FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Trattamenti e Terapie (https://fobiasociale.com/trattamenti-e-terapie/)
-   -   Psicoterapia boff (https://fobiasociale.com/psicoterapia-boff-70967/)

Biancalatte 08-04-2020 15:31

Psicoterapia boff
 
Credete nella psicoterapia? Io non molto.A volte penso che sia addirittura dannosa, voi che ne pensate? Vado da 13 anni sempre cambio.Io ho Doc e Fobia sociale, se avete esperienze positive io sono di Roma, non so se cercare qualcuno, la mia mi sta tanto simpatica ma nelle sedute non combiniamo un tubo.:o

Nightlights 08-04-2020 15:49

Re: Psicoterapia boff
 
Dipende un po' dai casi.
Io ci sono andato per 6 mesi circa anni fa ma non mi è servita a granché, sono stati più utili i farmaci.
Quando ci andavo rimuginavo ancora di più nei pensieri.

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

CryingOnMyMind 08-04-2020 15:51

Re: Psicoterapia boff
 
Dovrei riprendere ma non ho avuto molti benefici. Ho sempre fatto fatica ad applicare quello che mi veniva detto. Magari è questione di trovare il professionista giusto, tra l'altro con tutti gli approcci che ci sono ..

Biancalatte 08-04-2020 17:43

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da arruz (Messaggio 2430849)
Io ho buttato migliaia di euro, oltre che anni e anni della mia vita con gli psico-qualcosa. Dopotutto loro cercano malattie, ma come si fa a curare malattie se non esistono?

Mazza secondo me esistono io ho il disturbo ossessivo e tanto altro, ansia fortissima ho avuto non dormivo ,fobia sociale poi ho avuto psicosi varie prob sarei morta senza farmaci non lo so é da cosí tanto che li prendo, prima psicosi 13 anni fa da lí tonnellate di farmaci e psicosi, ora sto da uno psichiatra di cui mi fido, prima no.

incompresa88 08-04-2020 18:04

Re: Psicoterapia boff
 
No, io non riuscirei proprio a parlare dei miei problemi, sono bloccata. Inoltre, non ci sono speranze per me e nessuno può convincermi del contrario. Ci sono nata con il malessere dentro e le esperienze della vita hanno peggiorato tutto. Ormai posso solo sperare di anestetizzarmi e diventare insensibile, se mi va bene. Magari fosse sola la fobia il problema, quello è il minimo. Mi vergognerei troppo a divulgare certi pensieri, non ne parlo nemmeno qui, per carità. Sono cose che porterò nella tomba.

Hor 08-04-2020 18:08

Re: Psicoterapia boff
 
L'ho provata per uno o due anni, adesso non ricordo bene, ma gli effetti sono stati nulli. Si parlava tanto e si combinava poco. Anche leggendo le esperienze di altri utenti qui sul forum ho concluso che fosse la mia psicologa a essere poco competente.
I farmaci invece mi hanno salvato la vita, ma questa è un'altra storia.

misantropico 08-04-2020 20:38

Re: Psicoterapia boff
 
teoricamente la psicologia a livello scientifico è la salvezza umana. All'atto pratico è un m***a perché chi la esegue è incompentente o segue degli indirizzi vecchi e non scientifici, tipo i freudiani, gli junghiani e tutte ste stronzate qui.

Statisticamente parlando per me solo un terapeuta su 100 si salva, per cui chi ci va ha un'altissima probabilità di buttare soldi e basta, meglio i farmaci a sto punto.

ansiolino 08-04-2020 22:32

Re: Psicoterapia boff
 
secondo me invece dovete essere voi a dire i fatti importanti della vostra vita, anche quelli di cui vi vergognate di più. Il terapeuta non vi può leggere nella mente, quindi se non vi aprite voi è inutile andarci

cancellato21497 08-04-2020 22:57

Re: Psicoterapia boff
 
Per me la psicoterapia è inconcludente, e i commenti di chi l'ha provata (me compreso) non fanno che confermare la mia tesi. Analizzare le situazioni porta solo a rimurginare e a stare peggio...
Credo invece nel potere nella meditazione, che è l'esatto opposto dell'analisi, ovvero liberare la mente da tutti i pensieri.

