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Warlordmaniac 14-07-2020 09:54

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476271)
Non le deve per forza trovare interessanti, deve ammettere la discrepanza tra desideri e possibilità di partenza invece di scadere nel più torbido vittimismo.

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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476282)
C'é una forma perversa di piacere nel dipingersi vittime.

Muttley, a modo tuo sei parecchio bigotto.
Tu la chiami perversione, io lo chiamo desiderio di conferme (o di smentite).

XL 14-07-2020 09:56

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476282)
Invece no, perché si filtra tutto attraverso quel vittimismo che porta chi lo attua a compiacersi del suo ruolo di vittima e ad ingigantire la realtà delle cose.
C'é una forma perversa di piacere nel dipingersi vittime.

E perché dovrebbe ingigantirle una persona?
Se potesse star bene con quel che ha, perché si lamenterebbe? :nonso:

Come l'ho descritta io la cosa non è che si ingigantisce nulla, se sei sotto certe soglie perché mai una persona che può permettersi di meglio dovrebbe mettersi con te? E' chiaro che se tu vali poco per il mercato sessuale persone che valgono poco potrai frequentare.

E' evidente che finché permani in questa situazione qua, le persone abbordabili saranno più o meno queste. Si possono escogitare diverse cose per spostare il proprio valore (quello di mercato, e non quello fantomatico e soggettivo che nel soggetto nasce e nel soggetto muore), anche quella di saper vendere qualcosa (senza truffe) è una capacità.

Per me insomma bisogna comunque automodificarsi in svariati modi per saltar fuori dalla situazione, non si ha a che fare con un ritenersi superficialmente di scarso vaolore, la convinzione di valer poco magari è legata poi a tutte queste caratteristiche che a loro volta sono legate a come vengono valutate.

Warlordmaniac 14-07-2020 10:00

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
Muttley, c'è ancora un pudore culturale sulla selettività maschile. Non ammettiamo che l'uomo è selettivo; per questo in uno scenario di iniziativa femminile tendente a 0, il giudizio sessuale delle donne di pari percentile può rimanere sullo sfondo.

muttley 14-07-2020 10:02

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2476290)
E perché dovrebbe ingigantirle una persona?
Se potesse star bene con quel che ha, perché si lamenterebbe? :nonso:

Come l'ho descritta io la cosa non è che si ingigantisce nulla, se sei sotto certe soglie perché mai una persona che può permettersi di meglio dovrebbe mettersi con te? E' chiaro che se tu vali poco per il mercato sessuale persone che valgono poco potrai frequentare.

E' chiaro che finché permani in questa situazione qua, le persone abbordabili saranno più o meno queste.

Torniamo al discorso iniziale: utente medio che dice "non piaccio a nessuna perché non ho x requisiti e se non possiedi x requisiti non puoi piacere a nessuna". Gli si risponde "non è vero: se non hai x requisiti forse non piacerai a x persone, ma altre y persone potrai piacere, ma forse non sono quelle che ti interessano. Quindi riformula: non posso piacere a x persone perché non ho i requisiti per piacere loro". Fine del discorso, era solo una correzione di come veniva impostato il discorso.

Warlordmaniac 14-07-2020 10:08

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476292)
Torniamo al discorso iniziale: utente medio che dice "non piaccio a nessuna perché non ho x requisiti e se non possiedi x requisiti non puoi piacere a nessuna". Gli si risponde "non è vero: se non hai x requisiti forse non piacerai a x persone, ma altre y persone potrai piacere, ma forse non sono quelle che ti interessano. Quindi riformula: non posso piacere a x persone perché non ho i requisiti per piacere loro". Fine del discorso, era solo una correzione di come veniva impostato il discorso.

La fai troppo facile. Il riaggiustamento delle pretese sessuali a causa dello scarso value avviene col tempo ed è normale, soprattutto negli utenti giovani, che non venga percepito.
Oltre a non venire percepito può essere giudicato come interesse non autentico.

