Quando vi sentite osservati state male?
 

Io ho ogni volta questa sensazione. Quando la gente mi osserva, specialmente gente sconosciuta, mi sale l'ansia e mi viene un nodo alla gola e non sono più lucido mentalmente. Se in quel momento qualcun altro mi fa una domanda sono talmente preso da queste sensazioni che nemmeno la comprendo.
Anche a voi capita? Per esempio quando si fa la fila al supermercato?
Mi capita anche con le ragazze se mi guardano.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

mi capitava di perdere lucidita per qualche istante se qualcuno mi osservava a lungo, questo perche cè una base di insicurezza mai superata, ora è diverso non ho piu questa sensazione di essere osservato, quando ci faccio caso, ad esempio al supermercato, mi sembra che ognuno si stia facendo i fatti suoi.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Quando mi sento osservato tendo ad innervosirmi molto, se invece noto che qualcuno mi sta fissando mi salgono i nervi al cervello e vorrei scaricarlo di legnate, ci sono andato vicino molto volte, credo di avere un problema di sociopatia, odio la gente da diverso tempo, non sopporto nessuno

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Tipico della fobia sociale.
Soggezione, paura del giudizio.
Imparare ad ascoltare questi pensieri e riconoscere che sono pure speculazioni della mente ansiosa, sono simulazioni dei pensieri altrui dalle caratteristiche molto pessimiste, autoritarie e irrazionali.
La gente giudica ma non così tanto, è come se la mente di un ansioso cercasse di prepararlo agli eventi e critiche più spiacevoli, mai una volta che sia un giudizio positivo.
Pensieri soffocanti che ostacolano e impediscono l'attività degli altri pensieri fino a compromettere le azioni più semplici e più diventi compromesso più i pensieri invalidanti si autorafforzano.
Si può provare a uscirne facendo piccole esperienze mirate esponendosi quel minimo necessario per confutare che la realtà non è come quella protratta in questi pensieri e che comunque si possono affrontare anche i giudizi negativi dandogli quel minimo di importanza che meritano.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Quando mi sento osservato mi sale una forte ansia e mi va in pappa il cervello, sono in un certo senso paralizzato...mi viene in mente un episodio di qualche anno fa, due miei amici (con le rispettive fidanzate) mi invitarono ad andare all'inaugurazione di un bar, io arrivai puntuale (loro con enorme ritardo, tipo 40 minuti dopo) ma trovandomi in mezzo a tanta gente da solo e per di più non c'era mezza persona che conoscessi anche solo per scambiare una battuta andai in crisi, sentendomi osservato perché ero solo come un cane mi prese una fortissima ansia, incominciai a sudare come un disperato, mi mancava il respiro, alla fine sono dovuto scappare e andare a zonzo per il paese senza una meta come un povero matto fino a quando non mi chiamarono i miei amici per chiedermi dove fossi...

No mi fa piacere. Significa che esisto

Quando vi sentite osservati state male?
 

Eh avoja, ma perché se mi sto sentendo osservato significa che in quel momento so di avere qualcosa che non va e mi sento tutti gli occhi addosso (che magari non è manco vero, ma io non lo so e mi piglio l'ansia comunque).

Quindi sì, per l'appunto il disagio viene naturale a quel punto. Può succedere se mi sento sudato e ho paura di avere la maglietta visibilmente bagnata, se so di avere i capelli sfatti e altre tante situazioni simili.


Invece quando mi accorgo palesemente che qualcuno mi osserva ma io non sono a conoscenza di avere qualcosa fuori posto mi parte il "ma che cazzo vuole questo" in testa.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

No...a meno di non star avendo un attacco di angoscia per conto mio. Li vorrei essere sola.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Per me è una sensazione spiacevole, come per tutti credo. Il fatto è che se sei introverso la gente bene o male lo nota e ti vede come “strano”, diverso dagli altri ecc. È un paradosso, tu sei lì e vuoi (provi a?) sentirti amalgamato ma poi arriva il commento spiazzante di chi evidentemente non ha di meglio da fare :pensando:

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Sì

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Sì perchè mi dà fastidio

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Quando mi guardano, mentre ad esempio metto la spesa nel carrello o faccio altre cose che richiedano una certa manualità, spesso mi capita di essere goffo e faccio qualche figuraccia tipo far cadere qualcosa etc. A volte cerco di non pensarci ma è dura.
Non so come uscirne, la cosa va avanti da anni... forse con gli psicofarmaci?
Altre volte quando mi fissano senza motivo invece mi sale la rabbia. Ricordo una signora al supermercato che accennò un sorriso come a dire "poverino, che pena mi fai". :piangere:

Poi in aggiunta, siccome sono uno sfigato nel vero senso della parola, ho pure (anche se non sempre) dei pensieri intrusivi e ricorrenti che mi danno un enorme fastidio (il cosiddetto DOC).