Attar 09-04-2020 01:02

Re: Psicoterapia boff
 
Io ci credo in parte.. anche se ho fatto 2 anni da un privato e ci sto andando anche se in realtà non voglio cambiare io (ha un controsenso..), lo faccio comunque per spezzare la routine.
Poi dipende dallo psicoterapeuta e ovviamente anche da se stessi..
C'è comunque da distinguere lo psicoterapeuta privato da quello pubblico.. se si riesce a trovare quello pubblico che lavora non solo per lo stipendio, ma per passione e per aiutare veramente le persone ci sono più possibilità per uscirne.. Quello che lavora come libero professionista deve pagare l'affitto, la luce, il commercialista ecc.. quindi nella maggior parte dei casi tirerà acqua per il suo mulino..

Masterplan92 09-04-2020 06:28

Re: Psicoterapia boff
 
Ho sempre mollato poco dopo...boh..anche i farmaci non mi sono stati di grande aiuto..insomma..sono un caso perso e disperato

XL 09-04-2020 10:56

Re: Psicoterapia boff
 
Io la vedo come un qualcosa che è simile all'andare a messa, confessarsi, ripetere mantra davanti a una pergamena, andare con una prostituta, farsi leggere le carte da una zingara e cose del genere.
Non è una medicina, sono quelli che vendono i colloqui che talvolta vogliono affermare che loro sono tutt'altra cosa rispetto a queste altre pratiche, ma in sostanza non è così, non sono tutt'altra cosa rispetto a questo resto.
Le cose elencate di certo non cambiano la vita ma rispondono a certi bisogni umani, questo è.

Delta80 09-04-2020 21:30

La psicoterapia mi è servita anni fa in un momento di crollo estremo e di ricovero ospedaliero conseguente, poi ho continuato a frequentare il CSM di zona , devo dire che a parte l’inizio mi sono serviti di più i farmaci, pur continuando ad andare settimanalmente ma più che altro sono seguito da assistenti all’ascolto e/o infermieri

ansiolino 10-04-2020 00:22

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da wildflower (Messaggio 2431062)
Tu hai avuto un'esperienza positiva? Mi piacerebbe sentire qualche testimonianza a favore della terapia, anche per cercare di capire se e dove ho sbagliato (non credo nel mio caso di non essermi aperta, ma di sicuro avevo e ho delle resistenze)

si io ho avuto un'esperienza positiva
Qualsiasi cosa che si reputa importante nel nostro modo di essere, o che ci ha cambiato, anche se ci si vergogna a dirla, bisogna raccontarla al terapeuta

mmmax 03-05-2020 10:00

Re: Psicoterapia boff
 
A volte il semplice parlare può essere d'aiuto, ma più spesso ci vuole un terapeuta capace. Io consiglio i siti come guidapsicologi dove i professionisti hanno anche recensioni dei clienti.
Per il doc sono indicate la terapia breve strategica, la cognitivo costruttivista, la schema therapy, l'ACT. Per i traumi l'EMDR. Non perdete tempo con terapie lunghissime perché se non vedete passi avanti nelle prime dieci-dodici sedute probabilmente non ne vedrete nemmeno andando oltre.
Ovviamente aspettatevi di parlare di cose che vi mettono a disagio, aspettatevi che vi vengano assegnati compiti a casa...ma se vi creano difficoltà significa che vi faranno crescere; le cose facili non portano alla crescita.

Milo 03-05-2020 10:18

Re: Psicoterapia boff
 
Io non ci sono mai andato ma non capisco come si possano risolvere problemi magari che ci si porta dietro per genetica facendo qualche chiaccherata..

pokorny 03-05-2020 10:32

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da Biancalatte (Messaggio 2430812)
Credete nella psicoterapia? Io non molto.A volte penso che sia addirittura dannosa, voi che ne pensate? Vado da 13 anni sempre cambio.Io ho Doc e Fobia sociale, se avete esperienze positive io sono di Roma, non so se cercare qualcuno, la mia mi sta tanto simpatica ma nelle sedute non combiniamo un tubo.:o

