![]() |
Altra problematica in famiglia
Ho già descritto in altri post com'è mia madre, ovvero iperprotettiva che a 23 anni mi tratta come un bambino. Ma su questo oramai ho capito che devo essere io ad agire, non dar peso alle sue parole e fregarmene. Ora c'è un altro problema. Questo mese ho 3 esami importanti e se riesco a farli mi laureo. Questa laurea doveva arrivare già a Luglio ma a causa di un periodo non facile già descritto in altri post mi sono bloccato, poi mi sono rialzato, ho fatto due esami prendendo 30 e adesso questo mese è tutto per me. Il problema è che ogni pomeriggio viene mia sorella con i suoi due figli e mia cognata (la moglie di mio fratello) con suo figlio. Io adoro i miei nipoti, ma è normale che ogni pomeriggio devo trovarmi 3 nipoti a casa mia ancora piccoli che urlano e corrono mentre io sto studiando? Mia madre e mio padre sono separati, mia madre lavora e spesso sono da solo a casa, vorrei un po' di tranquillità e non posso averla. Non si sa perchè abbiano le chiavi di casa mia ed entrino quando vogliono visto che sono sposati, hanno una famiglia e abitano per conto loro. Addirittura pure mia cognata, la moglie di mio fratello, ha le chiavi di casa mia ed entra quando gli pare. Quindi se io volessi stare nudo a casa mia non posso farlo. Se voglio dormire non posso perchè vengono tutti ogni pomeriggio dalle 16 alle 21 e c'è un macello. Tutto questo perchè mia sorella e la moglie di mio fratello vogliono stare sempre insieme e quindi ogni pomeriggio bordello a casa mia. Potrebbero invitarsi a casa loro ma non lo fanno, visto che poi i bambini gli mettono una casa sottosopra quindi preferiscono a casa mia tanto poi sistema mia madre. Sanno che sto studiando, che mi devo laureare, eppure ogni pomeriggio devo sopportare 3 bambini che corrono e urlano per casa mentre loro si divertono a parlare. Pure l'altro ieri che era il giorno prima dell'esame fatto ieri.
Dopo questo poema di sfogo di cui mi scuso, pensavo che forse davvero dovrei cercare subito dopo la laurea un lavoro per diventare più indipendente e vivere da solo. La mia terapeuta ultimamente come già detto ha sbagliato in molte cose, ma sulla disfunzionalità della mia famiglia era d'accordissimo con me e dice che questa situazione non è normale. |
Re: Altra problematica in famiglia
Ma andare in biblioteca o aula studio? Sono ancora chiuse?
|
Quote:
Comunque ho spiegato che questa situazione non è giusta e non è normale perché hanno entrambe una casa e se vogliono stare insieme se ne vanno a casa loro, non che ogni pomeriggio vengono con 3 bambini che fanno un casino e non mi fanno studiare. Spero che abbiano capito. |
Re: Altra problematica in famiglia
Quote:
|
Quote:
A mio avviso le mie problematiche attuali sono dettate dalla mia famiglia, pensa che una volta dovevo fare esami il giorno dopo e all'ultimo mia sorella mi disse se potevo tenermi mio nipote. Io rifiutai perché comunque era un esame importante e stavo studiando, mio nipote si sarebbe messo a parlarmi e non mi avrebbe fatto studiare e poi anche perchè me lo disse all'ultimo (dicendomelo prima magari mi sarei organizzato con lo studio) e poi ricordo che nel luogo in cui doveva andare poteva portarselo benissimo. Risultato? Si arrabbiò un sacco perchè le dissi di non lasciarmelo. Io a mia volta mi offesi perchè sapevo di avere ragione al 100%, lei poi mi chiese scusa ma tutto questo per far capire che in certe cose la mia famiglia è assurda. |
Potresti provare a discuterne e fargli capire che ti stai impegnando per una cosa importante e che così loro ti ostacolano e tuttavia intralciano il tuo futuro. Specialmente se ti pagano loro gli studi, dovrebbero essere fieri che dai i tuoi frutti e impegnarsi a rispettare e far rispettare il silenzio nella casa. Magari potrebbero dire ai visitatori di venire quando non studi, oppure di parlare piano.
Se tutto ciò non è possibile e non hai altri posti dove studiare magari compra dei tappi, però a mio parere devi farglielo capire che sbagliano in qualche modo. Se magari sei timido e giustamente non riesci a far valere i tuoi diritti potresti comunicarglielo non verbalmente magari quando finisci di studiare gli tieni il broncio e dici qualche frase tipo “ se c’era più tranquillità avrei fatto di più”..così almeno alimentando il loro senso di colpa potrebbero comprendere. |
Secondo me lo fanno apposta, non c'è altra spiegazione. Ho fatto un po' quello che avevate consigliato, o meglio mia madre stessa aveva detto loro che non era corretto fare cosi. Oggi pomeriggio sapete che è successo? Io sono solo a casa, mia sorella viene, apre la porta, mi saluta, mi lascia mio nipote a casa ed esce. Senza chiedermi cosa stessi facendo, se stessi studiando, se dovessi uscire o altro. Mi viene da sorridere, ormai la prendo con risata la cosa. Soprattutto mi fa ridere che poi io mi colpevolizzo, mi sento strano, mi sento inadeguato, diverso quando in realtà sono una persona normalissima e credo proprio che siano loro ad essere strani non io 😂 sono sicuro che lontano da loro scomparirebbero il 90% dei miei problemi. Ovvio che poi mi sento incapace e inadeguato, mi trattano senza considerazione, come se fosse scontato che io sia a casa a non fare nulla. Davvero, che nervoso.
|
Re: Altra problematica in famiglia
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.