La chiave per la felicità
 

"La chiave per la felicità non è trovare un significato... ma tenersi occupati con stronzate varie fino a quando non è il momento di tirare le cuoia."

Andate oltre la superficialità della frase, che a prima occhiata può sembrare banale ed a tratti insignificante.
Il segreto della felicità sta nel crearsi una routine piena di persone ed impegni (tipica dei più estroversi) oppure è solo una sensazione fuorviante di felicità ?

Re: La chiave per la felicità
 

La felicità è un rilevatore di benessere.
Il benessere lo ottieni con la salute, la ricchezza, il lavoro e l'amore.
L'uomo è programmato per volere sempre di più, migliorare sempre la propria condizione e di conseguenza si abitua a quello che ha.
La felicità è soggettiva, chi non ha niente è felicissimo ottenendo cose minimali, chi ha tutto e non ha più niente da ottenere potrebbe facilmente diventare triste.
Per non restare vittime del meccanismo bisogna smettere di dare tutto per scontato e apprezzare quello che si ha, non mirare alle stelle ma a cose molto più fattibili.
Ma a quanto pare è una cosa molto difficile da farsi.

Re: La chiave per la felicità
 

Sì è l'unica.
Pensare al presente, "distrarsi" con occupazioni, pensare il meno possibile, stare nel qui e ora.

Re: La chiave per la felicità
 

Azzardo a dire che forse è più corretto parlare di serenità ,la felicità è rara e dura poco .:(

Re: La chiave per la felicità
 

Certo che seguire i consigli di un labrador non può essere una buona idea :sisi:

Re: La chiave per la felicità
 

Dormire per non pensare?

Re: La chiave per la felicità
 

Come ha scritto qualcun altro bisogna fare distinzione tra i momenti di felicità, e uno status più o meno prolungato di “serenità”.

Entrambi credo siano molto soggettivi, in particolare il primo.

Sono convinto che comunque possiamo creare noi e entrambe le cose che non sia solo il destino a regalarcele, o a privarcene.

Re: La chiave per la felicità
 

Mr Peanutbutter è carinissimo :D

Re: La chiave per la felicità
 

sostanzialmente si, hai riassunto il concetto della domanda.

Re: La chiave per la felicità
 

Il problema è che a volte la quotidianità, la "cazzate" non funzionano, perchè il qui ed ora è invivibile di per sé, anche senza andare a pensare ai discorsi filosofici del prima e del dopo, è proprio l'adesso che è drammatico.

Re: La chiave per la felicità
 

Anche, oppure fregarsene altamente.

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Re: La chiave per la felicità
 

Già..pensare al qui ed ora è difficile

Re: La chiave per la felicità
 

"La felicità è quando si smette di soffrire"
Questa è una frase che si riferiva ai tempi della guerra che ho letto in questi giorni in un libro , può sembrare una frase banale ma ci trovo un gran fondo di verità. Nella società moderna (pure io) forse diamo troppa importanza a cose che in realtà tutta questa importanza non ce l'hanno ma che invece dovrebbero essere solo un contorno delle cose veramente importanti, si dovrebbe apprezzare maggiormente ciò che si ha, forse così facendo saremmo tutti un pò più felici o più sereni.

Io mi accontenterei di avere una serenità ed una pace interiore che mi mancano. Anche la stabilità emotiva non sarebbe male.

Re: La chiave per la felicità
 

È difficile essere in pace con se stessi quando ci si sente troppo diversi dal resto del mondo

Re: La chiave per la felicità
 

Re: La chiave per la felicità
 

La felicità è una chimera. Una delle tante armi di distrazione di massa. Impossibile da raggiungere, perché eterea (in quanto emozione) e già persa se la si insegue.

Re: La chiave per la felicità
 

Non è una chiave, meglio dire é una combinazione.
Che poi nn si può essere sempre felici, la vita è imprevedibile nn abbiamo alcun controllo.
Quello che possiamo fare e imparare il modo di affrontare le difficoltà che la vita porta con sé, imparare soprattutto quando nn si hanno avuto buoni maestri e buoni modelli di riferimento.

Re: La chiave per la felicità
 

Che fame Maronna