Troppa fragilità
 

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Re: Troppa fragilità
 

Questo succede anche a me, ma non è solo questione di suscettibilità o qualsiasi altra cosa inerente al carattere.
E' che proprio quando il mio stato emotivo viene alterato in qualche modo, mi viene l'ansia, spesso attacchi di panico; se ho subito critiche negative o aggressive ci rimango talmente male da rimuginarci per giorni e questo mi impedisce di concentrarmi su qualsiasi altra cosa.
Succede lo stesso anche quando non sono rivolte direttamente a me ma magari sono critiche su un argomento o discussioni di mio interesse.
I pensieri diventano talmente ossessivi e ansiosi che mi logorano dal'interno per giorni.
Riprendersi è sempre più difficile, quindi giù di ansiolitici.

Per questo devo cercare di evitare qualsiasi tipo di discussione, confronto, chat ecc. che possano turbare il mio equilibrio.
Con questo forum sono al limite.

Re: Troppa fragilità
 

Mi succede anche per cose poco importanti e ci rimugino spesso.
Non vomito ma rimango teso e non riesco a concentrarmi a fare altro. Fortunatamente questo stato dura un giorno poi si ridimensiona tantissimo fino a sparire.
Puntualmente mi capita e non c'è niente che possa fare se non lasciar trascorrere il tempo e cercare di evitare tutte quelle situazioni a rischio.
A volte ne parlo con qualcuno per farmi tranquillizzare che è una sciocchezza, mi ripeto che è una sciocchezza e penso che un po' aiuti.

Re: Troppa fragilità
 

Anche a me capita.

Re: Troppa fragilità
 

Sei molto sensibile. Cerca di vederne il lato positivo. Almeno non sei diventato una specie di vegetale senza emozioni. Anch'io sono come te, ma non mi considero fragile. Anzi, sono molto forte in realtà, ora lho capito. Solo che sento tutto triplicato, rimugino spesso sulle cose, mi offendo facilmente, ho paura del futuro, eccetera. E spesso soffro di somatizzazioni, ora leggermente ridimensionate da quando ho accettato il mio modo di essere. Non credo diventerò mai una a cui tutto scorre addosso, ma forse è meglio così. La cosa bella è che anche gli eventi positivi li sento triplicati, quindi se mi capita una cosa bella provo il triplo della felicità.

Che Farmaci prendi? Forse dovresti cambiarli, a me hanno risolto molto quelli attuali. Mi dispiace per la tua situazione.

Re: Troppa fragilità
 

Bello schifo di carattere che ci è capitato..

Re: Troppa fragilità
 

Questo è un problema esclusivamente cognitivo. I pensieri che seguono l'esperienza attivano le emozioni.
In questi casi, l'emozione della paura di subire un danno psicologico o fisico deriva dai pensieri di previsione negativi che sono quasi sempre automatici ma che innescano processi di rimuginìo che possono anche durare molto a lungo e da cui, spesso, non si riesce a uscirne.
Hai provato con la psicoterapia cognitivo comportamentale o cognitivo sistemico processuale?

Re: Troppa fragilità
 

Mi riconosco in alcune cose che hai scritto, alcune difficoltà si sono attenuate nel tempo, altre periodicamente ritornano in maniera più o meno intensa, ma non saprei cosa consigliarti, si tratta di un percorso personale in cui ognuno fa con le risorse che riesce a trovare dentro di sé.

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Re: Troppa fragilità
 

Beh, io faccio finta che la cosa non mi tocchi e a volte sorrido alla critica...ma nella realtà muoio un po' dentro.
Non devono scovare questa mia debolezza, non deve trasparire se no è la fine.