XL 14-07-2020 10:14

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476292)
Torniamo al discorso iniziale: utente medio che dice "non piaccio a nessuna perché non ho x requisiti e se non possiedi x requisiti non puoi piacere a nessuna". Gli si risponde "non è vero: se non hai x requisiti forse non piacerai a x persone, ma altre y persone potrai piacere, ma forse non sono quelle che ti interessano. Quindi riformula: non posso piacere a x persone perché non ho i requisiti per piacere loro". Fine del discorso, era solo una correzione di come veniva impostato il discorso.

Che "utente medio", tu all'inizio hai parlato di persona che si trova al di sotto di certe soglie.
Ma non è che piaci a y persone a caso tra modelle, e qualsiasi tipo di individuo, che riformula, sei tu a formulare male la cosa. Io l'ho formulata correttamente.
Se hai 1000 euro non è che puoi permetterti un'auto a caso tra ferrari, utilitaria e scassone, puoi permetterti solo lo scassone. E lo scassone non lo preferisce nessuno che può permettersi di meglio.
Questa è la fine del discorso.

muttley 14-07-2020 10:15

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2476294)
La fai troppo facile. Il riaggiustamento delle pretese sessuali a causa dello scarso value avviene col tempo ed è normale, soprattutto negli utenti giovani, che non venga percepito.
Oltre a non venire percepito può essere giudicato come interesse non autentico.

Appunto non viene percepito. Riportare le cose ad un senso di realtà, cioè non piaccio al mio target di riferimento ≠ non piaccio a nessuno, è giusto e doveroso.

muttley 14-07-2020 10:16

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2476295)
Ma non è che piaci a y persone a caso tra modelle, e qualsiasi tipo di individuo, che riformula, sei tu a formulare male la cosa. Io l'ho formulata correttamente.

Hai scritto che una persona si lamenta perché non può avere quello che vuole. Il discorso è più complesso. Ci si lamenta perché esiste un meccanismo che io definisco perverso di compensazione o pseudo compensazione attraverso l'autocommiserazione.

Warlordmaniac 14-07-2020 10:25

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476296)
Appunto non viene percepito. Riportare le cose ad un senso di realtà, cioè non piaccio al mio target di riferimento ≠ non piaccio a nessuno, è giusto e doveroso.

Se non viene percepito il riaggiustamento delle pretese sessuali in seguito all'accettazione delle proprie possibilità, è normale credere che donne low-level e donne high-level abbiano gli stessi criteri di scelta.
D'altronde uno come me che ha difettato sempre di doti comunicative è normale che a 20 anni prende le botte sia da gnocche che da ragazze "diversattraenti".

XL 14-07-2020 10:27

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476297)
Hai scritto che una persona si lamenta perché non può avere quello che vuole. Il discorso è più complesso. Ci si lamenta perché esiste un meccanismo che io definisco perverso di compensazione o pseudo compensazione attraverso l'autocommiserazione.

Ma se uno osserva "se sei fatto così e colà puoi permetterti solo cose così e colà" dov'è che ci sarebbe questo meccanismo di autocommiserazione?
Uno osserva che le sue competenze lavorative attuali per il mercato del lavoro valgono 10 centesimi all'ora, se ad un altro lo pagano 50 euro all'ora, poi sarebbe il tizio che osserva questa cosa a commiserare le sue competenze attuali in relazione all'altro? A me pare poi qualcosa che gli viene comunicata socialmente.
Se avesse il potere d'esser pagato di più così com'è, ma perché dovrebbe farsi pagare cosí poco?
A me sembra una cosa falsa.

muttley 14-07-2020 10:32

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2476300)
A me sembra una cosa falsa.

A me sembra falso che uno scriva "non piaccio a nessuno" quando invece dovrebbe dire "non piaccio a nessuno di coloro a cui vorrei piacere".

Winston_Smith 14-07-2020 10:38

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476305)
A me sembra falso che uno scriva "non piaccio a nessuno" quando invece dovrebbe dire "non piaccio a nessuno di coloro a cui vorrei piacere".

E tu che ne sai se la persona in questione è effettivamente piaciuta a qualcuno/a che non gli/le piaceva, se l'ha rifiutato/a? :interrogativo:
Non puoi liquidare tutti quelli che scrivono così allo stesso modo, "volete solo la strafiga quindi è colpa vostra e non potete lamentarvi della vostra sfortuna".

