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sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Non so sarà colpa dell'isolamento a cui siamo costretti causa coronavirus, ma ho notato che stare in casa mi sta facendo solo che male, perché mi aumentano i pensieri tristi e ossessivi, e il senso di disperazione e pessimismo, dopo che in quest'ultimo periodo non dico che erano svaniti del tutto ma quando meno distraendomi un po' andando in palestra, e cercando di stare fuori il più possibile, ma vedevo che mi sentivo almeno meglio sia a livello di umore che di ansia.
Certo la colpa di tutto questo non puo' essere solo attribuita a questo breve periodo, ma la situazione sta degenerando irrimediabilmente ormai da almeno sei o sette anni, perché il male si è cronicizzato probabilmente. Non ci sto capendo più nulla con il passare del tempo, quale sia il mio disagio, ho le idee sempre più confuse, vedo solo aumentare i miei sintomi di malessere quotidianamente. Anche andando in terapia ormai da un anno e mezzo quasi, non mi sta chiarendo le idee, anzi sembra che la psicoterapeuta sminuisce i miei sintomi, o non riesce a comprenderli per come si presentano, non so se sia all'altezza della situazione. Avverto sempre più un senso di confusione mentale e intondimento soprattutto fuori casa, un enorme stanchezza psicofisica senza fare nulla spesso, ma che peggiora dopo ogni esposizione sociale, difficoltà nel sonno, avverto sempre più difficolta nella concentrazione,nell'attenzione, nel fare le cose, anche semplici, nel ragionare , nel pensare ecc. Ho paura di stare sempre peggio, di impazzire anche, i miei familiari mi dicono che esagero, che sono solo fissato , che infondo non sto cosi male e che vedono queste mie preoccupazioni troppo esagerate, ma qualcosa infondo c'è che non va, e loro vedono che è tutto a posto invece. Chi si trova in una situazione del genere, e come l'ha risolta se l'è capitata? |
Stare a casa così mi sta distruggendo. Sono d'accordo sul fatto che aumentano i pensieri, l'ansia, la confusione. Manca la motivazione, non ho voglia di vestirmi di fare niente.
Andavo in palestra prima, anche 4 volte a settimana e adesso è tutto chiuso, faccio mezza passeggiata in campagna da sola mi rompono l'anima come se infettarsi mezza provincia. Provo a fare qualcosa di pratico a casa ma non mi riesce. E la verità è che la situazione non era stabile da prima di tutto questo. La verità è che l'isolamento mi obbliga a stare da sola con me, e "sentirmi". Non sopporto più niente e nessuno, soprattutto me stessa. Mi vedo un fallimento, penso che tutto quello che faccio comunque non porterà a niente. E si, dall'esterno sono tutte problematiche risolvibili.. Es, il lavoro che faccio non mi soddisfa e penso ad una opportunità che mi sono lasciata scappare perché ho avuto paura di cambiare, e i miei genitori "dai almeno lavori" |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
mal di testa e spossatezza, non per la reclusione forzata, ormai anche a quella non forzata ci ho fatto il callo, ma perché vedo sempre persone negli spazi attorno a me, i miei non escono più di casa, mia sorella idem, sono sempre circondato e questa situazione mi fa sentire oppresso, io ho bisogno di stare lontano e disintossicarmi da loro il più possibile e invece in questi giorni mi ci trovo sempre a stretto contatto, non so se dipenda solo da loro o se sono io che ho un bisogno fisiologico di stare fisicamente solo
non a caso, prima che scattasse la quarantena, avevo preso come abitudine quella di uscire di casa almeno un'ora al giorno da solo e vagare, per scaricare un po' di tensione, ora preferisco evitare, anche se non me lo vieta la legge |
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Quindi si, sono d'accordo con te.. Il coronavirus ha peggiorato la situazione.. |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
La vita fa schifo
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È un incubo praticamente. Cioè ho l'ansia per questo periodo, per quello che verrà dopo... Mi prenderà un colpo prima o poi |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
I miei genitori hanno davanti ai loro occhi la mia instabilità mentale ,il mio malessere ,la mia depressione ma hanno sempre fatto finta di non vedere ,è più facile minimizzare . Non pretendo aiuti ,sono adulta e ho sviluppato la convinzione che con me ogni tentativo di cura sarebbe tempo sprecato . Comunque ho notato anche io un peggioramento da quando è iniziato il caos del corona virus ,stare in casa non mi fa bene ,già prima uscivo poco,adesso mi sento in gabbia ,sono prigioniera dei miei pensieri .da una parte però ammetto che l isolamento mi permette di non dare spiegazioni a nessuno sul perché sto chiusa in casa.