Assolutamente no, non ci credo. A mio parere la psicoterapia è adatta a un numero di casi così ridotto, in cui si incastrano tanti di quei fattori positivi, che non ha quasi senso che esista. Penso che per una fetta molto grande di "pazienti", sia una specie di sfogatoio che fa comodo a entrambi: il "paziente" passa un'ora o più con qualcuno che gli dà ascolto, il terapeuta ci guadagna denaro. Beninteso lo so che non parliamo di fuffaroli; si tratta di professionisti che hanno studiato, passato esami e controlli. Sono più che sicuro che sia gente più o meno seria. Ma è anche una professione, diciamo la verità, senza rischi; non parliamo di un anestesista di pronto soccorso o altri contesti in cui la selezione di merito è immediata, drastica, chiara e inconfutabile. Parliamo di una disciplina evanescente, in cui un errore del professionista non è quasi mai grave, e questo fa sì che accanto a persone di valore ci sia tutto un sottbosco di persone di livello medio che giustamente vogliono lavorare e vivere, ed è molto difficile individuarle. Probabilmente diranno tra sé e sé "male non faccio, il paziente si sente un po' meglio almeno finché sta qui, peccato che sul fronte di questi problemi non si siano fatti gli stessi progressi che in altri rami del sapere ma ho studiato e faticato quindi è giusto che io sia pagato per il mio tempo e per il supporto che do".

Ma anche ammesso di capitare con Freud in persona (sì, so che sto mettendo nello stesso calderone psicanalisi, psicoterapia e tanto altro, è solo per dire), come possiamo pensare di risolvere problemi anche importanti solo parlando? Lo trovo davvero improbabile e del resto i numeri parlano da soli: il "tam tam" dell'utenza media non è entusiasta, i tempi sono lunghissimi, i costi alti e la recidiva sempre dietro l'angolo.

Ho sempre pensato che l'unico modo per fare qualcosa in casi come i nostri sia che le condizioni esterne cambino: un lavoro "sopportabile", una società che non sia come la nostra piena di bastardi e che oltretutto si sta avvicinando a un modello sudamericano, tentare di sviluppare qualche interesse che metta a contatto con altra gente, cose così. E difatti la TCC si avvicina a questo tipo di approccio, cerca di cambiare le condizioni esterne o almeno di provocare quelle terapeutiche, e guarda caso è quella che pare funzionare se non meglio almeno meno peggio. Lo dico sempre che solo le condizioni esterne fanno cambiare; tempo fa segnalai che esistono corsi di speolologia, una delle cose migliori per i fobici, ma tanto per cambiare nessuno mi cagò di striscio. La zona di comfort è troppo comoda anche solo per considerare alternative (chiaramente escludo i casi importanti che necessitano di approcci diversi, ci mancherebbe).

Singer 03-05-2020 10:38

Re: Psicoterapia boff
 
Non ci credo neanche io. Ho fatto oltre 4 anni di psicoterapia, cambiando ogni tanto anche diversi metodi (ho fatto la cognitivo comportamentale, la strategica breve e la sistemico relazionale, tutte terapie che almeno in un anno dovrebbero aver risolto il problema se non avuto già parecchi affetti) e devo dire non hanno risolto nulla. Anzi, mi sono stati dati consigli di una banalità assurda, come uscire, farsi degli amici ecc. che all'inizio hanno dato i loro risultati, ma poi sono tornato come prima poichè per non essere fobico non basta assolutamente sforzarsi di fare le cose. Detto questo comunque consiglio di farla a chi non l'ha mai provata, per non rimanere col rimpianto che potesse aver funzionato e almeno rendersi conto di persona delle cazzate che sparano gli psicologi.

Alakazam 03-05-2020 10:59

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2442203)
Assolutamente no, non ci credo. A mio parere la psicoterapia è adatta a un numero di casi così ridotto, in cui si incastrano tanti di quei fattori positivi, che non ha quasi senso che esista. Penso che per una fetta molto grande di "pazienti", sia una specie di sfogatoio che fa comodo a entrambi: il "paziente" passa un'ora o più con qualcuno che gli dà ascolto, il terapeuta ci guadagna denaro. Beninteso lo so che non parliamo di fuffaroli; si tratta di professionisti che hanno studiato, passato esami e controlli. Sono più che sicuro che sia gente più o meno seria. Ma è anche una professione, diciamo la verità, senza rischi; non parliamo di un anestesista di pronto soccorso o altri contesti in cui la selezione di merito è immediata, drastica, chiara e inconfutabile. Parliamo di una disciplina evanescente, in cui un errore del professionista non è quasi mai grave, e questo fa sì che accanto a persone di valore ci sia tutto un sottbosco di persone di livello medio che giustamente vogliono lavorare e vivere, ed è molto difficile individuarle. Probabilmente diranno tra sé e sé "male non faccio, il paziente si sente un po' meglio almeno finché sta qui, ho studiato e faticato quindi è giusto che io sia pagato per il supporto che do, peccato che sul fronte di questi problemi non si siano fatti gli stessi progressi che in altri rami del sapere".