XL 14-07-2020 10:39

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2476305)
A me sembra falso che uno scriva "non piaccio a nessuno" quando invece dovrebbe dire "non piaccio a nessuno di coloro a cui vorrei piacere".

Ma non è falso quel che ho scritto io interpretando la cosa, perché poi quando ci parli con la persona che afferma di non piacere a nessuna si vede che poi il problema non è esattamente questo.
Ricordo una persona conosciuta al CIM che mi raccontò un aneddoto, un suo compagno universitario osservando la sua sfigataggine con l'altro sesso pensò bene di presentargli la sorella realmente ritardata mentale, e a questa poi questa persona piacque.
Ora non dico che sia impossibile poi che possa anche funzionare stare insieme a qualcuno con questa forma di disabilità qua, ma poi questo è. Una cosa comunque è stare insieme a qualcuno avendo un ventaglio di scelte altro starci forzatamente perché non si hanno altre possibilità.
Se si contano anche casi del genere, è ovvio che poi risulterà falso che non si piace a nessuna. Per questo dico che quell'affermazione quando viene pronunciata non va interpretata letteralmente, in un'altra disccussione mi hai detto di fare l'aspie, ma qua l'aspie lo fai tu.

Winston_Smith 14-07-2020 10:43

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2476309)
Ma non è falso quel che ho scritto io interpretando la cosa, perché poi quando ci parli con la persona che afferma di non piacere a nessuna si vede che poi il problema non è esattamente questo.
Ricordo una persona conosciuta al CIM che mi raccontò un aneddoto, un suo compagno universitario osservando la sua sfigataggine con l'altro sesso pensò bene di presentargli la sorella realmente ritardata mentale, e a questa poi questa persona piacque.

Ma magari ci sono anche quelli che non sono piaciuti a nessuno/a in senso letterale. Io, per esempio, fino a 32 anni (e senza una buona dose di culo lo sarei ancora), ma ricordo diversi altri utenti di questo forum.
Stop al negazionismo muttleyano, please, ché basta non provarci mai esplicitamente con nessuna per rischiare seriamente l'invisibilità e la singletudine decennale se non a vita.

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2476309)
Se si contano anche casi del genere, è ovvio che poi risulterà falso che non si piace a nessuna. Per questo dico che quell'affermazione quando viene pronunciata non va interpretata letteralmente, in un'altra disccussione mi hai detto di fare l'aspie, ma qua l'aspie lo fai tu.

Sì, muttley le diagnosi a distanza le fa solo quando gli fanno comodo :sisi:

Winston_Smith 14-07-2020 11:02

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2476321)
Piacere all'amica della nonna non dovrebbe contare.
Chiaro che si intenda ragazze giovani 20-35.

Amica della nonna magari no, ma magari della madre sì :sisi:
Una simil-MILF anche di venti o trent'anni più grande di me non mi sarebbe dispiaciuta, illo tempore, ma ça va sans dire, manco quelle mi cagavano, checché ne dicano i negazionisti :sisi:

Keith 14-07-2020 11:03

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2476261)
Ma dai, che vuoi dichiarare? Capisco quello che vuoi dire: punti subito al test selettivo tosto per non perdere tempo ed energie. Ma secondo me i primi a credere che il cervello nostro funziona dobbiamo essere noi, e non possiamo essere che noi a rassicurare l'altra sui nostri lati normali-positivi. Tanto abbiamo capito che le donne non apprezzano frasi come "non avuto tante amicizie negli ultimi anni", non è che possiamo sperare che trovi positiva questa frase e che la loro considerazione per noi aumenti. È normale perdere punti ad ogni "confessione", non ci raccontiamo stupidaggini. Ma poi questi cali devono essere compensati da noi con la nostra fiducia in noi stessi, non è che possiamo aspettare che la fiducia ce la metta loro. Faccio i soliti esempi con l'aspetto fisico.
Ti vede nudo, subito gli occhi sulle parti intime. Appena ti dice: "eh ma ce l'hai piccolo", se vuoi salvare il salvabile non puoi rispondere "eh infatti soffro molto per questa cosa", bensì cerchi della positività della cosa come ad esempio "lo so, sono un grower", oppure "alla fine meglio così, se fossi superdotato avrei problemi per l'anale". Vede la pancetta. Lei: "Non sei molto in forma". Non posso rispondere: "quella è genetica, rimane così, sono incazzato", ma sarebbe meglio: "eh sì dovrei mettermi a dieta se no tutti gli addominali che faccio non si notano, ma godo un riccio quando mangio questo, questo e questo".
In sintesi: il prodotto non si vende da solo, altrimenti avremmo già venduto. È il commerciante che deve assicurare del buon funzionamento e della buona utilità del prodotto, anche a costo di passare per truffatori.

