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Il confronto col passato
Correva l'anno 2001, era la vigilia di natale. Ricordo come fosse ieri che eravamo seduti in pizzeria io e i miei due migliori amici dell'epoca. Io avevo 18 anni, i miei amici 18 e 19. Tra un boccone e l'altro tanti erano i discorsi che si susseguivano. Da buoni amici quali eravamo parlavamo di noi, della nostra situazione, del nostro futuro. Ci promettemmo che quando ci saremmo trovati una ragazza e ci saremmo sposati, avremmo continuato ad uscire insieme, organizzato cene, avremmo fatto giocare insieme i nostri bambini..
Ora questi due miei amici sono ormai fidanzati da anni, è per questo che non ci frequentiamo più.. Sono passati quasi 7 anni. Per i miei amici il tempo è servito a farli crescere, si sono divertiti hanno avuto le loro avventure, hanno fatto esperienza.. L'altro giorno ci rincontrammo, casualmente, tutti e tre, come ai vecchi tempi. Come normale che fosse ognuno raccontò della propria vita. Uno si sposa nel 2010, ha gia comprato casa, l'altro si sposa nel 2011. Poi toccò a me dire la mia. Non so come mi sono sentito in quel momento, una merda? un emerito coglione? Forse anche peggio..Tagliai corto dicendo che sono single, non ebbi il coraggio di dire più niente..tanto loro mi conoscono benissimo, sanno che sono stato sempre uno sfigato con le donne, e chissà cosa pensarono di me in quel momento..forse gli ho fatto pena.. Loro ormai sono dei veri uomini, me ne accorgevo da come parlavano, dai discorsi che facevano..loro sono avanti anni luce da me.. Io invece sono ancora prigioniero delle mie paure, delle mie insicurezze, della mia inesperienza. E pensare che questo è un periodo d'oro per me, visto che la sera esco con delle ragazze, la timidezza sembra essere sparita..Gli enormi progressi che ho fatto negli ultimi mesi sono niente rispetto a chi veramente ci sa fare. E la tristezza il pessimismo non mi abbandonano mai.. E adesso il ciclo sembra ripetersi, visto che il mio migliore amico è vicino a mettersi con una, e gli altri miei amici sono sempre impegnati con le loro ammiratrici.. Vorrei scrivere tante altre cose ma ora non mi va.. |
Ma se stai uscendo con delle ragazze, qualcosa succederà...
l'unica soluzione è (1) avere amici maschi più simili a noi, e (2) cercare di uscire con ragazze. con (1) eviti di stare male per l'invidia, e con (2) qualche occasione si presenterà. e non bisogna essere troppo esigenti, e scartare delle ragazze perchè magari non piacciono al 100% all'inizio può essere così, poi conoscendosi le cose cambiano.... |
Tu non sei loro ma non significa che sei da meno.Loro hanno fatto un percorso e hanno deciso piu' o meno i tempi e le modalita' per compierlo.
Tu ne hai un'altro.Non ti confrontare,vivi il tuo percorso,anzi cerca di capire quale percorso vuoi intraprendere per te stesso. |
Re: Il confronto col passato
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eh sisi "l'amicizia è male". molla il passato e vivi il presente "domani è un altro giorno". |
Re: Il confronto col passato
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Il passato ormai appartiene al passato, tu hai una tua vita, i tuoi amici hanno la loro, non puoi fare un paragone, avete preso strade diverse, ad ognuno la sua....
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Il passato non passa mai (Cit.) 8)
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Pensare al passato è nostalgico. pensiamo al futuro.
ciao rob |
Sul fatto che trovata una ragazza o un'ammiratrice spesso le amicizie si trascurano o abbandonano purtroppo non ci si può far nulla, forse meglio metterlo in conto subito così si è preparati. :? Comunque visto che stai uscendo con delle ragazze e hai fatto enormi progressi, fregatene di ciò che hanno fatto loro, che comunque sono partiti prima di te e sono per forza avanti, e concentrati sul raggiungere i tuoi obiettivi.
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Ti devi ritenere fortunato.
Noi siamo quasi coetanei ma le cose che fai tu io me le sogno :( Stà tranquillo che prima o poi la ragazza giusta arriverà...a te, che non aspetti che cada dal cielo come molti di noi. Oggi è una serata triste, mi rendo conto come sia vuota e noiosa la vita senza una donna! |
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costruire una vita sul proprio passato è assurdo perchè ormai il passato è passato e non può essere più nel presente, mentre affidarsi solo al futuro non ci fa vivere il presente perchè così facendo proiettiamo il nostro presente nel futuro con il risultato che arriviamo alla morte senza aver mai vissuto veramente..... :? |
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ma negli ultimi tempi studiare Kant mi sta facendo questo effetto.... :? Ma cosa aveva nella testa quell'uomo? :evil: |
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bè fosse facile....insomma vasco direbbe E' MEGLIO VIVERLA...pota che vuoi che ti dica...il passato va rivisto con gli occhi di oggi e poi comportiamoci come ci viene...tutto passa, tutto viene perdonato o superato, servono le palle...come on... |
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