertà di espressione, lo accetto, come ho detto.

Secondo me sei tu che in questa discussione ci hai capito poco, ma capita a chiunque come ho detto, no problem.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510162)
L'ultimo paragrafo: se penso che qualcosa sia vietato dalla decenza e qualcuno mi dice che non è vero ed è colpa dei miei pensieri disfunzionali ha solo che ragione,
Come io reagisca non c'entra, se reagisco male con chi educatamente mi fa notare le mie fallacie, sbaglio io, e fine.

Ha ragione perché lo hai deciso tu? Hai mangiato il DSM a colazione e impartisci patenti infallibili di disfunzionalità a destra e a manca? E se invece in qualche caso fosse davvero una questione di decenza?

claire 15-09-2020 12:26

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510159)
E' da definire cosa sia lo sbaglio.
Nel caso in questione è oggetto di discussione, per esempio.
Complimenti per l'offesa velata ai genitori, poi mi lamento di muttley che ogni due per tre dice che abbiamo tutti avuto delle famiglie di serie B...

Non ho offeso ma se qualcuno pensa che qualsiasi errore di pensiero vada accettato senza dire "è sbagliato" sennò sei un guru, mi viene da pensare che si sia abituati a non essere mai corretti nei propri errori.

Non lo posso provare ma ipotizzarlo è mio diritto.

claire 15-09-2020 12:28

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510167)
Secondo me sei tu che in questa discussione ci hai capito poco, ma capita a chiunque come ho detto, no problem.



Ha ragione perché lo hai deciso tu? Hai mangiato il DSM a colazione e impartisci patenti infallibili di disfunzionalità a destra e a manca? E se invece in qualche caso fosse davvero una questione di decenza?

Ok, fare complimenti perché si è cessi è reato contro la decenza, é giusto, non è un pensiero sbagliato.
Archi continua così che ti fa bene.
Buon pranzo a tutti.

Winston_Smith 15-09-2020 12:29

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510168)
Non ho offeso ma se qualcuno pensa che qualsiasi errore di pensiero vada accettato senza dire "è sbagliato" sennò sei un guru, mi viene da pensare che si sia abituati a non essere mai corretti nei propri errori.

Il gureggiamento per quanto mi riguarda era legato più al "è facile ecc.", poi i pensieri si possono condividere o meno. Se invece passiamo alla diagnosi a distanza con tanto di bollino di disfunzionalità, quelle sono terreno più spinoso e non andrebbero elargite come fossero caramelle IMO.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510168)
Non lo posso provare ma ipotizzarlo è mio diritto.

Non lo hai ipotizzato, hai affermato "che (razza di) genitori e insegnanti avete avuto" e non era una domanda. Comunque deciderà la moderazione.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510170)
Ok, fare complimenti perché si è cessi è reato contro la decenza, é giusto, non è un pensiero sbagliato.
Archi continua così che ti fa bene.
Buon pranzo a tutti.

Meno male che avevo scritto: "E se invece in qualche caso fosse davvero una questione di decenza?"
Usare il caso X per darti ragione anche nel caso Y e nel caso Z non è logicamente fondato, come ho già detto bisogna valutare caso per caso.

Warlordmaniac 15-09-2020 12:32

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510144)
Ho già detto in merito a quello.
Non ho niente da aggiungere, per te uno ha diritto a fare ciò che lo danneggia invece di provare a smettere, ha diritto a lamentarsi e al contempo a continuare a fare ciò che è deleterio, per me no.

Poi che la cosa in questione siano i muri di testo sulla q.m., a maggior ragione.
O smetti o ti tieni l'ostacolo, non vedo altre soluzioni.

É ovvio che se uno continua a parlare male del calcio, non sarà simpatico ai calciatori, e se si lamenta della cosa che altro si può dirgli se non di provare a smettere?
Ma è faciloneria.
Boh.