Ma anche ammesso di capitare con Freud in persona (sì, so che sto mettendo nello stesso calderone psicanalisi, psicoterapia e tanto altro, è solo per dire), come possiamo pensare di risolvere problemi anche importanti solo parlando? Lo trovo davvero improbabile e del resto i numeri parlano da soli: il "tam tam" dell'utenza media non è entusiasta, i tempi sono lunghissimi, i costi alti e la recidiva sempre dietro l'angolo.

Ho sempre pensato che l'unico modo per fare qualcosa in casi come i nostri sia che le condizioni esterne cambino: un lavoro "sopportabile", una società che non sia come la nostra piena di bastardi e che oltretutto si sta avvicinando a un modello sudamericano, tentare di sviluppare qualche interesse che metta a contatto con altra gente, cose così. E difatti la TCC si avvicina a questo tipo di approccio, cerca di cambiare le condizioni esterne o almeno di provocare quelle terapeutiche, e guarda caso è quella che pare funzionare se non meglio almeno meno peggio. Lo dico sempre che solo le condizioni esterne fanno cambiare; tempo fa segnalai che esistono corsi di speolologia, una delle cose migliori per i fobici, ma tanto per cambiare nessuno mi cagò di striscio. La zona di comfort è troppo comoda anche solo per considerare alternative (chiaramente escludo i casi importanti che necessitano di approcci diversi, ci mancherebbe).

Secondo me funziona ma solo se vengono rispettate alcune cose:

1) Il contesto sia favorevole: se hai problemi lavorativi più no meno gravi, sei solo come un cane e senza nessuno (famiglia o partner) o hai altra problemi che già sono pesanti per le persone "normali"....beh di sicuro questo non è il contesto adatto.
2)Il psicoterapeuta deve essere un esperto nel tuo problema specifico, cioè essere specializzato ed avere molta esperienza nel tuo disturbo specifico. Niente tuttologi.
3)Il lavoro pesante lo devi fare tu e si fa fuori dallo studio e non sarà facile: si cambia facendo cose diverse, comportandosi in modo diverso. E questa è la parte più difficile, perché ovviamente non basta parlare, e serve uno sforzo ed energie che non tutti hanno (per questo il contesto deve essere favorevole) e magari il supporto di una o più persone.

Quindi andare da uno specialista è solo un primo passo. Poi ovviamente se uno ha già problemi più gravi a cui pensare al di là della fobia, va da uno che è abituato a fare il lavoro dei preti (ascoltare e dare quattro consigli) e pensa che sia lo psicoterapeuta a dover fare il lavoro e poi per magia tutto si risolve, i risultati ovviamente non arriveranno mai.

Edwin 03-05-2020 11:13

Re: Psicoterapia boff
 
Sono un poco combattuto.
Sono in terapia da quattro anni e ricordo distintamente i giovamenti che avevo all'inizio, come esistevano contesti in cui la mia ansia letteralmente cadeva e mi sentivo più a contatto con me stesso.
Non era conscio, semplicemente non sentivo inibizioni che prima avrei sentito (specifico che non prendevo e non prendo farmaco alcuno), poi col passare del tempo questa cosa si è consolidata e ho fatto passi avanti di impostazione mentale, fino ad arrivare al punto attuale in cui mi sento un po' a strascico e a rilento. Chi mi segue mi ha proposto di introdurre uno psichiatra (mi ha letteralmente detto "in genere capisco in fretta se uno ha bisogno di una cura farmacologica o no, con te è stato strano perchè sono sempre stato indeciso e inizierei a pensarci") e penso sia segnale del fatto che mi sto un poco arrestando in merito :interrogativo:

claire 03-05-2020 12:32

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2442196)
Io non ci sono mai andato ma non capisco come si possano risolvere problemi magari che ci si porta dietro per genetica facendo qualche chiaccherata..

Non si risolvono, ma magari si arriva ad accettarli e conviverci.

La cosa del "risolvere" bisognerebbe mettersela via.

C'è chi continua ad andare dal medico anche se la sua malattia non è guaribile, sono coglioni?No, ci vanno per cercare di stare meglio di come stanno.
Non vedo tante alternative francamente, se non quella di compiangersi.Sono scelte.

pokorny 03-05-2020 12:49

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2442255)
Non si risolvono, ma magari si arriva ad accettarli e conviverci.
La cosa del "risolvere" bisognerebbe mettersela via.

