Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

dipende dal tasto che si va a toccare. Comunque critiche ne ricevo raramente, o perchè le mie interazioni sono limitate, o perchè non entro in competizione, o perchè non me ne accorgo se sono implicite, o perchè in genere mi comporto, almeno ne do l'impressione, in modo corretto. Ricevere delle critiche a volte farebbe anche bene, perchè i silenzi sono peggiori e non ti fanno capire cosa sta succedendo tra te e gli altri.
Certe critiche sono eccessive e superficiali, ma le reazioni alle critiche possono essere anche peggio.

Ormai ne sono immune e nemmeno rispondo alle provocazioni/critiche sia da parte dei parenti che dai genitori che dalle conoscenze. Anche perché non serve che mi dicano loro che ho una vita del piffero, lo so gia’.
E non fanno altro che dirmi “esci! Che fai in casa!”. Ma col kaiser che o ti danno una mano o ti aiutano in qualche altro modo. È facile fare i fenomeni con la vita degli altri.

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

Le critiche le accetto volentieri se sono dette nel modo giusto, anzi mi fa piacere quando mi fanno notare dove sbaglio, anche a livello comportamentale.
Invece odio il "detto non detto", quando senti una critica velata, che se riesco a recepirla mi sembra come se le parole mi trapassassero il petto, poi sto male, ripenso tutto il giorno a quelle frasi, orrendo.

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

Dipende, dagli estranei non me ne frega nulla, ne ho più paura dalle persone più care.

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

in vita mia ho solo ricevuto critiche quindi ne sono immune

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

Ti succede perché si attivano le credenze negative che hai su te stesso. Allo stesso tempo il giudizio negativo degli altri, che probabilmente temi molto, mette in risalto il tuo timore di essere inadeguato. Potresti contrastare queste emozioni negative che provi con pensieri antagonisti.

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

Ormai sono talmente nulla che non ricevo più neanche critiche. Sono invisibile e suscito al massimo pietà, criticarmi sarebbe come sparare sulla croce rossa.

Re: Come vi sentite quando ricevete critiche?
 

La mia reazione dipende dalla persona che me lo fa, dal contesto e dal tipo di critica.
Se una persona la conosco abbastanza bene, so il suo modo di fare, il suo comportamento, le sue competenze una critica volta a screditarmi é difficile che mi arriva, perché se li conosco io anche loro mi conoscono :sisi:
A volte però le critiche avvengono in modo velato e perculatorio, perciò molto dipende da come reputo nel complesso la persona che mi sta sfottendo, se lo fa per gioco a stuzzicarmi oppure se lo fa con intenti di denigrazione lo capisco se quella persona la conosco già da un po'.
Se una persona nn la conosco o la conosco poco e quindi ci conosciamo poco, una critica se fatta nel modo sbagliato, tipo perculatorio e denigratorio, fa uscire in me l aggressività. Di solito basta uno sguardo per fargli capire che é meglio che cambiano tipo di approccio (gente che tende a prendersi subito la confidenza ne ho trovata un po') ma se nn lo capiscono me li mangio vivi :D
Prima gli smonto tutta la critica e poi li perculo io oppure chiudo con capito?... mo vedi se te ne vai a fancul... però nn mi I cazzo, lo faccio in un modo sobrio.
A me chi da più fastidio é la gente che critica alle spalle, li divento cattivo e stronzo.