Credo che tu abbia travisato. Però preferirei discuterne sul thread di cui si fa riferimento, se no si va offtopic sia lì che qui.

muttley 15-09-2020 12:45

Re: Il potere della avvenenza
 
Non ho mai scritto che qui la gente ha famiglie di serie b: le disfunzionalità varie non passano spesso sotto il radar della consapevolezza, quindi non si accusa in generale i caregivers di essere dei malvagi che perseverano nell'errore o fanno le cose in malafede apposta.
Comunque ci sono rimasto male nel sapere che claire ha le tette piccole :(

pokorny 15-09-2020 12:46

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510155)
Ma cristo se uno sbaglia non gli va detto?

Che genitori e insegnanti avete avuto, io boh.

Era un complimento per la tua chiarezza di pensiero... Comunque non è così tanto ovvia la correzione di un comportamento disfunzionale, famiglia docet :(

pokorny 15-09-2020 12:47

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2510183)
Comunque ci sono rimasto male nel sapere che claire ha le tette piccole :(

COSA?????????? Ecco, non lo avevo letto e avevo già costruito un'immagine mentale che invece mi hai distrutto, sei un malvagio :(

Winston_Smith 15-09-2020 12:48

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2510183)
Non ho mai scritto che qui la gente ha famiglie di serie b: le disfunzionalità varie non passano spesso sotto il radar della consapevolezza, quindi non si accusa in generale i caregivers di essere dei malvagi che perseverano nell'errore o fanno le cose in malafede apposta.(

Bravo Copa, essere orgogliosi dei propri figli è il miglior modo per farli sentire in sintonia con se stessi e con il mondo.
Purtroppo qui siamo in pochi ad aver avuto genitori così, anzi direi nessuno, altro che la genetica.
Avessimo avuto genitori esemplari non saremmo qui a scrivere.
(cit.)

Quindi nessuno qui ha avuto genitori esemplari e orgogliosi dei propri figli, abbiamo avuto in sorte le famiglie di scarto.

muttley 15-09-2020 12:53

Re: Il potere della avvenenza
 
Non ho letto molti che lo abbiano scritto.
Prova a cercarmi qualche esempio di qualcuno che abbia scritto di aver avuto genitori orgogliosi altrimenti ci apro il topic col sondaggio e vinco a mani basse :cool:

Franz86 15-09-2020 12:57

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510078)
Non sarebbe mica la prima volta che un utente di questo forum ha questo tipo di comportamento (devo ricordare proprio a te il sito su cui siamo?), qualcuno che conosco troppo bene è così per esempio.

Anch' io ne conosco uno, ma sta per rippare.
http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

claire 15-09-2020 13:47

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2510202)
Si in linea di massima è corretto, io li faccio ma solo se c'è confidenza o sto simpatico alla persona o lei li fa a me prima.
Lo ha detto una utentessa ieri pure: "chi è brutto lo sa che deve evitare".

Non ti posso dire che sbagli e di grosso, altrimenti sono guru.
Quindi ok, chi si crede cesso è cesso e deve stare muto e vergognarsi di esistere.






Bestie, cos'avete da dispiacervi per le mie tette a bicchierino di grappa :moltoarrabbiato:

Un giorno troverò chi le apprezza, anche senza di voi :piangere:


Ho fatto questo coming out solo per limitare gli mp,avevo bisogno di tranquillità e di silenzio stampa, non c'è miglior deterrente ai mp che essere maschio, o in alternativa donna senza tette

claire 15-09-2020 13:51

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2510188)
Non ho letto molti che lo abbiano scritto.
Prova a cercarmi qualche esempio di qualcuno che abbia scritto di aver avuto genitori orgogliosi altrimenti ci apro il topic col sondaggio e vinco a mani basse :cool:

I genitori che ti viziano e portano in palmo di mano rimuovendoti ogni ostacolo e dandoti sempre ragione sono deleteri quanto quelli svalutanti, rientrano sempre nel range dei genitori disfunzionali.

Non tutti poi sanno essere obiettivi circa le proprie dinamiche famigliari, a volte ciò che è lampante a occhio esterno sfugge al diretto interessato mancante di consapevolezze in merito.

car82 15-09-2020 13:56

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510210)
Non ti posso dire che sbagli e di grosso, altrimenti sono guru.
Quindi ok, chi si crede cesso è cesso e deve stare muto e vergognarsi di esistere.