E' vero però almeno personalmente a me, dispiace pagare qualcuno per creare un contesto tale che io possa fare queste riflessioni (ovviamente ho avuto cura di non scrivere "per farmi dire", dato che lo psicoterapeuta dovrebbe servire a far prendere coscienza di fatti e situazioni, insomma, arrivarci da soli). Forse perché ho sempre avuto una discreta introspezione e conosco i miei problemi e buona parte delle loro cause, ho sempre trovato assurdo spendere denaro, spesso molto, per convivere con i miei problemi. Non mi aspetto certo dalla psicoterapia di diventare un attore porno, avere successo professionale, vita sociale e in generale felicità. Ma quando anche lo psichiatra a cui mi rivolsi mi fece un discorso non tanto diverso dal tuo, ovvero se pur con molto tatto, suggerirmi di convivere con i miei problemi, non ci sono andato più. Io mi aspetto che un professionista possa fare qualcosa di migliorativo; che non possa far altro che convivere con i miei problemi mi pare che posso arrivarci anche da solo.

Però certamente, molte persone hanno un grosso bisogno di una valvola di sfogo, ne conosco personalmente alcune e vedo benissimo che traggono relax se non felicità a ossessionarmi con le consuete lamentele da anni. Lo vedo che alla fine della conversazione si sentono meglio; contenti loro...

Milo 03-05-2020 13:03

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2442255)
Non si risolvono, ma magari si arriva ad accettarli e conviverci.

La cosa del "risolvere" bisognerebbe mettersela via.

C'è chi continua ad andare dal medico anche se la sua malattia non è guaribile, sono coglioni?No, ci vanno per cercare di stare meglio di come stanno.
Non vedo tante alternative francamente, se non quella di compiangersi.Sono scelte.

Bè ci sono le alternative farmacologiche.

gaucho 03-05-2020 13:35

Re: Psicoterapia boff
 
No, mi ha solo rincoglionito per 6 mesi

Ogard 03-05-2020 14:04

Re: Psicoterapia boff
 
Probabilmente qualcuno l'ha già scritto ma ecco i miei 2 cent:

La terapia può funzionare molto bene ma dipende da molti fattori, tra i quali la bravura dello psicologo, da quanto il paziente è disposto ad aprirsi e nel voler migliorare, da quanto il suo star male dipenda da sé o da ciò che lo circonda.
Per esempio tante volte è inutile se poi a casa ti trovi in un ambiente tossico dove ogni cosa che fai viene criticata e disprezzata. Una mia amica aveva una situazione terribile a casa ed è difficile spezzare i circoli viziosi se a sforzarsi è una sola persona.

Mik80 03-05-2020 14:45

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2442255)
Non si risolvono, ma magari si arriva ad accettarli e conviverci.

La cosa del "risolvere" bisognerebbe mettersela via.

C'è chi continua ad andare dal medico anche se la sua malattia non è guaribile, sono coglioni?No, ci vanno per cercare di stare meglio di come stanno.
Non vedo tante alternative francamente, se non quella di compiangersi.Sono scelte.

Ma hai studiato psicologia per arrivare a tali conclusioni?

pokorny 03-05-2020 15:24

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da Mik80 (Messaggio 2442303)
Ma hai studiato psicologia per arrivare a tali conclusioni?

Non credo abbia bisogno di essere difesa né tantomeno il mio intervento è in questa ottica: ma non ha torto. Quasi tutti i problemi che possono accomunare la gran parte degli utenti del forum sono strutturali. Non è come togliere un dente cariato => problema risolto si guarda avanti; gli effetti di traumi, del vissuto, soprattutto quelli innati (personalmente credo abbiano il peso di gran lunga maggiore anche se vado contro il mainstream corrente), famiglie disfunzionali eccetera, lasciano problemi che non si possono cancellare.

Quindi secondo me il suo punto di vista è molto sostenibile e concreto. Il fatto, mio personale, è che a meno di casi molto speciali non è difficile rendersi conto da soli di cosa si ha, di come si è e del fatto che quasi sempre l'unico obiettivo concretamente perseguibile è la convivenza con problemi ineliminabili. Per questo trovo esagerato pagare dei professionisti, penso si spenderebbero meglio i soldi nel cercare di far venire meno le cause. Esempio estremo: se ho soldi da spendere e una famiglia (come nel mio caso) di stronzi, meglio investirli per cambiare aria. Eppure non tutti lo fanno, ci sono fissati e fissate che sono in "terapia" tra virgolette da anni e hanno sviluppato una dipendenza da una forma di conversazione che di terapeutico ha zero a un costo economico non lontano da quello che gli avrebbe invece risolto parte del problema. Esempio più concreto: famiglia di condizione medio bassa e figlio dallo psicologo; meglio un corso professionale regionale nell'ottica di acquistare indipendenza.

