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Attrazione (fatale?)
Mi chiedo per quanto ancora possa convivere con questo mio problema... Praticamente mi capita che quando sono attratto da una ragazza e la stessa è interessata ad un altro, divento profondamente triste e aggressivo.
Dato che sono un tipo pacifico e non voglio fare del male a nessuno, in che modo posso lavorare su me stesso affinchè queste sensazioni non si manifestino in atti concreti di violenza? E seconda domanda: E' normale sviluppare sensazioni simili?? |
mmm intendi dire che vorresti eliminare definitivamente o quasi il tuo rivale in amore?o sei aggressivo verso di lei?sò bene che e impossibile dimenticare una ragazza, io non ci riesco perlomeno,siamo cacciatori e quando puntiamo una bella cerbiattina chi ce la leva dalla testa 8O .triste metafora , ma penso sia cosi....ma non siamo piu nel medioevo in qui si conquistava la principessa in un torneo o in un duello a singolar tenzone.la ragazza e attratta da un altro, e se capisci che non hai proprio possibilità , cerca in tutti i modi di scordartela. vince l'amore,vince il caso, il destino, non la spada, purtroppo 8O .cmnq per rispondere al tuo quesito non e in mio potere stabilire cosa e normale o patologico.non sò risponderti...ma nel principio fondamentale e normale, quasi animalesco.quindi umano.direi.
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E' normalissimo...la gelosia è umana, non preoccuparti....il fatto che tu non posso esternarla è un punto a tuo sfavore, perchè ti porta a tenere tutto dentro e rosicare....prima o poi c'è il rischio di esplodere :?
Non devi essere così geloso....ce ne sono tante di ragazze in giro... Un consiglio: prova a essere anche tu come quelli che ci provano, cerca di abbordare, anche se la ragazza in questione non ti interessa....anzi meglio così: sarai meno impacciato e dimostrerai a te stesso che anche tu vali :D |
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Grazie a tutti per le risposte...
@ piocca: Non si tratta di volerci provare ma di capire perchè provo queste sensazioni quando vedo quelle scene... Magari il provarci potrebbe davvero giovare molto alla mia autostima, ma non so quanto sia corretto! :lol: @ xanaxworship: Detto sinceramente gelosia mista a invidia perchè lei guarda un'altro e una infinita rabbia perchè non riesco ad esprimere i sentimenti.... Anche se so che esprimerli puo' fare male e forse è meglio così. Cioè che non li esprima.... @ Lilly: Ti ho risposto :wink: @ mezzoelfo: Sapere che il comportamento è normale mi da' sollievo... Ps. Il fatto ancora più curioso è che quando accade il contrario, cioè che una ragazza bella guarda me con interesse, io lascio perdere tutto.... Non è che alla fine di tutta questa trafila è in fin dei conti una questione di autostima molto bassa??? |
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Quando ho a che fare con una persona del sesso opposto attraente mi sento spaventosamente insignificante e inadeguato. Non avrei assolutamente il coraggio di farmi avanti apertamente con una ragazza che davvero mi piace. Non mi stimo abbastanza per farlo. Poi invece guardandosi un po intorno mi accorgo come effettivamente non bisogna essere perfetti per trovare una ragazza/o: in molte coppie che mi capita di osservare come il "lui" non sia particolarmente bello o intelligente (oggettivamente non più di me). Ma all'atto pratico mi sento davvero bloccato a provarci con qualcuna. Penso che avere a che fare con una persona per me attraente sia fra le cause che mi generano ansia maggiore... Ciao :wink: |
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Re: Attrazione (fatale?)
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ha un rapporto tra alti è bassi (la sua relazione non è proprio nulla di che...una di quelle che io definisco altament einstabile--> max 1 annetto ancora e sarà finita...) e più volte è stata vicina a dire "basta" salvo non trovare poi le parole per farlo. Non sai quanto fastidio nel vederla coccolare,abbracciare, baciare ecc...ecc... inizialment ele facevo qualche coccola, qualche abbraccio...poi proprio per questo motivo mi sono raffreddato. Purtroppo non ho trovato quando era il caso (e cioè praticamente stava decidendo di rompere con il suo ragazzo e doveva solo trovare il coraggio di farlo ed uno stimolo a farlo) il coraggio di manifestare palesemente il mio interesse e soprattutto ci si conosceva ancora poco (eravamo troppo agli inizi della nostra conoscenza affinchè si potesse creare altro con già un'altra storia di mezzo). Ed ora in una semplice parola rodo...e sento di essere involontariamente in certe occasioni un attimino più scorbutico. Forse è uno dei motivi (oltre l'incompatibilità possibile caratteriale) per cui mi sono leggermente raffreddato con l'estroversona... è più forte di me... |
Re: Attrazione (fatale?)
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Re: Attrazione (fatale?)
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Re: Attrazione (fatale?)
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Anche se in fondo al cuore rodo nel vederli illusi alla ricerca di un'amore che non esiste perchè mi dispiace per loro. |
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Ho riflettuto molto su questo argomento e mi sono trovato anche un'altra risposta possibile.... E la risposta è: Secondo me siamo arrivati ad un punto in cui le ragazze (ma anche i ragazzi), vogliono bene ad una persona arrivando addirittura ad "amarla", soltanto perchè ha un bel fisico... A questo punto si è davvero più sinceri e pagare una prostituta o un gigolò, se l'amore altro non è che soddisfare un proprio bisogno/desiderio sessuale...
Scusate se sono duro ma io la penso così :evil: |
ma ciao, dov'eri finito? :-)
sì, le persone (me compresa!) si illudono di saper amare solo perché sono molto attratte "a pelle"... non so se sia sempre andata così. adesso prendo meno drammaticamente i "ti amo" detti alla leggera (a dire il vero mi è capitato un paio di volte soltanto... ma prima davo tantissimo valore a quella dichiarazione) almeno tu non diventare troppo cinico ;) |
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Io dov'ero finito? Ero sempre a casa ...Ma non avevo voglia di scrivere perchè ero un po' più giù del solito.... Per il resto si... Condivido quello che dici: Bisogna prendere alla leggera i "ti amo" specialmente se si è "giovani" o poco più che adolescenti. Comunque quello che vorrei riuscire a scardinare nelle credenze delle persone è che bisogna "amare" una persona soltanto per il suo aspetto esteriore. Questo che vuol dire.... Che forse i "brutti" non meritano affetto? No ovviamente. Io sto cercando di far ragionare chi mi circonda, ma non è facile..... :roll: |
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Non sarebbe più proficuo cercare le eccezioni a questa regola che (credo) non condividi? Quote:
nella risposta a 1897 avevo tagliato proprio un pezzo delirante sull'inesistenza (per me) dell'amore eterno, riassumendolo nell'esortazione a non diventare cinico, almeno lui. Però tutte le negazioni dell'amore si scontrano con l'esistenza innegabile dell'amore per i figli. Che dura una vita e anche più, quando si sviluppa naturalmente. L'istinto materno è istinto di proprietà? L'amore dovrebbe ispirarsi a quello che i nostri genitori hanno riversato su di noi... con l'innamoramento non c'entra molto. In effetti quando mi sono "permessa" di dire "ti amo" ho avuto la sensazione che l'uomo che amavo fosse nello stesso tempo anche un po' figlio, un po' fratello, un po' padre... oltre che mio uomo e amante (Freud aiutami tu) |
Rispondo dopo perchè mi sembra un argomento che merita una lettura più attenta e ponderata... Ed ora non ho tempo...
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