Bestie, cos'avete da dispiacervi per le mie tette a bicchierino di grappa :moltoarrabbiato:

Un giorno troverò chi le apprezza, anche senza di voi :piangere:


Ho fatto questo coming out solo per limitare gli mp,avevo bisogno di tranquillità e di silenzio stampa, non c'è miglior deterrente ai mp che essere maschio, o in alternativa donna senza tette

almeno per me il punto non è fare o meno un complimento ad una ragazza, ma le eventuali reazioni negative che ci possono essere e di cui preferisco fare a meno.

Moonwatcher 15-09-2020 13:56

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2510189)
Anch' io ne conosco uno, ma sta per rippare.
http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

C'abbiam riso e scherzato anche insieme ma un bel gioco dura poco, basta, s'è capito, dacce 'n tajo. Grazie.
https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=7051

alien boy 15-09-2020 13:56

La potenza dell'avvenire

Teach83 15-09-2020 13:59

Re: Il potere della avvenenza
 
Sulla questione complimenti non esiste un lapidario giusto o sbagliato, a meno che il complimento non non sia una celata (o esplicita) presa per il culo.
Nel mio caso faccio pochi complimenti perché sono un timidone, e addirittura mi imbarazza riceverli, anche se magari sotto sotto il mio ego ne trae beneficio.
Poi c'è da dire che se dicono a te, persona non particolarmente piacente: "Wow ti sei messo in ghingeri, stai bene !" Non si traduce in: " quanto sei figo, sei diventato improvvisamente stupendo stupendevole ! ".
Semplicemente vuol dire che quella sera vi trova particolarmente eleganti e bona lè, se poi c'è un secondo fine sta a voi scoprirlo ma non è detto..
p.s. io non sono bravo a scoprire i secondi fini :D

pokorny 15-09-2020 14:28

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510210)
Bestie, cos'avete da dispiacervi per le mie tette a bicchierino di grappa :moltoarrabbiato:

Per questa notizia dovremmo chiudere il topic in segno di lutto :((((

Winston_Smith 15-09-2020 15:17

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510210)
Non ti posso dire che sbagli e di grosso, altrimenti sono guru.
Quindi ok, chi si crede cesso è cesso e deve stare muto e vergognarsi di esistere.

Primo premio al post più travisante del mese, per distacco. Clap clap (cit.).

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510213)
Non tutti poi sanno essere obiettivi circa le proprie dinamiche famigliari, a volte ciò che è lampante a occhio esterno sfugge al diretto interessato mancante di consapevolezze in merito.

Altre volte ancora poi si pensa a torto di avere competenza e consapevolezza per azzeccare diagnosi a distanza o ricostruire anamnesi. Sfugge in quei casi, ai diretti interessati wannabe psicologi online, ciò che risulta lampante a occhio esterno: ovvero che certe affermazioni sono dettate dalla necessità di sminuire le argomentazioni altrui come patologiche o comunque frutto di "disfunzionalità".

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2510202)
Si in linea di massima è corretto, io li faccio ma solo se c'è confidenza o sto simpatico alla persona o lei li fa a me prima.
Lo ha detto una utentessa ieri pure: "chi è brutto lo sa che deve evitare".

Al massimo forse parlava di sé stessa (autosvalutandosi), non credo enunciasse una legge generale.

claire 15-09-2020 15:35

Re: Il potere della avvenenza
 
Traviso io, ma a te è partito l'embolo perché ho scritto "quello sarebbe facile " e "basta..."
E niente, gureggio.
Mi immagino che non riesci ad aprire un tappo, un tuo collega ti dice " guarda é facile, basta fare così" e tu parti:"eh solo perché non è un problema tuo! Bastapococcheccevo'! Basta gureggiare!"
Datti una calmata e contestualizza, che non ho detto niente di offensivo e gureggiante, quello che volevo dire è 1) SE si vuole smettere di scrivere sulla q.m.(e Warlord non l'ha detto, rispondevo SOLO al post di Archi) , basta voler smettere 2) che i cessi devono stare zitti è un pensiero disfunzionale.
3)Ho le tette a tavola da stiro.

Il resto è stato solo rispondere a illazioni e conclusioni tratte da te.