Marty87 03-05-2020 17:29

Re: Psicoterapia boff
 
Io non ci credo più e ho cambiato innumerevoli volte. Ho iniziato a16 anni per arrivare ad ora, alla soglia dei 33.
L'ultimo è stato una perdita di tempo oltre che di denaro: la nostra conversazione si basava su un unico assunto, qualsiasi cosa dicessi. La sua risposta ad ogni mia affermazione era "ami se stessa" ripetuto ad oltranza per l'intera seduta seguita dalla frase "non si giudichi". Nessun lavoro di analisi né d'introspezione e tutto ciò a 70 euro.

cancellato21736 03-05-2020 18:39

Re: Psicoterapia boff
 
10 anni che faccio psicoterapia, ho cambiato 3 o 4 psicoterapeuti, ho sempre provato a seguire i loro consigli per quanto difficile potesse essere, ho fatto spendere un sacco di soldi ai miei e non ho risolto ancora niente.
Sono messo peggio di quando avevo iniziato.

Con i farmaci è andata uguale, continuo a prenderne senza alcun effetto benefico.

Ora sono seguito dal csm della mia zona che per fortuna è gratis.

Joseph 03-05-2020 23:11

Re: Psicoterapia boff
 
Il tipo di intervento in cui si crede, come è logico, dipende dal modo con cui si pensa che qualcosa funzioni. Chi ha una rappresentazione semplicistica della mente tenderà a credere nell'utilità di riflessioni superficiali ed esercizi progressivi (i meccanismi di difesa dell'Io aggiusteranno i dati di realtà), altri in qualcosa di più approfondito.

Palladipelo 03-05-2020 23:18

Re: Psicoterapia boff
 
A me ha aiutato perché diciamo grossomodo ho imparato ad avere più fiducia nelle persone e dunque in me stessa... Poi per ora ho lasciato perché non trovavo altri benefici.. penso che uno psicologo non possa aiutarti del tutto, a sistemare la propria vita, però magari si può apprendere qualcosa.. anche se trovo per mia esperienza che la psicoterapia possa essere dura e non priva di dolore.. non sempre ne vale la pena..moltissimo dipende anche da chi si ha di fronte

Angus 04-05-2020 03:07

Re: Psicoterapia boff
 
"Ciò che rende la psicoterapia non solo limitata o discutibile, ma irrazionale, è la sua logica di fondo [...]. Come l’etica riesce a non spiegare la distruttività umana proprio inventando la “malvagità” e come il femminismo riesce a non spiegare l’irrazionalità dei tipici atteggiamenti maschili e femminili proprio inventando il maschilismo, così la psicoterapia riesce a non spiegare le difese psicologiche proprio inventando le “patologie psichiche” o i "meccanismi" di difesa. La psicoterapia, quindi, risponde al diffuso e radicato bisogno difensivo di non sapere: i malvagi “dovrebbero” pentirsi, i maschi “dovrebbero” acquisire una “consapevolezza femminista” e i nevrotici “dovrebbero” farsi “curare”. Mentre in genere le ideologie colpevolizzano e incitano ad un cambiamento da attuare con la “forza della volontà”, l’ideologia psicoterapeutica deresponsabilizza le persone e le invita a “farsi cambiare” dai “professionisti del settore”. Le due strategie (quella colpevolizzante e quella deresponsabilizzante) sono opposte solo in superficie, perché in ogni caso interrompono la capacità delle persone di riflettere sulle ragioni per cui agiscono irrazionalmente. Questo è il vero tabù che caratterizza l’umanità e la sua storia da quando i cuccioli umani hanno iniziato a soffrire troppo, troppo presto e da soli: dovendo restare dissociati dal dolore, hanno dovuto fare cose strane e soprattutto hanno dovuto evitare di comprendere le ragioni delle loro stranezze, perché la comprensione di tali ragioni avrebbe liberato l’incubo del “troppo dolore”. Da allora, qualsiasi sciocchezza va bene, purché blocchi la via delle lacrime: va bene l’idea del peccato originale, dello schiavismo, dell’impero romano, della libertà da realizzare con l’uso della ghigliottina, del fascismo, dello stalinismo, dell’amor di patria, del consumismo e anche delle patologie psichiche."