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Mi viene l ansia se noto che qualcuno mi osserva ,disagio totale .

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

A me viene l'ansia perché ho paura delle possibili battutine e cose del genere.

Tendo sempre a camminare dove non ci sono gruppi di persone, in pratica ho sempre fatto distanziamento sociale :D

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Primo sintomo di fobia sociale.
In un forum di fobia sociale mi pare scontata la risposta.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Tendo anche a non guardare negli occhi le persone, specialmente in giro. La mia mente malata lo interpreta come un lanciare una sfida oppure far capire a quella persona che mi interessa.

Mi dà persino fastidio che mi guardino dei bambini quando svolgo qualche attività, infatti mi allontano. :D

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Dicasi fobia sociale, sociofobia o disturbo d'ansia sociale.

Per colpa di questo (e di altri sintomi e disturbi) sono rimasto chiuso in casa per 10 anni.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Grande classico

Posso chiederti se hai risolto e come? Non credo molto alla figura dello psicologo onestamente. Credo molto più ai farmaci.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Certamente avevo questi sintomi in maniera consistente, anche se mai invalidante. Per non invalidante intendo dire che, pur evitando diverse cose, tutto sommato le cose fondamentali riuscivo a farle (che so... fare la spesa, camminare per strada ecc.).
Al momento rimane questo tipo di timore fobico ma quando faccio attività che richiedono un pochino di difficoltà in più rispetto alle normali attività quotidiane (ad esempio mi trovo a disagio se mi osservano mentre telefono, oppure mentre faccio manovra con l'auto).
Il miglioramento è stato molto graduale.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Dipende dal contesto e dalla quantita' di persone...

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Da buon sociofobico che ero questi malesseri li conosco e sperimentati tutti.
Kitsune ha centrato buona parte del problema, anche se devo aggiungere che buona parte delle risorse mentali viene usata per il controllo dei propri comportamenti. Quelli che si vorrebbero avere ma che nn si riesce ad avere. Si cerca di sopperire alla perdita di controllo con maggiore controllo, nella pratica succede che si viene talmente assorbiti da sé stessi che tutto quello che succede all esterno nn viene neanche più tanto seguito.
E quindi è come trovarsi sul ciglio di un burrone che cerchi con tutte le tue forze di restare in equilibrio e non cadere ma con la paura poi che arrivi qualcuno e che ti dia la spinta:D

Diciamo che soffro a stare al centro dell’attenzione, però per fortuna passo inosservato , non vengo notato , almeno a me pare così , il mio grande disagio sono i luoghi affollati , come strade affollate , supermercati nell’ora di punta e cose così

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Se qualcuno che non conosco mi osserva con insistenza mi innervosisco e probabilmente dopo un po' gli butto un'occhiataccia anche io, come a dire "che vuoi?"

