Ma migliorato in cosa non ho finito l università, ho lavorato un anno in 30 anni, mai avuto una fidanzata 4 amici contati,viaggi uno solo negli ultimi 8 anni..non so se ridere o piangere l'ansia sociale diminuita tra i 25 e i 29 ad un certo punto e peggiorata,poi troppi problemi negli ultimi 2 anni
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Confrontandomi con il me stesso, diciamo di 10-15 anni fa, sono migliorato molto.
Ho fatto ed ottenuto cose che reputavo inarrivabili, a livello caratteriale anche lì c’è un abisso. Il gap tra me e i “normali” però continua ad essere mostruoso, perché nel frattempo anche loro sono andati avanti. C’è ancora tantissimissimo da modificare, cercherò di fare del mio meglio, senza fare troppi paragoni impietosi. |
Vorrei poter dire di essere migliorato in qualcosa, ma direi una cazzata.
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Nel 2014 ovviamente non ero qui, sono un novellino. Cmq da allora sono peggiorato in tutto ciò che riguarda la sfera sociale e piscologica. Sono migliorato solo con la chitarra, ma di questo non un cazzo a nessuno. :mrgreen:
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Io qualche miglioramento penso negli anni di averlo ottenuto, anche forse non sono stati significativi per un cambio di vita deciso.
In breve le faccende quotidiane nel sbrigare commissioni, tipo spesa, banca, farmacia e anche altro in casa le faccio da solo, poi esco da solo anche per fare qualche giretto o passeggiata, faccio attività fisica, mi ero anche iscritto in palestra poi ho smesso per via del covid, mi sono anche preso il diploma con i corsi serali questo sette anni fa pero':D Certo rimangono ancora molte difficoltà e avverto disagio nell'entrare in un bar, ancora ci vado meno possibile e cerco di evitarlo, e nell'interazione con gli altri, non riesco ad andare molto avanti a parte Buongiorno, come va? grazie ecc, come se non so cosa dire o trovare il modo per aprire una discussione più ampia. Sono anche in terapia da una psicoterapeuta che ho cambiato da poco, sperando magari di superare un giorno o quandomeno gestire meglio quelle cose che mi creano più disagio e di solito evito o le vivo molto male, ma forse da un po di anni sento di essere più propositivo e tento di lanciarmi nelle situazioni sociali più possibile mi sembra. Putroppo la cosa negativa che permane sempre è che spesso mi trovo sempre solo in tutto quello che faccio, non avendo nessuna conoscenza non dico amicizia per scambiare due chiacchiere ogni tanto, o prenderci un caffè magari in un posto tranquillo e non affollato mi farebbe piacere, ma quelle probabilmente sono cose che si devono o andavano costruite negli anni. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Lui secondo me non è in grado di valutare lucidamente la sua situazione, per quello gli servirebbe un aiuto psicologico invece di andare su tinder a fare gli screen delle donne che vogliono le persone alte. In un post diceva di essere messo peggio dei ragazzi presi come icone di bruttezza senza speranza dagli incel su internet, poi in un altro post dice di stare nella stessa situazione di un utente che somiglia ad un attore famoso e fa sesso con escort bellissime in posti frequentati da gente molto ricca. Andrà a finire che è come gli disse Winston smith, che è una persona normale schiava delle sue paranoie e complessi, che risolti quelli potrebbe fare una vita del tutto normale Anche il suo definirsi con quoziente intellettivo basso, mentre scrive in italiano corretto senza errori facendo ragionamenti complessi, e il suo definirsi spacciato senza averci mai provato con nessuna, mi fanno pensare che gli basterebbe un annetto di terapia e risolverebbe tutto. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Non saprei come votare quindi tocca passare.
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
tecnicamente non credo di essere peggiorato, sono sempre il solito. zero vita sociale, depressione, niente da fare tutto il giorno. solo che la terra gira, e chi sta fermo in realtà viene risucchiato indietro, inesorabilmente.
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Io dal 2014, nonostante tutte le terapie, psicologiche, psichiatriche, farmacologiche, sono solo peggiorato al punto di essere arrivato all'attuale ricovero.
Per me non ci sono più prospettive per il futuro. Posso solo sperare che tutto questo finisca il prima possibile. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Probabilmente vale anche per me, almeno fino a un certo punto. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Ce l'ho fatta finalmente...
A chiudermi in casa e non avere più contatti con altri esseri umani, aldifuori del lavoro ovviamente. Ora sto meglio. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Non è migliorato niente. Col passare degli anni l'evitamento e la fobia sono peggiorati. È come un muro insormontabile.
Sono anche diventato sempre più insofferente e rabbioso, con gli anni queste cose sono peggiorate. Secondo me c'è da fare una distinzione però tra le cose in cui una persona migliora ma sono cose che vengono fatte da sole, tipo parlare al telefono, fare la spesa, andare in macchina e tra invece le relazioni vere e proprie con gli altri, uscire con le persone, interagire con le persone, i classici rapporti e agganci sociali con gli altri. Mi spiego meglio :parlare al telefono, fare la spesa, andare in posta eccetera implicano si in un certo senso un contatto con qualcuno a voce al telefono, con la cassiera del supermercato o quella dello sportello della posta, ma sono interazioni brevi, senza un seguito, cioè non è che con quelle persone devi avere rapporti duraturi a livello sociale. Quando esci dalla posta sei solo e vai a casa tua, idem con le cassiere del supermercato poi ognuno per i fatti propri. Invece se si parla di rapporti sociali veri e propri, relazioni, giri di amicizie eccetera, è lì che affiora ancora di più l'essere tagliati fuori da tutto, è lì che ti senti un inetto, un incapace sociale, un disadattato sociale senza possibilità di essere come gli altri, senza poter avere una vita sociale appagante, senza relazioni sentimentali eccetera. Spero di essermi fatto capire su cosa intendo dire. E io dal punto di vista dei rapporti sociali, delle relazioni eccetera sono allo zero assoluto. Sono, siamo purtroppo spettatori della vita degli altri che crescono, si sposano, hanno amici, hanno figli, hanno una famiglia, e noi siamo sempre lì fermi al palo, da sempre. Migliorare su cose come telefonare da soli, andare al supermercato o in banca o in posta sono si cose importanti, ma un vero miglioramento secondo me sarebbe riuscire a vivere come gli altri, o perlomeno avvicinarsi a una vita come quella degli altri, NON essere più dei completi incapaci sociali. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
solo una parte purtroppo, diciamo che sono maturato dal punto di vista dell'adulto con casa, lavoro, bollette ma dal punto di vista personale e delle relazioni non sono migliorato per nulla, anzi, ho fallito clamorosamente occasioni servite su un piatto d'argento per fare conoscenze
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Io a intermittenza, un po' miglioro e un po' peggioro.
Molto lontano da un percorso di miglioramento costante. |
Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
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Re: Censimento di quelli che ce l'hanno fatta reloaded
Pensavo di essere sulla buona strada ma ci ha pensato il destino a fermare tutto. Sono tornati i vecchi problemi e ne sono arrivati di molto più grossi e non risolvibili.
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