mmmax 04-05-2020 18:33

Re: Psicoterapia boff
 
Sull'efficacia delle psicoterapie esistono studi scientifici. Chiaramente ogni tecnica ha una efficacia diversa e ce ne sono oltre 300...
L'idea del risolvere un problema combattendolo funziona con le malattie fisiche.
Con la mente si deve prima accettarlo, che non significa dargliela vinta e arrendersi. Significa ammettere ii problema, non nasconderlo, non vergognarsene, non giudicarsi male per averlo. Se la mia parte giudicante mi dice che ho il problema e quindi non valgo niente, questo pensiero provoca un calo di autostima che alimenta il problema.
Per questo gli psicologi insistono sull'accettazione. Non per dirci che siamo incurabili, ma per farci capire che nessuno merita di essere giudicato, soprattutto le persone che soffrono.

Biancalatte 04-05-2020 19:03

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da mmmax (Messaggio 2442875)
Sull'efficacia delle psicoterapie esistono studi scientifici. Chiaramente ogni tecnica ha una efficacia diversa e ce ne sono oltre 300...
L'idea del risolvere un problema combattendolo funziona con le malattie fisiche.
Con la mente si deve prima accettarlo, che non significa dargliela vinta e arrendersi. Significa ammettere ii problema, non nasconderlo, non vergognarsene, non giudicarsi male per averlo. Se la mia parte giudicante mi dice che ho il problema e quindi non valgo niente, questo pensiero provoca un calo di autostima che alimenta il problema.
Per questo gli psicologi insistono sull'accettazione. Non per dirci che siamo incurabili, ma per farci capire che nessuno merita di essere giudicato, soprattutto le persone che soffrono.

.

Direi di sí.

ansiolino 04-05-2020 22:46

Re: Psicoterapia boff
 
ma qualcuno che abbia provato la terapia breve strategica? Deve far guarire o migliorare entro le 10 sedute, quindi secondo me vale la pena provare

incompresa88 05-05-2020 08:59

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2442261)
E' vero però almeno personalmente a me, dispiace pagare qualcuno per creare un contesto tale che io possa fare queste riflessioni (ovviamente ho avuto cura di non scrivere "per farmi dire", dato che lo psicoterapeuta dovrebbe servire a far prendere coscienza di fatti e situazioni, insomma, arrivarci da soli). Forse perché ho sempre avuto una discreta introspezione e conosco i miei problemi e buona parte delle loro cause, ho sempre trovato assurdo spendere denaro, spesso molto, per convivere con i miei problemi. Non mi aspetto certo dalla psicoterapia di diventare un attore porno, avere successo professionale, vita sociale e in generale felicità. Ma quando anche lo psichiatra a cui mi rivolsi mi fece un discorso non tanto diverso dal tuo, ovvero se pur con molto tatto, suggerirmi di convivere con i miei problemi, non ci sono andato più. Io mi aspetto che un professionista possa fare qualcosa di migliorativo; che non possa far altro che convivere con i miei problemi mi pare che posso arrivarci anche da solo.

Però certamente, molte persone hanno un grosso bisogno di una valvola di sfogo, ne conosco personalmente alcune e vedo benissimo che traggono relax se non felicità a ossessionarmi con le consuete lamentele da anni. Lo vedo che alla fine della conversazione si sentono meglio; contenti loro...

La penso come te. Cioè, devo pagare per sentirmi dire cose che già so? Passo la vita a studiarmi, mi conosco, posso intuire facilmente quale sia il problema. A che mi serve uno che mi ascolta e che mi dice che devo convivere col problema? Quello lo so già senza il bisogno di pagare qualcuno. Poi, è chiaro, dipende pure dal tipo di problema. Il mio non è risolvibile in alcun modo da uno specialista, né con i farmaci. Magari quando troverò persone con cui mi trovo starò un po' meglio, ma altrimenti non cambierà mai niente.

ansiolino 05-05-2020 14:49

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2443090)
La penso come te. Cioè, devo pagare per sentirmi dire cose che già so? Passo la vita a studiarmi, mi conosco, posso intuire facilmente quale sia il problema. A che mi serve uno che mi ascolta e che mi dice che devo convivere col problema? Quello lo so già senza il bisogno di pagare qualcuno. Poi, è chiaro, dipende pure dal tipo di problema. Il mio non è risolvibile in alcun modo da uno specialista, né con i farmaci. Magari quando troverò persone con cui mi trovo starò un po' meglio, ma altrimenti non cambierà mai niente.