Niente di più e niente di meno, quello che ho detto lo confermo e sottoscrivo e arrivederci e grazie , se quello che ho scritto significa mancare di empatia per le altrui problematiche amen, é una tua opinione senza fondamento alcuno.

Equilibrium 15-09-2020 15:38

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510210)
Un giorno troverò chi le apprezza, anche senza di voi :piangere:

Arririvera un giorno in cui qualcuno dirà:
Ciao ciao belle tettine
Scusami se parlo male
Lo sai che io non sono fine
Ma parlo come mi viene
Libero da ogni chiave,
Via I lucchetti e le catene!


E probabilmente non sarà un fobico :sisi:

Winston_Smith 15-09-2020 15:42

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510286)
Traviso io, ma a te è partito l'embolo perché ho scritto "quello sarebbe facile " e "basta..."
E niente, gureggio.
Mi immagino che non riesci ad aprire un tappo, un tuo collega ti dice " guarda é facile, basta fare così" e tu parti:"eh solo perché non è un problema tuo! Bastapococcheccevo'! Basta gureggiare!"

Bisogna vedere se è davvero facile e per chi. Sì, in effetti un po' fastidio me lo darebbe e a parti invertite evito accuratamente di fare il sapientino della situazione (vedi come sono generoso? mi sforzo di avere queste premure anche se la vulgata dice che non devo aspettarmele :sisi: ).
Io almeno ho risposto nel merito.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510286)
Datti una calmata e contestualizza, che non ho detto niente di offensivo e gureggiante, quello che volevo dire è 1) SE si vuole smettere di scrivere sulla q.m.(e Warlord non l'ha detto, rispondevo SOLO al post di Archi) , basta voler smettere 2) che i cessi devono stare zitti è un pensiero disfunzionale.
3)Ho le tette a tavola da stiro.

Il resto è stato solo rispondere a illazioni e conclusioni tratte da te.

Niente di più e niente di meno, quello che ho detto lo confermo e sottoscrivo e arrivederci e grazie , se quello che ho scritto significa mancare di empatia per le altrui problematiche amen, é una tua opinione senza fondamento alcuno.

Dove vedi che non sono calmo? :interrogativo:
1) Ma la questione non era "smettere di scrivere della QM è facile?" (a parte che non è detto che possa esserlo), quanto "non è facile risultare interessanti con lo small talk, se i propri interessi sono di altro tipo". Credo che anche il post di Archi fosse impostato in questo senso: uno può essere bravo a parlare di certe cose, ma molto meno di altre, e ovviamente "bravo con le parole" nel caso citato era riferito a ben altri argomenti che non quelli "ponderosi" come la QM. Mi pare lampante e trovo difficile pensare che tu possa aver frainteso fino a questo punto il termine dell'osservazione di Archi.
2) Non mi pare di aver affermato che sono d'accordo sul fatto che chi si ritiene (è ritenuto) brutto faccia bene a stare zitto, quindi non vedo perché continuare a ripropormelo.
3) Io invece ho il coso che pende un po' a sinistra (quindi non solo il cervello) :sisi:

sparatemi 15-09-2020 17:53

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da nell'ombra (Messaggio 2509622)
poi però sono già 2 volte che quando mi presento per un analcolico fresco mi saluta e quasi si avvicina, mi da del tu e proprio ieri mi ha detto prima di chiedermi cosa bevevo: "ehi ma come siamo fighi oggi.."

è l'esatto motivo per cui i proprietari dei bar assumono prevalentemente ragazze belle e socievoli, fidelizzare i clienti illusi dall'avere una speranza, mocciosi sbavosi che andranno a passare il tempo li, vecchi idem, ciminiere ambulanti e i butta soldi nelle macchinette, scapoli, lavoratori che andranno a fare i fighi li dentro e i simpatici senza capire che a quello di loro non frega un cazzo...

e anche qui parlo per esperienza, per dirne una è quello che succede pure in un bar vicino al lavoro da me che fa schifo come igiene e servizio però siccome c'è la tipa figa (opinione generale, a me quella non sembra nulla d'eccezionale) allora per tutti li è perfetto, tutta gente illusa e il proprietario guadagna e ci si compra il macchinone e se la ficca per farle rinnovare il contratto e gli altri fuori a fare i bavosi

