Trattamenti di serie B
 

Capita di rado 2 o 3 volte all'anno di trovarmi con dei vecchi conoscenti a cena in casa organizzate da noi,in quelle organizzate da me prendo sempre prodotti di alta qualità e quasi sempre non chiedo di dividere la spesa semplicemente chiedo ad ognuno di contribuire portando il bere o il dolce per dire e fin qua va benissimo,però ho notato che quando organizzano altre persone che magari si limitano a prendere una pizza da asporto e poi dividere i soldi gli invitati portano molta più roba a volte anche regali abbastanza costosi.

La cosa è talmente smaccata che uno del gruppo me l'ha fatto anche notare dicendo che io organizzo cene migliori senza chiedere soldi e mi portano 2 stupidaggini mentre a questi che nella maggior parte dei casi si limitano a far ordinare il mangiare e poi a dividere i soldi portano molto più.

Ovviamente il post non lo apro per i soldi o per il mangiare questo è solo uno spunto quello che mi dà fastidio è che per quanto mi impegni io rimango sempre la seconda scelta,quello di serie B ed è così in tutti i settori della mia vita c'è sempre qualcuno che viene trattato meglio senza alcun merito apparente.

Capita anche a voi?

Re: Trattamenti di serie B
 

Uno dei leitmotiv della mia vita. Il massimo è stato in un gruppo di radioamatori, una quindicina di anni fa. Per i tre anni che li ho frequentati chiedevano le collette per fare il regalo di compleanno a ciascuno; va bene il primo anno perché non ero conosciuto, va bene il secondo, al terzo che ero il solo a cui non veniva fatto, vaffanculo a tutti (nel senso che ho lasciato cadere le frequentazioni).

Lo dico sempre che il carisma è tutto, non sono stupito di storie come questa che hai narrato. E' anche vero però che diverse volte mettendo dei paletti (non nel senso di Dracula) qualcosa nelle mie vicende è cambiato. Un minimo di spazio di manovra per compensare la mancanza di carisma esiste quasi sempre.

Che brutta cosa.. mi dispiace :(

Beato te! Io sono stato sempre trattato da serie D, dilettante. Mai preso sul serio da nessuno, secondo me alla gente oltre a non fregargliene nulla di me non so per quale motivo mi vedevano strano perché ero sempre sulle mie

Re: Trattamenti di serie B
 

Loro ti fiutano come fossero squali e poi agiscono di conseguenza.

Che brutte cose, però la realtà è così.

Re: Trattamenti di serie B
 

Posso permettermi di asserire che potrebbe essere una lettura selettiva delle cose?

Re: Trattamenti di serie B
 

Pensavo lo fosse finchè una persona me lo ha fatto notare..

Re: Trattamenti di serie B
 

Baso il mio giudizio sul ricordo che ho dell'averti conosciuto, e non mi sei mai sembrato il classico introverso chiuso e ruminante nel suo universo interiore, anzi direi praticamente il contrario.

Re: Trattamenti di serie B
 

Scusa ma non riesco a seguirti bene,forse ho frainteso il tuo primo intervento che intendivi dire esattamente?

Cmq non sono chiuso è vero,ma rumino parecchio sicuramente più del necessario anche se non sembra..

Re: Trattamenti di serie B
 

Tu sostieni di ricevere trattamenti di serie b, allora io ti chiedo se non sia una lettura selettiva, nel senso che quando ricevi un trattamento di serie b te ne accorgi subito, diversamente non te ne accorgi. Penso che tu non sia il tipo di persona che, caratterialmente, induce gli altri a pensare "questo qui è una palla al piede, escludiamolo" e via discorrendo. Baso questo mio giudizio sull'averti conosciuto e non mi sei mai sembrato quel tipo di persona che risulta invisibile e pertanto può venire trascurato.

Re: Trattamenti di serie B
 

Cioè stai insinuando che se ero io allora si capiva? :ridacchiare:

Non è che tutti ragionano come te che se una persona è chiusa allora è di serie B (perché ti ricorda caratteristiche di te che non accetti), magari ci sono anche altri parametri di valutazione.

Re: Trattamenti di serie B
 

A te ti escludono perché hai il polso piccolo.

Re: Trattamenti di serie B
 

Magari lo escludono in quanto leghista. :mrgreen:

Anche se non credo, saranno tutti di destra da quelle parti. :pensando:

Re: Trattamenti di serie B
 

C'hanno il sindaco der piddì, nella sua città fanno (facevano) i festival delle zecche e hanno una forte tradizione antifascista, anche perché lì hanno avuto pure la bomba di ordine nuovo.

Re: Trattamenti di serie B
 

C'è poco da insinuare, è tutto palese con M**-W****** ...
:miscompiscio:

Re: Trattamenti di serie B
 

Guardali come azzuppano il pane a vicenda.
https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=6644
Ma ridete ridete, quando aprirò il topic "la mia vittoria una testimonianza" e voi sarete ancora qua rispettivamente a farsi di funghi allucinogeni e guardare le stelle, riderò io.
https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=6644

Re: Trattamenti di serie B
 

Onestamente anche io mi vedo così fatto stà però che anche se non sono invisibile resto comunque sempre una seconda scelta,forse mi considerano una persona da non prendere sul serio,quello da chiamare quando non c'è niente di meglio da fare,da adolescente non venivo mai coinvolto e chiamato dai miei coetanei,crescendo per uscire ho quasi sempre dovuto cercare io gli altri,non sarò invisibile o trascurato ma di sicuro non sono mai stato cercato.

Re: Trattamenti di serie B
 

Ormai siamo vecchi, alla nostra età possiamo trovare solo divorziate con figli adolescenti. Stacce.
A meno che tu non voglia cambiare obiettivo e darti alla nobile amicizia, allora si che potresti conquistare delle vittorie.

Re: Trattamenti di serie B
 

A parte il fatto che non mi risulta e che ciò varrà per te (secondo le mie recenti statistiche piaccio al 20% delle donne che incontro tramite Tinder e al 100% delle 24enni :mrgreen:), io e Franz abbiamo deciso di puntare proprio quel target per avere dei figli putativi, altro che "solo"; aggiornati. E io comunque parlavo di tango, quali femmine e quali amicizie. Vedi che pensate sempre a una cosa e proiettate questo sugli altri. :nonso:

Re: Trattamenti di serie B
 

Magari è perché siccome sanno che da te si mangia cmq bene, nn c'è bisogno di portare qualcosa di particolare per compensare alla mediocrità culinaria.