non credo sia proprio come dici. Ti faccio un esempio: se ad esempio tu ti dici che sei bella o brava, non ti succede niente, ma se te lo dice un'altra persona, anche in base all'importanza che gli dai, dentro di te si scuote qualcosa.
Ecco, il ''parlare'' (virgolettato proprio perchè non è semplicemente parlare) con il terapeuta ha il suo effetto. Certo deve essere all'altezza del problema (purchè ovviamente non si sia poco attraenti e gli si chieda di avere il partner più bello del mondo, quello nessuno può farlo)

incompresa88 05-05-2020 14:51

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2443202)
non credo sia proprio come dici. Ti faccio un esempio: se ad esempio tu ti dici che sei bella o brava, non ti succede niente, ma se te lo dice un'altra persona, anche in base all'importanza che gli dai, dentro di te si scuote qualcosa.
Ecco, il ''parlare'' (virgolettato proprio perchè non è semplicemente parlare) con il terapeuta ha il suo effetto. Certo deve essere all'altezza del problema (purchè ovviamente non si sia poco attraenti e gli si chieda di avere il partner più bello del mondo, quello nessuno può farlo)

Se me lo dice un'altra persona le rido in faccia. Mi dispiace ma su di me certe cretinate non funzionano.

Edwin 05-05-2020 15:08

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2443090)
La penso come te. Cioè, devo pagare per sentirmi dire cose che già so? Passo la vita a studiarmi, mi conosco, posso intuire facilmente quale sia il problema. A che mi serve uno che mi ascolta e che mi dice che devo convivere col problema? Quello lo so già senza il bisogno di pagare qualcuno. Poi, è chiaro, dipende pure dal tipo di problema. Il mio non è risolvibile in alcun modo da uno specialista, né con i farmaci. Magari quando troverò persone con cui mi trovo starò un po' meglio, ma altrimenti non cambierà mai niente.

Quel che fa uno psicologo non è rivelarti magicamente che problema hai, ma cambiarti la prospettiva nei confronti di essi, cosa che va da sè sia difficile da fare da soli, dato che il nostro approccio ai problemi è filtrato dalle lenti con cui guardi il mondo.
L'autoanalisi è importante e fai enormi passi con essa, ma non potrà mai essere decisiva perchè necessariamente ingabbiata nelle tue stesse lenti, che ti causano la visione distorta che porta al problema.

Immagino l'obbiezione "ma non ho nessuna visione distorta", cosa che spesso porto anche io in terapia ma che mi si fa notare essere sempre puntualmente sbagliata. Non che la mia visione non sia vera, è che non lo è oggettivamente (nessuna visione lo è) e i problemi tendono a nascere proprio dalla convinzione delle proprie percezioni.

Per inciso: non ho studiato psicologia, questa ultima cosa che ho scritto è più "captata" dal mio percorso, potrebbe rivelarsi metodologicamente falsa.

incompresa88 05-05-2020 15:18

Re: Psicoterapia boff
 
Quote:

Originariamente inviata da Edwin (Messaggio 2443209)
Quel che fa uno psicologo non è rivelarti magicamente che problema hai, ma cambiarti la prospettiva nei confronti di essi, cosa che va da sè sia difficile da fare da soli, dato che il nostro approccio ai problemi è filtrato dalle lenti con cui guardi il mondo.
L'autoanalisi è importante e fai enormi passi con essa, ma non potrà mai essere decisiva perchè necessariamente ingabbiata nelle tue stesse lenti, che ti causano la visione distorta che porta al problema.

Immagino l'obbiezione "ma non ho nessuna visione distorta", cosa che spesso porto anche io in terapia ma che mi si fa notare essere sempre puntualmente sbagliata. Non che la mia visione non sia vera, è che non lo è oggettivamente (nessuna visione lo è) e i problemi tendono a nascere proprio dalla convinzione delle proprie percezioni.

Per inciso: non ho studiato psicologia, questa ultima cosa che ho scritto è più "captata" dal mio percorso, potrebbe rivelarsi metodologicamente falsa.

Ho già letto di tutto, e non ho di certo bisogno di una persona che mi dica le stesse cose che ho già letto mille volte. Ma perché volete convincermi a tutti i costi? Su di me non funziona, mettetevi l'animo in pace.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:29.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.