Winston_Smith 15-09-2020 18:01

Re: Il potere della avvenenza
 
Sì, alla storia del "c'è/ci sono la/e barista/e figa/he, andiamo lì a prendere il caffè o da bere" (e praticamente solo per quel motivo, anche in un baretto scrauso) ho assistito anch'io più di una volta. E non solo una volta, per curiosità, no: proprio come consuetudine.

nell'ombra 15-09-2020 20:49

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2510372)
è l'esatto motivo per cui i proprietari dei bar assumono prevalentemente ragazze belle e socievoli, fidelizzare i clienti illusi dall'avere una speranza, mocciosi sbavosi che andranno a passare il tempo li, vecchi idem, ciminiere ambulanti e i butta soldi nelle macchinette, scapoli, lavoratori che andranno a fare i fighi li dentro e i simpatici senza capire che a quello di loro non frega un cazzo...

e anche qui parlo per esperienza, per dirne una è quello che succede pure in un bar vicino al lavoro da me che fa schifo come igiene e servizio però siccome c'è la tipa figa (opinione generale, a me quella non sembra nulla d'eccezionale) allora per tutti li è perfetto, tutta gente illusa e il proprietario guadagna e ci si compra il macchinone e se la ficca per farle rinnovare il contratto e gli altri fuori a fare i bavosi

Questo lo so, però io non è che sia il tipo eh

Sono un uomo adulto, non il classico sciabigotto che va a sbavare per locali

La cosa che mi ha messo in difficoltà è che sembrava un qualcosa di molti diretto, personale, indirizzato a me

Poteva anche dirmi "giornata di lavoro finita?.. Un drink ci vuole" se voleva socializzare e fidelizzare come dite

La difficoltà è appunto che non ho saputo come collocare quel complimento diretto, sul. Mio abbigliamento

Per il resto io sono ben conscio che non sono un brutto uomo, sono normale insomma, posso piacere tranquillamente

Di facciata ho replicato senza problemi, ma mi è sembrato appunto un "abuso di potere"

Un po' come dire: io sono bonazza e posso prendermi confidenza anche con un uomo maturo e posato come te"

Rainha 15-09-2020 21:27

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da nell'ombra (Messaggio 2510476)
Questo lo so, però io non è che sia il tipo eh

Sono un uomo adulto, non il classico sciabigotto che va a sbavare per locali

La cosa che mi ha messo in difficoltà è che sembrava un qualcosa di molti diretto, personale, indirizzato a me

Poteva anche dirmi "giornata di lavoro finita?.. Un drink ci vuole" se voleva socializzare e fidelizzare come dite

La difficoltà è appunto che non ho saputo come collocare quel complimento diretto, sul. Mio abbigliamento

Per il resto io sono ben conscio che non sono un brutto uomo, sono normale insomma, posso piacere tranquillamente

Di facciata ho replicato senza problemi, ma mi è sembrato appunto un "abuso di potere"

Un po' come dire: io sono bonazza e posso prendermi confidenza anche con un uomo maturo e posato come te"

Ecco: io capisco perfettamente questo tuo sentire ed è proprio ciò che mi infastidisce.
Credo che chi non capisce questa storia dell'uso di potere abbia complessi di inferiorità tali da rendergli difficile entrare nell'ottica.
Per quanto mi riguarda è che so benissimo, volendo, di poter utilizzare a mia volta questo vantaggio, ma trovandola una cosa abietta, patetica e meschina me ne guardo bene e mi dà fastidio vedere sia chi lo esercita, sia chi ci casca come un pollo o una polla, sia chi osserva dall'esterno e lo trova un comportamento legittimo

muttley 15-09-2020 21:27

Re: Il potere della avvenenza
 
Dovresti chiederti il perché l'abuso di potere di una ragazza bella e giovane ti crea questo disagio.
Ti crea altrettanto disagio l'abuso di potere del tipico ganassa bellimbusto che parcheggia la Lamborghini sul marciapiede?


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