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Preghiera non di una religione
Dunque nonostante tutti i vari esponenti delle religioni varie vogliano indirizzarti alla loro religione, al loro tipo di preghiera, molte persone pregano come me senza essere o sentirsi di una religione particolare, un pó similequelli del gruppo alcolisti anonimi che seguono un programma e si rimettono anche ad un'entità superiore. È un raccoglimento con le mani a preghiera col desiderio di star bene e di far star bene... Voi lo fate?
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Re: Preghiera non di una religione
Prego il Dio dei soffitti che mi faccia passare la depressione...
Non mi ascolta manco per il c....... |
Re: Preghiera non di una religione
Dio non è una religione e nessuna religione è Dio.
Per pregare Dio dunque non c'è bisogno di seguire alcuna prescrizione religiosa particolare. |
A quel punto mi sembra più una forma di meditazione.
Nella preghiera ci si rivolge a qualcuno, è una relazione. A prescindere dal fatto che esista poi effettivamente qualcuno dall'altra parte, la si vive internamente come un relazione/dialogo |
Re: Preghiera non di una religione
Bisogna comunque credere ad un'entità, altrimenti chi preghi...
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Re: Preghiera non di una religione
Alla fine la preghiera ha un effetto psicologico. è simile alla meditazione, o esprimere ciò che provi e i tuoi desideri ad alta voce o scrivendo, sfogandoti e chiarendoti le idee.
Penso che credere ad un'entità superiore sia una tendenza naturale dell'uomo, o comunque avere una sorta di spiritualità anche senza Dio. Michelangelo non avrebbe mai dipinto la Cappella Sistina in quel modo e con quella dedizione se non avesse avuto la sua forte fede. Non sto dicendo che non puoi compiere grandi cose senza fede, ma, a livello psicologico, può essere un fortissimo incoraggiamento, e gli edifici e le opere d'arte di ogni epoca lo dimostrano. Posso facilmente immaginare che lavorare per il creatore dell'universo, onorarlo con le proprie opere, possa essere una gigantesca spinta a superare i propri limiti e, non meno importante, a portare sollievo nei momenti difficili, e quindi rendere più facile la prima. |
Re: Preghiera non di una religione
Io ogni tanto prego o faccio il segno della croce pur non credendo, credo sia il riflesso condizionato di anni di catechismo, messe, storie sui santi, scuola cattolica.
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Re: Preghiera non di una religione
alla fine è come parlare a se stessi per confortarsi, ma ci viene più facile creare una figura, una entità superiore che teoricamente ha il potere di far avverare quello che desideriamo facendoci stare meglio.
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Re: Preghiera non di una religione
Rabbia e insoddisfazione non mi permettono di coltivare la spiritualità ma chi può farlo fa bene, in ogni sua forma
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Le formule contano fino ad un certo punto, quello che conta è quanto cuore ci metti, la conosci la leggenda dei tre eremiti? Te la linko: https://www.google.com/amp/s/santa-r...v-tolstoj/amp/
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Re: Preghiera non di una religione
A pregare prego, con la mente o biascicando qualche parola, ma nessuno mi sa che ascolta, parlo da solo, come al solito.
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Re: Preghiera non di una religione
nn ho mai pregato , nn solo perchè non sono religioso ma proprio non credo che qualcuno di reale o irreale possa e voglia aiutarmi , anche perchè rispetto all universo sono una "cosetta" insignificante , nn vedo perchè darmi tutta questa importanza ...... cmq già parlo abbastanza da solo non vorrei fare come berlusconi che parla in terza persona :sisi:
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