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
È normale minimizzare quando qualcuno soffre di depressione, mica gli puoi dire “nella tua situazione mi butterei dalla finestra”
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Questo isolamento forzato non sta avendo un effetto negativo su di me, ma addirittura positivo.
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
questa situazione ha evidenziato quanto sono sola e aumentato la mia rabbia e misantropia non so perchè..non sopporto facebook in questi giorni tutti buonisti tutti esperti e pronti a criticare..inoltre mentre prima non mi pesava non lavorare in quanto al mattino i bambini erano a scuola e io finalmente qualche ora sola,adesso mi pesa non poter avere un occupazione e uscire di casa.La mia psicologa dice che è normale per persone molto riflessive come me,avere pensieri anche negativi in questi giorni e che sono coraggiosa a non seguire le masse in post e iniziative ridicole come flashmob o altro
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
A me non dispiace affatto, a parte la camminata all'aria aperta che facevo solitamente nel weekend per il resto non mi manca nulla. Non essendoci situazioni sociali non mi si scatenano i sintomi fisici legati ad esse, non mi manca di certo sentire quella nausea e quello stomaco accartocciato su sè stesso.
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Più si va avanti più la gente con problemi come i nostri spesso peggiora invece di migliorare
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Io quando sto solo in casa inizio ad autodistruggermi con i pensieri ossessivi.
Riuscivo a distrarmi andando in palestra o correndo o facendo delle passeggiate. Adesso sono in uno stato veramente pietoso, non so se ce la farò |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
A me stare in casa fa solo che male. Infatti la mia psicologa mi ha detto che, per colpa di questa reclusione forzata, le mie condizioni sarebbero peggiorate.
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Beh si sa, stare chiusi entro 4 mura fa male, l'essere umano non è fatto per stare in gabbia, tutti gli studi mai fatti dimostrano che si impazzisce e senza contare il malessere fisico, che poi si ripercuote anche su quello mentale...insomma un casino...
Tutto ciò di negativo si ha dentro, poi si amplifica, diventa ossessione, ogni tanto io ho crisi di odio e rabbia (mi sono immaginato spesso di fare letteralmente a pezzi i miei bulli) e questo succede sempre quando sto dentro casa, vi parlo di prima della quarantena In questi giorni, sono sempre stato sereno, vuoi perché comunque ancora si può uscire almeno nei dintorni e faccio le mie passeggiate, vuoi perché so che tutti stanno facendo vita da schifo e quindi non mi sento frustrato anzi ci godo, perché io sono abituato alla vita di merda, loro no e già stanno iniziando a crollare, tutti quei bulli che ora perdono il lavoro gli sta bene, se si deprimono in casa sono contento così il male che hanno fatto gli ritorna, spero che si ammalino dentro, il loro animo si deve riempire di negatività come per troppo tempo è successo a me, e ancora oggi mi porto questo dentro...ehm mi sa che sta degenerando il mio discorso...basta |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Da questa vita mi aspetto solo il peggio.
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Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Io più passa il tempo più peggiorò..in ogni cosa
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Grazie a tutti per le risposte, e per aver condiviso le vostre esperienze e punti di vista.
In particolare a Lowman, la tua situazione sembra quasi come la mia, perché anche i miei familiari ed io spesso stiamo tutti in casa, essendo quattro persone compreso mio fratello anche, vengono a mancare proprio quei spazi di privacy, di solitudine, e di tranquillità di cui ho bisogno soprattutto ultimamente. Poi non so se lo sono diventato di più con il tempo o a furia di vivere come un eremita quasi del tutto, o già di natura ero introverso e solitario probabilmente, avverto spesso un bisogno di staccare e di isolamento dalle persone, proprio per mancanza di energie fisiche e mentali. O sarà anche che l'aria in casa ormai è diventata sempre più irrespirabile e deprimente, tanto da non reggere più la sua tossicità. Invece ad Astrid, mi rivedo anche io in questo che hai scritto, infatti spesso i familiari vedono le cose che vanno male per noi, e il nostro malessere solo che sminuiscono, o pensano che con il tempo tutto passa magari. Io non so quanti anni hai, ma dalla mia esperienza ho visto che il tempo peggiora tutto, quindi meglio chiedere aiuto subito. |
Re: sensazione inarrestabile di peggioramento del proprio malessere
Beh, basta pensare che anche le persone "sane", cioè che non soffrivano di ansia/depressione ora a causa di questa situazione sono sicuramente più giù con l'umore... Lascio immaginare cosa possa accadere a chi già soffriva di depressione!
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