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

bisogna capire che sono cose che capitano a tutti, anche al piu disinvolto e furbacchione, tutti commettono errori nessuno escluso. a me una volta in un bar è successo di perdere la presa della tazzina del caffe bollente in mezzo ad altre persone che facevano l'aperitivo, buona parte è rimasto rovesciato sul banco e un po è finito a terra. ho anche rischiato di sporcarmi i vestiti di caffe o sporcare qualcun altro. sono momenti imbarazzanti, ma alla fine si è risolto con una risata generale di tutti , io compreso, e mi è stato rifatto il caffe pure. comunque i farmaci possono aiutare in modo da attenuare le percezioni disfunzionali e sicuramente esagerate di alcune situazioni.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Certamente può capitare a tutti di fare qualche cavolata, per carità. Anche io ho assistito a dei rovesciamenti di bicchieri o alla caduta di qualche oggetto nel supermercato da parte di altre persone ma loro ci ridono su e la cosa finisce là.
Invece io ho paura, alle volte, anche di come cammino e metto i piedi! Allaccio le scarpe sempre fortissimo in modo da non inciampare se si slegano.
Ho sempre paura di fare qualche cavolata insomma, credo sia una sensazione che può capire solo chi sta nelle mie condizioni.
Quando mi osservano ho persino la sensazione di perdere l'equilibrio!
Una volta ero caduto in mezzo alla gente in strada, ero inciampato sulla cintura di sicurezza dell'auto mentre scendevo. Porca pupazza, l'avevo previsto! Quella volta mi ero messo paura perché è stata una cosa prevista. E le persone ovviamente sorridevano.. che figura...
Nei centri commerciali un paio di volte ho avuto attacchi di panico con un'improvvisa palpitazione quasi da svenimento ma mi è capitato anche da solo in casa o guidando l'auto.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Comunque per quel che mi riguarda tutto ciò è in gran parte legato all'autostima che nemmeno so cosa sia. Ce l'ho a terra, anzi sotto terra!

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

io in genere mi concentro sul cellulare mentre cammino, anche se non ho nulla da fare effettivamente,scrollo foto o apro chat a caso, è un modo per concentrarmi e non pensare alla gente che ho intorno

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Capita anche a me.. anche se ormai mi sono stufato di compiere gesti ripetitivi pur di “dimostrare” agli altri che comunque “sto facendo qualcosa” e che non sono paralizzato dall’ansia... certe volte ad esempio mi accorgo di compiere effettivamente dei gesti ripetitivi, come prendere più volte un bicchiere d’acqua e berla quando si tratta di comunicare ad esempio con il mio coinquilino in cucina.. questi gesti non sono motivati da un reale bisogno (ad esempio bere) ma sono soltanto un modo astruso per cercare di apparire meno impacciati ed ansiosi.. tipo io avrei grande timore se qualcuno scovasse che sono molto a disagio, dunque mi invento qualche azione ripetitiva per dimostrare che non sono a disagio, che non sono paralizzato, che effettivamente sto facendo qualcosa ecc...

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Anche io credo un po' più ai farmaci, ma purtroppo in 10 anni di terapie farmacologiche e psicoterapia non ho risolto un bel niente.
I farmaci con me purtroppo non hanno mai fatto un gran effetto, infatti mi sono ritrovato a cambiare terapia quasi ogni anno.
La psicoterapia uguale, ho sempre seguito i loro consigli ma è troppo difficile controllare i pensieri intrusivi e i sintomi che si sono ormai cronicizzati; e senza la spintarella che avrebbero dovuto dare i farmaci era ancora più difficile.

Arrivato a questo punto non c'era più altro da poter fare e i miei hanno deciso di ricoverarmi in una struttura psichiatrica.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Io ho fatto il passo successivo, quando vedo che sto per incrociarmi con qualcuno tendo a scrollare le notifiche sullo smartwatch :D

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

mi sento a disagio si ma dipende anche dalla situazione, anzi, la cosa potrebbe anche innervosirmi e non riesco a nasconderlo quindi a volte sortisco l'effetto opposto e guardano altrove

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Sì mi capita, ogni volta che mi osservano penso che loro penseranno male di me o su quanto brutta io sono.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Ogni volta del resto quando sono osservato faccio inconsapevolmente un’espressione facciale veramente penosa.. se mi capita di guardarmi in qualche specchio paio un martire nel pieno del suo sacrificio.. cerco di correggerla ma quando sono osservato è molto difficile, soprattutto se si tratta di più donne che contemporaneamente mi osservano..

Idem. Ho la faccia da pesce lesso in questi casi.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

Mi provoca un certo fastidio, soprattutto nel caso di sguardi insistenti. Riesco però ad estraniarmi ascoltando della musica.

Re: Quando vi sentite osservati state male?
 

In un ambiente formale/lavorativo può essere un buon segno come un brutto segno, ma nella vita quotidiana mi pare una circostanza abbastanza neutrale.

Bisogna capire se quello sguardo ha qualche secondo fine.

Si quasi sempre, penso che le persone mi guardano e pensano cose tipo: cosa fa questa qui da sola? Come si è conciata? Cose del genere..
Quando sono per strada metto la musica con le cuffie e cerco di distrarmi il più possibile altrimenti mi sale il panico