La donna è difficile che ti dice che ce l'hai piccolo, se ci tiene un minimo a te, sennò ci fa la figura del troione.. però lo va a dire alle amiche.. e lì tu non ci puoi far niente.. e poi lo sa pure tutto il paese e il lavoro :sarcastico:

Capisco quello che dici, certo, bisogna vendere il prodotto bene.. ma lì ci vuole una buona parlantina e una buona velocità mentale per rispondere in modo efficace o quantomeno non pietoso a queste domande.. ma se uno avremmo avuto queste skill vocali probabilmente non stavamo qui..

Sul carattere e sull'aver avuto poche e brevi storie c'è poco da mentire, lì puoi allungare di poco i tempi e la quantità di storie, ma non puoi tirare troppo la corda. Sul fatto che uno non viaggia gli dici che hai paura dell'aereo.. e già parti male perché un vero uomo non ha paura di niente XD.. Alla fine ti inventi qualche cazzatella.. smussi un po' giusto per passare da caso umano ad una categoria leggermente superiore..

Masterplan92 14-07-2020 11:57

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
Siamo uomini omega :D

Warlordmaniac 14-07-2020 12:50

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2476328)
La donna è difficile che ti dice che ce l'hai piccolo, se ci tiene un minimo a te, sennò ci fa la figura del troione.. però lo va a dire alle amiche.. e lì tu non ci puoi far niente.. e poi lo sa pure tutto il paese e il lavoro :sarcastico:

Capisco quello che dici, certo, bisogna vendere il prodotto bene.. ma lì ci vuole una buona parlantina e una buona velocità mentale per rispondere in modo efficace o quantomeno non pietoso a queste domande.. ma se uno avremmo avuto queste skill vocali probabilmente non stavamo qui..

Sul carattere e sull'aver avuto poche e brevi storie c'è poco da mentire, lì puoi allungare di poco i tempi e la quantità di storie, ma non puoi tirare troppo la corda. Sul fatto che uno non viaggia gli dici che hai paura dell'aereo.. e già parti male perché un vero uomo non ha paura di niente XD.. Alla fine ti inventi qualche cazzatella.. smussi un po' giusto per passare da caso umano ad una categoria leggermente superiore..

No, rileggi meglio, non ho parlato di cazzatelle. Sto dicendo di essere un bravo avvocato di te stesso quando sarai sotto processo.
Ad esempio sul carattere e sull'avere avuto poche e brevi storie, stesso esempio che hai tirato fuori tu, esprimi tutto quello che c'è di positivo da questa cosa, non sto dicendo di aumentarti l'importanza delle storie.

muttley 14-07-2020 13:06

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2476308)
E tu che ne sai se la persona in questione è effettivamente piaciuta a qualcuno/a che non gli/le piaceva, se l'ha rifiutato/a? :interrogativo:
Non puoi liquidare tutti quelli che scrivono così allo stesso modo, "volete solo la strafiga quindi è colpa vostra e non potete lamentarvi della vostra sfortuna".

Veramente non è questo il discorso.
Nel caso di Architeuthis poi è falso, perché io ho le prove provate che lui è piaciuto a qualcuno :D

muttley 14-07-2020 13:07

Re: Bruttezza maschile - La componente più determinante
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2476310)
Ma magari ci sono anche quelli che non sono piaciuti a nessuno/a in senso letterale. Io, per esempio, fino a 32 anni (e senza una buona dose di culo lo sarei ancora), ma ricordo diversi altri utenti di questo forum.
Stop al negazionismo muttleyano, please, ché basta non provarci mai esplicitamente con nessuna per rischiare seriamente l'invisibilità e la singletudine decennale se non a vita.

Adesso leggi nel pensiero per sapere che non sei mai piaciuto a nessuna :D


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